  01/02/2011 23:27 |
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Chiedo scusa se apro una discussione magari già fatta in passato, non ho trovato nulla del genere.
Il fatto è che è la seconda volta che parlo di viaggi astrali a persone aperte e che sono abituate a lavorare con le energie, ed entrambe mi hanno sconsigliato di praticare il viaggio astrale. Volevo chiedervi se a qualcuno di voi sia capitata la stessa cosa, e cosa ne pensate al riguardo.
Il primo è un fisioterapista, che ha anche fatto degli studi per "manipolare" le energie sottili tramite un aggeggio di cui avevo già parlato in passato qui sul forum, che si chiama cleanergy.
Lui mi ha sconsigliato di praticare il viaggio astrale perché, a suo dire, vado ad aprire dei canali energetici che non so gestire e posso averne delle conseguenze negative (stanchezze, nervosismo).
Il secondo è un medico omeopata specializzato in medicina cinese e agopuntura, pratica qi gong da tanti anni. Si è instaurato un rapporto un po' al di là di medico-paziente, sta alleviandomi i miei dolori da fibromialgia con dei trattamenti specifici. Gli ho chiesto cosa ne pensa di viaggi astrali e mi ha risposto che mi consiglia di non farli.
Anche il suo maestro di qi gong ha chiesto a lui stesso di non praticarli, dicendo che non è il nostro compito qui sulla terra.
Mi ha chiesto: "Se non sei capace di mangiare correttamente, fare corretto esercizio fisico, respirare correttamente, comportarti del tutto correttamente, se non sei capace di vivere qui e ora, perché cercare nell' aldilà?". Sostiene che il nostro scopo sulla terra è migliorarci, lavorare sulle nostre esigenze terrene, e che il viaggio astrale può essere una distrazione, nonché può gonfiare l' ego di chi lo fa, che può sentirsi un po', diciamo, "speciale".
Ovviamente qui possiamo partire sulle solite argomentazioni, più che giuste, su cosa sia davvero il viaggio astrale.
Ma, al di là di quello, trovate che abbia giovato alla vostra vita, o che davvero possa essere un ostacolo?
Boh, mi hanno un po' confuso. Ovviamente... farò come sempre di testa mia (cioè cercherò di viaggiare), eccheccacchio, se blocca la mia evoluzione, ci penserò nella prossima vita! ![[SM=x431291]](http://www.calshop.biz/smiles/hands39.gif)
E' troppo divertenteeee! |
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| 01/02/2011 23:59 |
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Mah,Dane,a me è capitato che mi abbiano detto che ci si fissa e si rischia di non vivere bene questa vita materiale,poi mi hanno detto che forse dovrei farmi controllare(e parlavo di sogni lucidi e non di Obe)...
Secondo me qualche controindicazione ci sarà pure...però non ho ancora capito qual'è.Però è vero che il problema me lo sono posta.
Per ora ho avuto solo benefici.Semmai l'unico problema è che a volte vorrei condividere con le persone attorno a me e quelle non mi capiscono e io mi sento un pò sola,più che speciale.
Dovresti chiedere alle persone di cui hai parlato,come dovremmo fare noi "onironauti" spontanei a evitare di andare a zonzo se è davvero così pericoloso...
Non sono ironica,alcuni non prendono bene il viaggio(non ti dico io all'inizio com'ero incazz..) e sarebbe interessante anche una guida sul come non viaggiare. E soprattutto sarebbe interessante,sapere come spiegano loro il fenomeno del viaggio spontaneo.
[Modificato da Maila1 02/02/2011 00:00] |
| 02/02/2011 00:23 |
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daneconnie, 01/02/2011 23.27:
(stanchezze, nervosismo).
mi consiglia di non farli.
non è il nostro compito qui sulla terra.
"Se non sei capace di mangiare correttamente, fare corretto esercizio fisico, respirare correttamente, comportarti del tutto correttamente, se non sei capace di vivere qui e ora, perché cercare nell' aldilà?". Sostiene che il nostro scopo sulla terra è migliorarci, lavorare sulle nostre esigenze terrene, e che il viaggio astrale può essere una distrazione, nonché può gonfiare l' ego di chi lo fa, che può sentirsi un po', diciamo, "speciale".
A me pare poco per sconsigliarne la pratica.
Comunque credo che l'argomento "Viaggi Astrali" sia ancora ricerca e sperimentazione.
Probabilmente è la paura e lo shock che potresti pagare poi,ma del resto moltissime esperienze prevedono questo.
C'è chi supera lo shock per una caduta in bicicletta e chi invece non pedalerà più.
