Ciao ragazzi...

Si lo so, forse è un'affermazione un pò ambigua ma credo davvero in Dio ma lo vedo come primo Essere vivente al di sopra di tutto lo vedo come se fosse un'insieme di galassie (sue cellule a loro volta) che lo formano. Volevo aggiungere che oltre ad essere formati da cellule siamo formati anche da emozioni, energia che per le nostre cellule possono rappresentarne il loro piano astrale. L'esplosione del big bang la vedo come una riproduzione di cellule. Un'altra mia ipotesi è che la terra non sia esattamente un unico essere vivente ma al momento è formata da due esseri viventi (o 2 pianeti uno formato da sola terra e l'latro da solo mare) che si sono accoppiati e stanno per dare vita ad un'altra cellula, ossia si stanno riproducendo.

Non è necessaria la presenza di un dio. Non capisco tutta questa voglia di spiegarlo e definirlo.

Non è necessaria, secondo la mia teoria è normale che ci sia un essere vivente al di sopra di tutti. Ho detto che siamo cellule della terra e che i pianeti sono a loro volta cellule di altri organismi viventi che a loro volta non so fino a che livello fanno parte di un unico Essere vivente che chaimo Dio. Posso definirla questa mia voglia di ammettere che si chiami Dio come una coscienza ancestrale, dimenticata dall'uomo e dalla coscienza collettiva. Ci scambiamo informazioni sin da quando siamo entrati a fare parte di questo organismo vivente che è la terra, le informazioni che ci siamo scambiati fino ad oggi e che ci scambieremo fanno parte della sua struttura compresa la coscienza, la coscienza di questo organismo vivente che chiamimo terra e se fino ad oggi per la maggior parte delle cellule esiste un Dio, qualunque sia la religione significa che la terra è cosciente dell'esistenza di un Essere al di sopra di tutti gli esseri viventi. Non dobbiamo vederci singolarmente ma come un'unica cosa.