Ho letto finalmente tutto e posso dire di essere d'accordo solo con la parte finale del secondo pezzo.
Premetto che ho un tracciato EEG definito "anomalo", ma non penso che questo abbia a che fare con i dejavu che ho vissuto.
Personalmente credo che siano sogni premonitori, si insomma situazioni già sognate in precedenza che riconosciamo quando ci accadono nella realtà ordinaria.
Mi sono fatto quest'idea perchè a volte ( non sempre ma in più occasioni ) ricordavo esattamente di averla sognata quella cosa, quindi sono portato a pensare che se ho solo la vaga sensazione che quel posto lo conosco o quella situazione l'ho già vissuta dipenda unicamente dal fatto che non ricordo in modo conscio il ricordo del sogno che feci ma questo è presente da qualche parte nella mia memoria ed il mio cervello lo riconosce (scusate la frase incasinata ma non mi esce meglio
)...in particolare questa cosa a mio avviso viene descritta bene qui:
..."È come se un granello di sabbia inceppasse il meccanismo del tempo e il cervello dovesse compiere uno sforzo per congiungere presente e passato, percezione e ricordo."...
Ecco, trovo che questa frase descriva bene la sensazione del momento in cui si acquisisce la consapevolezza del fenomeno in atto.
Io poi vedo il tempo non tanto come non lineare, semmai come una dimensione a se, la dimensione temporale appunto, dimensione che è possibile osservare standone al di fuori in tutta la sua interezza ( che poi è ciclica...ma qui il discorso si fa un po' complesso...)
Ecco, semmai lo definirei una linea continua piuttosto che una retta, una linea che compie curve e questo a volte fa si che punti temporalmente lontani fra loro siano poi in effetti molto vicini...e quello è il momento in cui si riesce a "sbirciare" l'altro punto della linea...ok, anche qui il discorso prende un po' la piega di un vaneggiamento astratto...va bene, facciamo che mi fermo qui va, ce ne sono già abbastanza che mi prendono per pazzo ultimamente e qui si finisce in un ginepraio mi sa...
Acro, quando verrai a casa mia ne parleremo di sicuro a quattrocchi, mi sa che così forse sarà l'unico modo in cui potrei farmi capire come si deve...però la discussione è di per se molto interessante, mi piacerebbe leggere anche altre opinioni in merito...