| | | Post: 1 | Registrato il: 11/08/2015 | Città: LUCCA | Età: 34 | Sesso: Maschile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE | |
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Ciao a tutti, sono Francesco.
Mi sono imbattuto per caso, anni fa, su documentazioni cartacee e virtuali relative al viaggio astrale. In principio per caso, poi per ricerche. Non nascondo che in principio ero scettico,fino a quando non ho avuto la mia prima esperienza.
Ero sul letto di casa, dopo una dura giornata di lavoro, completamente rilassato. Caduto nel dormiveglia ho provato, spontaneamente, la tecnica dell'onda azzurra. C'è stato un momento in cui il mio corpo è divenuto più leggero, come anestetizzato: è poco dopo che ho avvertito le vibrazioni. Io non so se sia "normale", o quantomeno comune,ma mi sono sentito vibrare dentro, un ronzio tremendo, quasi come stessi per scoppiare. Avevo letto già in precedenza delle vibrazioni, ed accorgendomi che forse stavo cominciando il viaggio, ho avuto paura e tutto è finito.
Ho lasciato perdere per un paio d'anni, non ci ho più riprovato.
Poi l'altra sera, dopo aver visto il film "Donnie Darko" , non so per quale motivo mi è tornato in mente il viaggio astrale (non chiedetemi il motivo, in fondo non ci sono apparenti relazioni) ed ho deciso di ritentare con l'onda azzurra. Non ha funzionato, facevo fatica ad immaginarmi l'onda, e forse non era il momento giusto.
Ho riprovato ieri sera, e sono riuscito ad arrivare alle vibrazioni. Sono durate un po', ma non succedeva niente e la paura di nuovo si è imposta.
Ora, aldilà dell'argomento "paura", qual è il passo successivo alle vibrazioni? O meglio: una volta che si avvertono, l'uscita dal corpo dovrebbe avvenire da sè o dobbiamo stimolarla con qualche pensiero? Se sì, quale?
Come vedete ho approfittato della presentazione per cominciare subito con le domande :-)
Grazie a chiunque per una risposta.
Piacere di conoscervi.
Francesco |