Non credo ci sia un limite, quindi fai pratica tranquillamente
Il muoversi è relativo, come la percezione dello spazio o del tempo. E' diverso da come lo intendi nella realtà, da sveglio.
Vedrai che pian pianino le cose diventeranno più semplici e ci prenderai mano.
Nella mia primissima volta, forse l'unica veramente priva di condizionamenti onirici tanto era tutto ma proprio tutto (stanza, luce, mia percezione, mia lucidità, ecc.) tremendamente reale, ricordo delle vibrazioni fortissime e un sollevamento incontrollato verso l'alto. Cercavo di ricordare tutte le cose lette sul forum, ma quell'andare in alto, quel vedere il soffitto sempre più vicino, mi ha evocato qualcosa di simile alla morte, come se la mia anima venisse risucchiata verso il cielo (sai, quelle scene da film...
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E quindi finì tutto! Questo per dire che non credo ci sia una regola fissa sullo spostarsi. Ognuno lo fa a modo suo, volontario o involontario che sia.