Alfea, quelle non sono rovine antiche, ma palazzi diroccati, per nulla belli da vedere.
Quella è proprio immondizia: la sedia, la scodella tutta immondizia e i topi ci fanno banchetti sopra(Trash = immondizia).
E in uno di qei luoghi fino a qualche tempo fa, la gente ci viveva quasi dentro.
Per i più quello che ti ho mostrato è scempio e vergogna.
E' l' interpretazione del fotografo a raccontarti una storia di bellezza nel brutto.
Massimo allora non era un professionista, ma un autodidatta ( e tutt'oggi non è il suo mestiere, lo dico, giusto per intenderci).
Beh, Coubret aveva anche lui le sue tecniche, non credo che non ci fosse studio dietro le sue forme disarmoniche.
Era la sua interpretazione della realtà e il modo in cui aveva voglia di interpretarla.
Comprendo anche il concetto che hai espresso, ma in fotografia è l' inquadratura a dare un senso all' immagine.
Poi anche in una foto fatta male ci puoi vedere quello che vuoi, ma solo perché la interpreti grazie alla tua sensibilità.
[Modificato da Maila1 04/11/2012 20:17]