L'esaltazione,più che ego,penso sia una cosa naturale.
E perchè non sentirsi "speciali"?
Il "volare basso" non la considero una buona abitudine.
Alla lunga annoia.
Se ho capito bene il V.A. non è un aldilà ma un "il di TE".
Non so che altri pericoli ci possano essere.
Interessante,bella discussione.
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| 02/02/2011 11:25 |
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| | | Post: 1.357 | Registrato il: 17/05/2004 | Sesso: Femminile | Astral + | Utente Veteran | | OFFLINE |
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Chi l'ha sconsigliato a me, l'ha fatto in base a quanto scritto da Castaneda sui rischi di rimanere intrappolati in altre dimensioni, magari bloccati da esseri energetici che non fanno parte del nostro mondo ma che possiamo incontrare in altre dimensioni (alcuni li chiamava Esseri Inorganici). Oppure perchè qualche altra entità potrebbe sottrarci energia.
Ovviamente non credo possibile che un altro essere possa convincermi a rimanere da qualche altra parte se quella non è la mia volontà. E nel caso fosse la mia volontà, chissenefrega di tornare indietro!
Per la sottrazione di energia, non mi pare tanto diverso da quel che fanno i tuoi clienti quando ti rompono le scatole perchè la 12a tisana diversa che gli hai preparato non ha ottenuto i risultati sperati ![[SM=x431243]](http://www.vocinelweb.it/faccine/messenger/msn/pag5/025.gif)
Anche in questo caso, basta conoscere ed avere sufficiente forza di volontà e sale in zucca, per evitare problemi...
Per quanto riguarda le altre obiezioni che ti hanno mosso, non sono campate in aria ma non mi sembrano nemmeno sufficienti. Potrei dirti le stesse cose per qualsiasi altro argomento che implichi un'azione, uno sforzo o una ricerca: che vai a fare in piscina o in palestra se poi non riesci a controllare la postura del tuo corpo quando sei seduta; che provi a fare a diventare vegana se poi quando hai la sindrome premestruale ti attacchi alla nutella; e così via...
Inoltre, dovremmo evitare di fare qualsiasi cosa ci faccia meritare i complimenti, perchè gonfierebbe il nostro Ego...
In pratica, quel che ti hanno detto mi pare una buona obiezione per dire "falli con attenzione", ma assolutamente non sufficiente per dirti "non farli proprio".
Potrebbe essere una buona obiezione solo nel caso in cui il soggetto che li compie ha qualche problema grave da risolvere PRIMA di fare un VA. Per esempio, ne stavamo discutendo nella sezione Paura, Viaggi Astrali: Problemi psicologici e attacchi di panico.[Modificato da mondstrahl 02/02/2011 11:35] |
| 02/02/2011 11:44 |
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| | | Post: 1.958 | Registrato il: 05/01/2007 | Sesso: Maschile | Obino | Utente Veteran | | OFFLINE |
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Anche io sono contrario: fa diventare ciechi! |
| 02/02/2011 14:22 |
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Il rischio (se ce n'è) diminuisce con la pratica. Un po' come imparare ad andare in bicicletta. |
| 02/02/2011 17:13 |
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| | | Post: 16 | Registrato il: 07/01/2011 | Sesso: Maschile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE |
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mondstrahl, 02/02/2011 11.25:
Chi l'ha sconsigliato a me, l'ha fatto in base a quanto scritto da Castaneda sui rischi di rimanere intrappolati in altre dimensioni, magari bloccati da esseri energetici che non fanno parte del nostro mondo ma che possiamo incontrare in altre dimensioni (alcuni li chiamava Esseri Inorganici). Oppure perchè qualche altra entità potrebbe sottrarci energia.
Scusate ma le entità che sottraggono energia non lo fanno comunque quando sognamo? Perchè occorre andare in astrale se quando sognamo lo siamo senza coscienza?
In questo senso saper andare in astrale permette di difendere noi stessi e gli altri che vediamo essere attaccati da tali entita.
Se non è così vi chiedo scusa e delucidazioni visto che io non ho ancora sperimentato coscientemente i viaggi astrali!
