30/10/2011 08:44 |
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| | | Post: 54 | Registrato il: 08/07/2011 | Sesso: Femminile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE |
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Nel senso più puro della tradizione spirituale dell'orientale (da cui deriva ) la meditazione non ha nessuno scopo, risultato, obiettivo.
E' semplicemente un sedere e osservare, tutto ciò che sorge...in questo momento.
Chiaro che per noi occidentali questo approccio è quasi inconcepibile. Nella cultura del fare, degli obiettivi, dei risultati, dell'efficenza....è dura stare seduti 20 minuti mezz'ora a "non fare niente" che produca un qualche...risultato.
Così troviamo una via di mezzo....facciamo meditazione per ..rilassarci...per staccare dalla vita quotidiana...per evolverci spiritualmente...e per altri vari motivi.
Chiaramente sedere e osservare....essere veramente presenti a ciò che sorge in questo momento è veramente tantissimo...anzi, direi...tutto....ma non per il nostro piccolo IO alla ricerca di risultati un po' più...tangibili e che soprattutto non neghino la sua realtà assoluta.
ciao lara |
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30/10/2011 12:34 |
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l@r@_, 30/10/2011 08.44:
Nel senso più puro della tradizione spirituale dell'orientale (da cui deriva ) la meditazione non ha nessuno scopo, risultato, obiettivo.
E' semplicemente un sedere e osservare, tutto ciò che sorge...in questo momento.
Chiaro che per noi occidentali questo approccio è quasi inconcepibile. Nella cultura del fare, degli obiettivi, dei risultati, dell'efficenza....è dura stare seduti 20 minuti mezz'ora a "non fare niente" che produca un qualche...risultato.
Così troviamo una via di mezzo....facciamo meditazione per ..rilassarci...per staccare dalla vita quotidiana...per evolverci spiritualmente...e per altri vari motivi.
Chiaramente sedere e osservare....essere veramente presenti a ciò che sorge in questo momento è veramente tantissimo...anzi, direi...tutto....ma non per il nostro piccolo IO alla ricerca di risultati un po' più...tangibili e che soprattutto non neghino la sua realtà assoluta.
ciao lara
(sta diventando un vizio quello di applauidire i tuoi post)
Anche se c'è da dire che esistono moltissimi tipi di meditazione che non possono essere definite fini a se stesse e che hanno uno scopo ben preciso.
Questo per quanto riguarda le "tecniche", visto che "meditazione" può essere inteso come puro e semplice "essere presenti nel momento presente". |
30/10/2011 14:13 |
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| | | Post: 55 | Registrato il: 08/07/2011 | Sesso: Femminile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE |
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Cikalino, 30/10/2011 12.34:
(sta diventando un vizio quello di applauidire i tuoi post)
Anche se c'è da dire che esistono moltissimi tipi di meditazione che non possono essere definite fini a se stesse e che hanno uno scopo ben preciso.
Questo per quanto riguarda le "tecniche", visto che "meditazione" può essere inteso come puro e semplice "essere presenti nel momento presente".
Si...sono d'accordo per la differenza tra meditazione e tecniche meditative...ma basta applausi che mi mettono in imbarazzo...
lara
[Modificato da l@r@_ 30/10/2011 14:14] |
31/10/2011 00:21 |
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| | | Post: 109 | Registrato il: 28/01/2011 | Città: SIENA | Età: 38 | Sesso: Maschile | Astral + | Utente Junior | Guardiano della bacheca | | OFFLINE |
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Per la tradizione esoterica occidentale (o meglio per cio che ne ho capito) meditare significa contemplare il sentimento che una frase o un tema (generalmente sacri, spirituali o di saggezza) fa sorgere in se stessi.
La meditazione cmq e'solo uno dei vari esercizi di tipo "riflessivo" che vengono utilizzati in queste discipline.
“Solo quando l'ultimo fiume sarà prosciugato,
quando l'ultimo albero sarà abbattuto,
quando l'ultimo animale sarà ucciso,
solo allora capirete che il denaro non si mangia."
(Tatanka Iyotake, capo dei Sioux Lakota) |
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