deinfinito, 30/06/2012 01.48:
uhmm, .. molto bella e "saggia" questa discussione.
volevo chiedere un paio di cose @Felissimo_me e @daneconniee (e magari anche alla cugina).
Dopo la "seduta" di scrittura che sintomi avevate? ..non sto scherzando, intendo cose tipo: ochiaie? spossatezza?, senso di liberazione, svuotamento?.
trovo giusto il consiglio di daneconnie sul uso di questa pratica ma vorrei chiederli, se Felicissimo_me si concentra chiamando gli spiriti, tu? per mettere in moto il meccanismo, chiami te stesso?
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Ciao Deinfinito,
ti rispondo con questo nuovo mio nick, ma sono sempre daneconnie.
Per quanto riguarda i sintomi, in realtà poi mi sento sempre molto stanca e spossata, e ho un' insana voglia di zuccheri e carboidrati (quella ce l' ho sempre, dite??? E già, purtroppo!!!
). Questo mi succedeva soprattutto all' inizio, ora un pochetto meno. Altri sintomi, non direi di averne. Inizialmente un po' di torpore alla mano sinistra, con la quale scrivo, ma la tenevo anche sollevata e in una posizione poco naturale, ora appoggio come scrivessi normalmente, le frasi mi vengono "dettate", in realtà scrivo semplicemente i pensieri che mi fluiscono per la mente di getto, senza riflessioni. E' come se "ascoltassi i miei stessi pensieri", invece che fare riflessioni. E' un' azione passiva, invece che attiva.
Quanto metto in pratica il meccanismo, chiamo "Lorenzo". Inizialmente diceva di essere la mia guida, una persona reale, abitante di Sirio in "sistemi energetici differenti dal nostro mondo" (non avevo mai sentito parlare di Sirio, o meglio, non ricordavo di averne sentito parlare, ma probabilmente inconsciamente avevo informazioni in merito). Inutile a dirsi che mi sono sentita mica tanto a posto, considerando che sono più "pragmatica", e che mi apro, è vero, a queste cose, ma ci rido sempre su e sono come Tommaso, non crederò mai penso.
Poi, questo Lorenzo mi ha detto che "non importa come lo chiamo, non importa se è esterno a me o se è una parte di me", mi ha detto solo di giudicare questa esperienza di scrittura automatica dai risultati che dava, di giudicare da me se i consigli erano buoni o no. Quindi, faccio così: entità esterna? inconscio? sesto senso? telepatia quando becco cose che non potrei mai sapere? Chissenefrega!
Da quando ho iniziato, quattro anni fa, sono diventata vegetariana perché con Lorenzo ho fatto delle riflessioni in merito; ho approfondito molto le cause fisiche, mentali, emotive e di stile di vita della mia malattia, e, se non so come sconfiggerla, so almeno come gestirla al meglio, stare benuccio diciamo, o quanto meno affrontarla psicologicamente; secondo suo consiglio, ho lavorato sulle mie ansie, imparando a gestirle pian pianino; ho lavorato sul "lasciare andare" e "sull' affidarmi, sull' avere fede che tutto arriverà a momento debito", sul fatto che è inutile disperare, bisogna reagire al meglio e, dove non si arriva, attendere con fiducia; da quando ho Lorenzo, mi abbatto molto meno, mi sento più serena e in equilibrio. Ho sempre qualche obiettivo da raggiungere per migliorarmi.
Non ho bisogno di Lorenzo per fare tutte queste cose, mi rispondete? E' verissimo! Avete proprio ragione. Io ho trovato questo mio modo: sulla carta i pensieri sono molto più chiari, lineari, ordinati, posso riprenderli in mano e rileggerli. Se rifletto, si aggrovigliano e mi fanno impazzire a volte. Ovvio che faccio anche questo, ma a volte mettere per iscritto è manna dal cielo.
Spero di avere risposto (in realtà vi ho anche straccato i maroni ahahahaha!)
Ciao a tutti!
Dal mio stesso Io voglio andare a scuola, voglio conoscermi, voglio svelare quel mistero che ha nome Siddharta...