Stamani credevo di essermi svegliato, per scoprire poi che ero in stato di paralisi.
Sento salire le scale, e credo sia il mio cane, dato che comincia ad annusarmi tramite il lenzuolo nei pressi dei genitali, la cosa mi scoccia dato che non posso muovere il corpo fisico e mi provoca un prurito. Sento percorrere nuovamente le scale, ma qualcosa persiste nel solleticarmi. Capisco che c'è un entità, che comincia anche a darmi colpetti sulle costole. Sono rivolto verso il muro, sdraiato sul lato in posizione quasi fetale. Riesco ad uscire solo con la parte superiore del corpo, (pratica nella quale ormai sono esperto), quel tanto che basta per guardarla in faccia. E' una creatura gobba che sta accovacciata a metà letto nella parte che ho lasciato libera, ha la faccia totalmente nera, del colore della stecca che impugna nella mano destra e gli occhi gialli che mi fissano, spalancati come la sua bocca. Non vuole che esca, mi fa capire che le da fastidio. Rientro nel corpo ed esco dallo stato di paralisi.
[Modificato da Andhērā 04/09/2013 11:12]