Prima strana esperienza

Ciao a tutti,
mi sono appena iscritto e sono già qui perchè vorrei raccontarvi delle cose, e spero possiate aiutarmi a capire.

Allora, inizio dicendo che l' argomento viaggio in astrale non mi era nuovo, avevo già letto delle cose al riguardo, tipo uno o due anni fa, quando mi capitarono per più giorni dei sogni lucidi, e per un pò sembrava che fossi liberamente in grado di divenire lucido ad ogni sonno, poi all' improvviso nulla più.




Nulla più, fino a pochi minuti fa, sarà successo 20 minuti fa.


Allora ero nel letto, a guardare la TV e per un pò ho chiuso gli occhi, ora già da qui non sono sicuro se poi mi sono addormentato o ero ancora cosciente.
Tuttavia, sono più propenso per la prima, data la discordanza dell' ora segnata sull' orologio di una ventina di minuti.
Allora se assumiamo che fosse un sogno, alloro io nel sogno ad un certo punto ho pensato che avrei voluto sognare.

Fin qui sembrerebbe nulla di strano, ma subito dopo aver fatto questo pensiero, il mio corpo ha iniziato a tremare, in quel momento avevo la percezione di come il mio corpo fosse posizionato nel letto, quindi anche se poco prima forse ero addormentato, ora sembrava come se fossi cosciente di essere disteso nel letto con le gambe una sull' altra... tutto questo mentre il mio corpo tremava.. ora non so se mi spigherò bene, ma unito ad un tremito sentivo quasi, alemeno nella mia mente, un rumore di sottofondo, non era un fischio, lo assocerei ad un rumore di una frequenza, ammesso che possa esistere un rumore del genere.

Ed ecco infine la cosa più straordinaria, sentivo, come se mi stessi sdoppiando, qualcosa usciva dal mio corpo, la sensazione era di un qualcosa di denso, spaventato, perche ora lo dico, mentre provavo tutto ciò ho ricordato di quanto letto sui viaggi in astrale e la sensazione provata mi faceva pensare che stesse succedendo a me senza volerlo, ho quindi cercato in modo forzato di annullare tutto, quindi la prima cosa che ho cercato di fare era aprire gli occhi, ma ecco al cosa più bella, davanti a me era tutto buio solo vedevo le mie mani ceh si muovevano da sole, nel senso che non era come per le mani del corpo che io so che voglio muoverle e lo faccio... NO!, loro per un paio di secondi era come si mostrassero a me e la cosa più straordinaria è che erano di un colore blu elettrico, cioè la prima cosa che ho pensato quando le ho viste, era : questa è energia e l' ho associata subito all' anima.
Comunque dopo questo mi sono spaventato ancora di più e le mani sono tornate dentro di me e ho ripreso coscienza, nel letto , appena tutto questo era finita, per rendermi conto se era successo davvero, cercavo di capire come fosse possibile, ma mi sono accorto che ero ancora tremante, ma no nel senso che tremavo di paura o di freddo, era come se l' intero mio corpo avesse le compulsioni. Anche questo forse non l' ho spiegato bene

bene spero che facciate luce su quanto successo, perchè io spero che sia proprio l inizio di un viaggio in astrale.


ps: se vi domandate perchè ho avuto paura, sapopiate che nello stesso momento in cui succedeva ciò ho pensato se ho ero davvero dal corpo come faccio a sapere che saprò ritornarci e anche cosa mi succederà



un ' ultima cosa, sappiate che nonostante io tempo fa e anche prima di quanto avvenuto, speravo che tali viaggi fossero reali, era come se dentro di me la parte razionale mi dicesse che non era plausibile, ma ora ne sono più convinto e se così fosse avrei anche la certezza dell' esistenza dell' anima o di un qualcosa ad essa simile






Grazie per la gentile attenzione

Ciao Alexander,

mi sono iscritto da poco e mi ritrovo nell'esperienza da te descritta.
Questo modo in particolare mi è capitato una volta sola, l'estate scorsa mentre riposavo una domenica pomeriggio.
Ero a letto e stavo meditando, poco dopo la fine della registrazione anziché addormentarmi ho sentito quel tipo di vibrazioni da te descritte; non si è trattato di un fischio, ma sembrava di stare dentro a un motore (questa è la sensazione percepita). Non sono riuscito a controllarmi e così ho cercato di muovere le braccia, ma quelle che ho mosso non erano fisiche, erano di colore blu scuro, come da te descritte e si allungavano parecchio.
Quando mi sono ripreso e mi sono svegliato (passata la sensazione di caldo/freddo), ho notato che avevo le coperte fino al collo, come d'abitudine, per questo motivo posso dire che non si trattava del mio corpo fisico. Vedevo anch'io ad occhi chiusi, a 360 gradi e tutto ciò che c'era intorno era composto da colori vividi. Giorni dopo mi sono imbattutto in un libro di William Buhlman dove descriveva questa fase come l'inizio di un viaggio astrale, ma personalmente non mi è mai capitato di riuscirci in questo modo. L'episodio mi è però servito per avere consapevolezza e da quel momento ho fatto qualche passo avanti.. Penso però che ognuno trovi la propria strada in base alle sue caratteristiche; ad esempio, io ho una paura inconscia di fare degli incontri, ma dovrò vincerla se vorrò proseguire. Per il momento, quelle rare volte che mi capita un viaggio astrale, il tutto avviene subito dopo un sogno, come se venissi catapultato. Se dovessi accorgermi delle vibrazioni da te descritte, probabilmente mi bloccherei di nuovo. Spero il mio intervento possa esserti di utilità, il tuo mi ha confermato le sensazioni da me vissute.

