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Mi sono staccato

Ultimo Aggiornamento: 14/09/2015 17:51
11/09/2015 09:39
 
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Obino
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Ciao a tutti, questo è il mio primo post oltre la presentazione, spero di non aver sbagliato sezione, l'esperienza di ieri sera mi ha portato a iscrivermi e venire qui a raccontare tutto.. premetto che per me è la prima volta, conosco il concetto di viaggio astrale da meno di una settimana, e ho letto tre libri( uno è un free ebook e poi vorrei chiedere dove posso postarlo perchè è uno dei libri più rigorosi e razionali sull'argomento, si trova gratuitamente su wikipedia, e mi ha letteralmente aperto la mente).

Innanzitutto, è da quattro-cinque anni che ho sviluppato da solo la capacità di fare sogni lucidi, quasi a piacimento, e ogni volta mi assegno inconsciamente dei superpoteri, come volare, lanciare onde energetiche e chi ne ha più ne metta, nonostante mi sia esercitato a immaginare quello che volevo, nel tempo, senza sapere di fare un lavoro di autocoscienza su me stesso, all'inizio non riuscivo a volare poi piano piano sempre di più, ma sono solo sogni lucidi..che ultimamente faccio più di rado, sono già andato fin troppo off topic, veniamo a ieri sera.

E' da qualche giorno che provo a rilassarmi nel letto, sapendo di voler raggiungere uno stato che alcune volte ho provato, specialmente da piccolo, in cui sentivo di meno qualche arto, come un braccio, con la sensazione di averne un altro trasparente da poter muovere tenendo quello fisico fermo, credo sia una sensazione che in molti hanno provato. L'altro ieri riuscivo solamente a dondolare le gambe e un po' le braccia, invece oggi sentivo proprio un altro corpo che strattonava da dentro, una cosa molto forte, tanto che non ho mai avuto così "paura", ho acceso la luce piccola vicino al letto e ho provato a rilassarmi ad occhi chiusi, sentivo dentro muoversi tutto in modo molto forte come se il mio corpo astrale si stesse accorciando e allungando, il cuore ha iniziato a battere molto forte (cosa che mi capita molto di rado) e i fischi alle orecchie erano tali da non farmi quasi sentire che mia sorella mi stava chiamando (ero completamente lucido e sveglio, solamente molto rilassato), ad un certo punto sento una grande forza e un calore incredibile che mi alza dai piedi al petto, come per staccare un pezzo di nastro adesivo da un foglio, non sento più il corpo, nulla, solamente la testa è rimasta fissa, mi sento verticale a testa in giù con la testa ancora attaccata, inizio a sentire una pressione forte dietro la nuca (dove ho letto in più libri che dovrebbe essere attaccato il cordone argenteo), a un certo punto passa mia sorella e ho gli occhi quasi socchiusi, purtroppo perdo gran parte della concentrazione e mi sento ricadere dentro. Mia sorella se ne va e in poco torno nello stesso stato, sempre batticuore, fischi molto forti alle orecchie, mani e piedi sudati, a un certo punto sento gli occhi che sembrano muoversi da soli tipo trance e mi spavento (mi fanno abbastanza impressione quei movimenti con gli occhi che vedo nei film), in pratica mi stacco del tutto, non sento più il corpo, proprio nulla, mi sento concentrato tutto nella testa, scivolo all'altezza del pavimento, mi sale un po' d'ansia e riesco a risalire leggermente dietro di me sopra il letto quasi al soffitto, ma mi sento comunque tirare, la testa astrale è ancora fissa al corpo per pochissimo, riesco ad alzarmi per qualche secondo e torno dentro al corpo. Non sono riuscito a staccarmi del tutto credo perchè ero sveglio, ad ogni modo tutto questo in meno di un'oretta, quando poco dopo mi sono alzato per bere un po' d'acqua ero stanco, intorpidito, sudato, e questo tipo di vibrazione riesco a mantenerla anche la mattina, anche ora che sto scrivendo riesco a indurla leggermente, sentendo un inizio di fischi alle orecchie. E' una cosa molto, molto sensibile, da ieri sera, mi spaventa un po'..E soprattutto credo che tutti quelli che chiedono se sono vibrazioni o meno, se sono sulla giusta strada, non siano molto vicini, perchè si capisce molto bene se ci si sente staccati, non è al limite dell'immaginazione, è una sensazione davvero forte, stancante, molto tangibile, ai livelli delle sensazioni provate camminando realmente per strada da svegli.
[Modificato da _microchip_ 11/09/2015 09:45]
11/09/2015 11:23
 
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per completezza vorrei precisare che mentre sprofondavo verso il pavimento vedevo tutto buio, mentre risalendo indietro verso il soffitto mi sembrava di vedere qualcosa di azzurro con uno o due puntini bianchi e il resto intorno nero, ma sentivo che ero al limite, bastava nulla per sfilare anche la testa che mi ritirava in basso.. il problema è che ero troppo eccitato/emozionato e forse un po' troppo lucido da provare a staccare tutto, senza contare che sentivo che in quel momento non sarei riuscito.. ho in mente qualche sensazione in più da provare e indurre per vedere se riesco ad andare oltre. Ad ogni modo la curiosità è tantissima, qualcuno ha già provato questa sensazione di distacco in cui si sente solo la testa e il corpo scompare?
11/09/2015 11:55
 
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Non male come prima esperienza, forse la presenza di tua sorella ti ha bloccato, tienici aggiornati sui prossimi tentativi.
11/09/2015 12:27
 
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sicuramente mi ha deconcentrato ma mentre passava e avevo socchiuso gli occhi, non sentivo comunque tutto il resto del corpo, come se fossi sprofondato nel letto e fosse fuori/controllabile solo la testa. Certamente, se ci sarò qualcos'altro di rilevante verrò a parlarne [SM=g27823]
14/09/2015 13:19
 
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Ciao Microchip, ero curiosa di sapere perché pensi che l'esperienza del braccio trasparente sia comune. Io non ho mai sentito qualcosa del genere, né conosco qualcuno a cui è successo. Ai tuoi familiari capita?
Per aspera ad astra.
14/09/2015 17:51
 
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Sinceramente per i miei famigliari non saprei, (mio padre da piccolo era spesso sonnambulo..se può essere utile) ma so da amici e letture varie che è una sensazione piuttosto ricorrente, anche frutto dell'immaginazione. Gli arti di solito sono i primi a rilassarsi e la testa o a volte la zona del cuore (spesso soggetta a ritmo accelerato le prime volte, dovuto credo alla ghiandola pineale, anche se prendo con le pinze tutto quello che leggo, specialmente nel campo della scienza di confine) sono gli ultimi, quindi perdendo prima un po' della sensibilità dalle braccia forse è più facile usare l'immaginazione o la forza di volontà per sentire di più le braccia astrali.
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