Dubbio sostanze psicoattive..

t.teo, 21/09/2014 19:29:

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Però ho una domanda un po' tendenziosa per te.. che intendi per giudicare scientificamente?
Se intendi giudicare in base a quello che la scienza dice e conosce, allora c'è poco da giudicare.. questo forum è pieno di balle

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Qui nessuno (parlo dei mod e delle persone che come me e te frequentano quotidianamente questoforum, per come li ho conosciuti qui)ha la pretesa di attestare scientificamente un bel niente, nessuno sa cosa siano le Obe veramente... siamo tutti obini ignoranti in merito a questo argomento e senza consapevolezza piena e certa su ciò che accade quando si "vibra" si "fluttua" o si attraversano i muri... ma siamo umili e abbiamo vissuto cose strane simili per tutti qui e tentiamo questa ricerca coscienti, chi più chi meno, dei nostri limiti. I bugiardi per me sono quelli che credono di aver ragione nell'allarmare gli aspiranti obini dicendo loro che se esci non torni più oppure che arriva il lupo nero e ti pappa il prana in un sol boccone! O che per vederci bene devi ungerti gli occhi con lacrime di cane o santificarti in chiesa con il crocifisso tra le chiappe! E chi ti dice che con una canna ti rovini la vita e la possibilità di uscire dal tuo corpo( alcuni sciamani si sparano in corpo le peggio cose e grazie a quelle, ben calibrate ovviamente, riescono a fare grandi cose).
Per me sono bugiardi pure quelli che asseriscono che tutti dovrebbero uscire dal loro corpo almeno una volta nella vita, e ti forzano con registrazioni discorsi affascinanti e tecchine pregne di promesse allettanti come "incontrare il figlio la nonna o il cane morto" oppure "migliorare la propria vita grazie alla sequenza esatta dei numeri della lotteria bisbigliata nell'orecchio asrale dallo spirito guida incontrato in fondo all'arcobaleno astrale" o peggiore fra tutte le promesse i desideri che qualcuno possa mai avere, in relazione ai viaggi astrali è questo: "diventare un veggente e un onniscente obiquo tipo divinità, santo, gugu o superman". Per me l'uscita non è un potere ma un dono e come tale fa trattato.
Nessuno sa se sia giusto per tutti uscire, in primis, né se sia davvero un'uscita quella che si vive, in secundis.
Ma se qualcuno ha preso un abbaglio credendo di uscire e invece non era uscito, una volta o più volte, erano errori innocenti, fatti senza sapere, senza alcuna intenzione di mentire ma solo per suggestione.

L'autosuggestione, purtroppo è sempre dietro l'angolo!!

Alla fine ognuno ha le sue convinzioni, ma ciò non toglie che chi frequenta questo forum al 99,9%, lo fa senza intenzioni mendaci e maliziose.

Per risponderti, flavio, non so cosa dirti. Posso solo darti un contributo personale anche se non c'entra affatto con le canne perchè non fumo ma c'entra con la questione delle sostanze che alterano la percezione. Quando bevo di solito non sogno oppure faccio sogni schifosi e cupi, come mi è accaduto la notte tra sabato e domenica. Era da un po' che non bevevo perchè ultimamente il mio corpo, non so perchè,( cosa alquanto rara,dato che mi piace molto bere) ha il rigetto per l'alcool ma visto che ero a un compleanno mi sono forzata un pochino e stanotte, dopo una fila ininterrotta di notti passate con sogni vividi e complessi, ho sognato schifezze.Il sogno e il viaggio astrale sono fatti della stessa sostanza secondo me e secondo molte persone, anche secondo la scienza che archivia le uscite astrali nella casella: "sogni lucidi", per cui per analogia, se mai dovessi decidermi a predisporre il mio intento per il viaggio astrale, berrei acqua e mangerei sano quel giorno, anche solo per sentirmi al 200% ma forse è solo una questione di autocondizionamento e di intenti. Aspetto risposte più puntuali. L'auto condizionamento è molto potente. Devi solo crederci con tutte le tue forze!
Due mesi fa ero in macchina col mio ragazzo e una persona agorafobica, avevo appena convinto tutti e due ad andare in un centro commerciale perchè al mio ragazzo servivano dei pantaloni nuovi (il mio ragazzo odia fare shopping) ero da sola contro due persone fortemente svogliate all'idea di andare a far spese in mezzo alla folla. Morale della storia: dopo due.tre minuti che eravamo saliti in macchina in direzione shopping, facciamo un incidente. Magari è stata una simptica coincidenza o magari è stato il frutto del condizionamento di due persone che volevano fortemente starsene a casa...
Un incidente piccolo eh! Tutti felici tranne me e la macchina!
Non abbiamo ancora comprato quei pantaloni... ma tu, per me, se vuoi, puoi ancora uscire.

Pace