Quando hai la gioia nel cuor tu ti senti sollevar
e se il mondo coi suoi guai alle spalle lascerai
le nubi puoi varcar... puoi volar, puoi volar, puoi volar. |
| 02/02/2011 17:28 |
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sono favorevole alla pratica, solo per persone che hanno raggiunto la maturità per praticarlo serenamente e consapevolmente.
chi è molto predisposto, spesso,tende ad abusarne,mentre invece,i piedini andrebbero tenuti ben saldi a terra...
questo in generale
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| 02/02/2011 18:30 |
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flapflap@, 02/02/2011 17.28:
sono favorevole alla pratica, solo per persone che hanno raggiunto la maturità per praticarlo serenamente e consapevolmente.
chi è molto predisposto, spesso,tende ad abusarne,mentre invece,i piedini andrebbero tenuti ben saldi a terra...
questo in generale
Cosa intendi per "consapevolmente"?
Consapevole di "cosa"?
Ciao.
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| 02/02/2011 22:12 |
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Garrick79, 02/02/2011 17.13:
Scusate ma le entità che sottraggono energia non lo fanno comunque quando sognamo? Perchè occorre andare in astrale se quando sognamo lo siamo senza coscienza?
In questo senso saper andare in astrale permette di difendere noi stessi e gli altri che vediamo essere attaccati da tali entita.
Se non è così vi chiedo scusa e delucidazioni visto che io non ho ancora sperimentato coscientemente i viaggi astrali!
In effetti non è un discorso sbagliato.
Però si presuppone che alcuni livelli dell'astrale siano particolarmente...densi di larve.(siano esse inconscie o meno).
Tra l'altro considerando il fatto che potrebbero essere entità esterne a noi,finendo sul loro piano,loro acquisiscono un pò di potere in più e noi,soprattutto all'inizio,invece siamo facili prede.
Mamma mia mi sono espressa come una deficiente.
Vabbè magari domani mi spiego meglio ora sono distrutta.Scusa. [Modificato da Maila1 02/02/2011 22:16] |
| 02/02/2011 22:53 |
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Ho trovato questa,sarà già stata letta un milione di volte ma...:
paura del non ritorno
è uno dei pochi thread in cui ha partecipato ced.esp1.
Ced, quel chissà cosa è diventato a distanza di anni?
(non mi risponderà mai ma lo saluto ugualmente.)
![[SM=g27828]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/28/9572832.gif)
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| 02/02/2011 23:07 |
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| | | Post: 4.185 | Registrato il: 07/03/2006 | Età: 46 | Sesso: Femminile | Astral + | Utente Master | | OFFLINE |
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Io prima di farmi i pipponi mentali dando retta a quelli che mi sconsigliano il V.A. mi chiedo semplicemente se queste persone CONOSCONO il V.A.
Dopodichè...parliamone! |
| 02/02/2011 23:19 |
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Alfea77, 02/02/2011 23.07:
Io prima di farmi i pipponi mentali dando retta a quelli che mi sconsigliano il V.A. mi chiedo semplicemente se queste persone CONOSCONO il V.A.
Dopodichè...parliamone!
Cosi mi piaci! ![[SM=x431246]](http://www.viaggioastrale.it/forum/smiles/inchino.gif)
Dopotutto "Un Oobers è sempre un oobers" porcapupattola!
eheheh!
(l'ho copiazzato...sorry...) ![[SM=x431230]](http://www.vocinelweb.it/faccine/messenger/msn/47.gif)
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| 03/02/2011 21:22 |
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Maila1, 2/1/2011 11:59 PM:
Dovresti chiedere alle persone di cui hai parlato,come dovremmo fare noi "onironauti" spontanei a evitare di andare a zonzo se è davvero così pericoloso...
Non sono ironica,alcuni non prendono bene il viaggio(non ti dico io all'inizio com'ero incazz..) e sarebbe interessante anche una guida sul come non viaggiare. E soprattutto sarebbe interessante,sapere come spiegano loro il fenomeno del viaggio spontaneo.
In realtà riguardo questa cosa nello specifico il dottore mi ha dato una tecnica. Potete provarla se volete. Il suo maestro gli ha consigliato di pronunciare la parola "Zoo", che richiama qualcosa di terreno, di animale, nel momento in cui ci si trova fuori dal corpo, per rientrare. Un po' come pensare direttamente al proprio corpo, o a sensazioni fisiche, dovrebbe facilitare il rientro.
Per il resto, mi pare che un po' tutti siate arrivati alla mia stessa conclusione: fare un po' quel che ci pare!
Io la vedo un po' così.
Diciamo che ognuno di noi è al suo "momento evolutivo" personale.
Io, donna di poca fede, che non crede se non vede, potrei trarre giovamento dalla pratica del viaggio astrale che potrebbe, per esempio, darmi un po' di speranza che esista qualcosa al di là della morte e del corpo fisico (che poi non è comunque detto, ma vabbé, sopprassediamo).