Grazie per la risposta :)

Stargaze, 14/01/2014 16:57:

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Ciao Alexander,

Penso però che ognuno trovi la propria strada in base alle sue caratteristiche..

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Quotissimo..
:)

Intanto continuano le strane esperienze

di che tipo?

guarda, dirò che molto probabilmente questo era un sogno...

Comunque sia: stavo dormendo e sognando, all' interno di questo sogno, che indicherò con 'A', ho fatto un altro sogno interno che chiamerò 'B'.


Ho fatto diversi sogni 'B', e ad ogni risveglio ero convinto di essere nella realtà, mentre ero ancora nel sogno 'A'.

Dopo questo, non posso dire che queste esperienze che ora dirò sono ancora frutto del sogno in 'A', oppure ero già uscito dal sogno... comunque il mio corpo, dico corpo ma non saprei se era esso, perchè in effetti io non mi vedevo, inizia a compiere movimenti da me non voluti, quali forzato rialzo del busto, cioè io avevo la sensazione di essere disteso, quando all' improvviso il mio busto si solleva da solo e nonostante io desiderassi abbassarmi, non ci riesco. Ho anche provato in un momento che non riesco a ricordare se fosse successivo oppure anteriore al precedente una sensazione di rotazione su me stesso mentre ero disteso.




Naturalmente sono il primo a pensare che il mio inconscio mi abbia giocato brutti scherzi, ma ho voluto raccontarvelo lo stesso

La prima parte del tuo racconto porta a pensare che sei stato preda dei classici Falsi Risvegli. Parere mio, difficilmente controllabili una volta che prendono il sopravvento su di noi.
La seconda parte, dove racconti strane sensazioni di distacco e di paralisi, pare una lotta tra il volere svegliarsi e l'uscire.
In questo caso a volte aumenta la paura e scatta l'incubo.

Fossi in te non prenderei questa esperienza come punto di partenza per le prossime. Non la prenderei in considerazione. Eviterei di pensarci per non andare ad influenzare oltre la mia già poca serenità e soprattutto lasciando sempre aperta la porta alle mie paure.

Ciao..
io pensavo che i falsi risvegli consistessero nell'effettivo risveglio, solo che si rimane paralizzati per qualche secondo per non ricordo quale motivo... ad esempio a me questa cosa è effettivamente accaduta qualche volta.


per il resto, devo dire che ormai sarà almeno un anno che soffro di stress continuo, depressione... a tal punto che ormai qualsiasi sintomo abbia, qualche dolore sospetto per esempio, si tramuta in un' ansia così grande che mi vengono attacchi di panico che causano anche abbassamenti di pressione...


Non sono in uno stato psico-fisico buono ecco...

Periodaccio insomma..
;)

Ciao Alexander,

concordo con Elpa; quello che tu racconti pare proprio un falso risveglio.
A me capita a volte una situazione simile, dimmi se ti ci ritrovi.

Hai la percezione della camera, non sei sicuro se stai vedendo oppure no gli oggetti, ma hai una sensazione strana (forse derivativa di un incubo) e decidi quindi di aprire gli occhi e con la mano cerchi l'interruttore della luce oppure della lampada, ma quando ci arrivi non riesci ad accendere; anzi, a volte ti sembra di sentire la pressione dell'interruttore ma non succede nulla e hai l'impressione che sia saltata la corrente. In principio io mi spaventavo parecchio perché non avevo il controllo, ma poi sono riuscito a vincere questa paura. So che all'inizio può sembrare controproducente, ma ti invito ad abbandonarti alla sensazione e a cercar di far respiri profondi per attenuare gli effetti indesiderati del panico; non avverrà nell'immediato ma è un buon esercizio perché a questo punto ti sentirai "traghettato" nel tuo corpo fisico e percepirai la fase di contatto.
Successivamnte ti basterà aprire gli occhi ed afferarti all'interruttore della luce.. ( :) ) per verificare l'effettivo risveglio.
Ora quando mi capitano non ho più paura e semplicemente attendo la fine di questa fase.

Ti faccio una domanda, quando ti addormenti utilizzi una registrazione? Forse il tuo stato ansioso necessità di un rilassamento profondo e per questo ti basterà seguire una registrazione (non meno di mezzora) dove sotto una musica rilassante, una persona ti guidi con le parole.
Questo ovviamente, se fatto con continuità, ti porterà ad avere spesso esperienze di uscita dal corpo. In quel caso se non sono volute potrei consigliarti qualche precauzione.

Ciao

allora, diciamo che no non ho avuto sensazioni come quelle da te descritte.....


però si alcune volte è come se mi sentissi conscio di quello che mi accade e mi lascio trasportare, altre invece vado in panico...

Per quanto riguarda il periodaccio, sto cercando di cambiare, di dare una botta di vita, anche se piano piano...