non so se si può definire esattamente paura, ma certamente è questa sensazione che mi blocca... son un paio di mesi che non riesco più a fare viaggi fuori dal corpo, sebbene nella norma riesco perfettamente a ricreare a piacimento e senza sforzo ogni stato pre uscita, dai suoni alle vibrazioni, le allucinazioni ecc... tutte queste cose son diventate un pò più macchinose da ricreare rispetto a prima, ma sforzandomi riesco...
purtroppo l altra sera mi son reso conto che c è qualcosa che mi frena... arrivo nello stadio in cui non sento più il mio corpo e questa "dimensione", entrando in uno stato profondo (come se fossi una pallina di cotone protetta all interno di qualcosa di confortevole e rassicurante), ma al momento di avviarmi altrove, mi pervade un senso di insicurezza, ovvero temo di veder cosa mi aspetta dall altra parte... non vi è motivo, so perfettamente che non devo temere per la mia incolumità, ma nella mia testa è scattato qualcosa del tipo:
"resta qui... qui è tutto ok... se vai di là non sai cosa potrebbe esserci oggi, ieri era bello, ma oggi? magari non è più uguale... resta qui... resisti..."
è un pensiero che non riesco a controllare, anche se lo riconosco come mio e non esterno...
ultimamente stò passando un buon periodo, non ho problemi particolari e non vi son fatti o accadimenti che posso aver spezzato questa routine... son anche sicuro che non si tratti di stanchezza o stress...
abbinato a questo problema, da due o tre giorni, mi capita che non mantengo più la concentrazione come nella norma, anche focalizzarmi sui pensieri che di solito mi portavano in un determinato stato, diventa difficile...