Un altro uomo, che magari dà già per scontati concetti come la reincarnazione o altro, deve approfondire lo stato meditativo, il vivere "qui e ora", e il viaggio astrale potrebbe essere di ostacolo a tutto ciò.
Insomma, come per tutto, potrebbe essere molto personale il trovarne giovamento o meno. |
| 03/02/2011 22:24 |
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daneconnie, 03/02/2011 21.22:
approfondire lo stato meditativo, il vivere "qui e ora", e il viaggio astrale potrebbe essere di ostacolo a tutto ciò.
Insomma, come per tutto, potrebbe essere molto personale il trovarne giovamento o meno.
Grazie per la spiegazione Dane.
La consiglieremo a chi dirà di non voler fare viaggi.
(E' capitato).
In merito a quest'ultima frase non sono molto d'accordo,sai?
Credo che il percorso meditativo comprenda altre tappe snza le quali non vi è un approfondimento.
Qui,ora ma anche ovunque ad esempio.
E in questo,secondo me,il viaggio aiuta.
Però è vero che il giovamento è soggettivo.
[Modificato da Maila1 03/02/2011 22:25] |
| 05/02/2011 17:17 |
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per consapevoli intendo: conoscenza della psiche,come funziona,come utilizzarla,in altre parole arrivare al va con un bagaglio che ti permetta di fare esperienza costruttivamente e averne piena gestione...il dscorso è parecchio lungo e complesso....non voglio addentrarmi |
| 05/02/2011 17:40 |
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ecco, dane, perdona se non ho letto tutta la discussione,un'altra cosa,ognuno trova il giovamento che vuole perchè ognuno ha il miglioramento che si è cercato... |
| 05/02/2011 18:50 |
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flapflap 05/02/2011 17.40 ha scritto:
ognuno trova il giovamento che vuole perchè ognuno ha il miglioramento che si è cercato...
Quoto assolutamente questa affermazione, i percorsi della vita sono del tutto soggettivi, ma l'importante è percorrerli, se si considera la vita come miglioramento, evoluzione del Se.
Ciao a tutti
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| 05/02/2011 21:49 |
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flapflap@, 05/02/2011 17.17:
per consapevoli intendo: conoscenza della psiche,come funziona,come utilizzarla,in altre parole arrivare al va con un bagaglio che ti permetta di fare esperienza costruttivamente e averne piena gestione...il dscorso è parecchio lungo e complesso....non voglio addentrarmi
Sono delle considerazioni importanti le tue.
Sono considerazioni importanti anche quelle di chi dice che invece di farsi tanti “pipponi mentali”
sia preferibile lasciarsi andare e provarci usando magari le varie tecniche.
Sono importanti anche quelle di chi ti dice che forse è meglio essere giovani con mente libera da ogni preconcetto.
C’è chi ti dice poco o nulla.
Insomma, c’è una varietà di considerazioni dalle quali trarre una ed unica considerazione personale.
Ti credo che non hai assolutamente altro da aggiungere,sarebbe tempo perso vero?
Toglimi una curiosità se ti va.
Ma tu viaggi in astrale oppure no?
Se “SI”, ti sei fatto prima un bagaglio?
Un bagaglio che ti permetta di fare esperienza costruttivamente e averne piena gestione lo potresti fare anche successivamente.
Sei d‘accordo?
Cioè, se arrivi a delle considerazioni del genere i casi sono 2:
O ti sei fatto un “bagaglio” prima e poi hai “viaggiato”
oppure
hai “viaggiato” ma ti sei accorto di avere perso tempo inutilmente
preferendo fare quindi dei passi indietro e prepararti alla “conoscenza della psiche“.
Di esempi ce ne potrebbero essere tanti altri ma… non voglio addentrarmi
Mi riesce davvero difficile prendere in considerazione ciò che dici se ogni volta entri a”gamba tesa” e
lasci aperte “parentesi” che sanno tanto di presa per i fondelli.
Eppure hai 700 post all’attivo dico!
Che devo fare? Una ricerca di tutti e 700 e farli diventare un assieme per capire come la pensi in proposito?
Magari non ti capisco io.
Mooooooolto probabilmente non ti capisco io.
Quello che ti ho scritto è quello che mi arriva.
Non prenderlo come attacco personale,sono interessato al tuo tipo di percorso ma sei un “contagocce“ oh!
Non è OT, non capisco veramente se sei a favore o contro. Capisci?
Un forum è discussione e fare un’affermazione di questo genere...
chi è molto predisposto, spesso,tende ad abusarne,mentre invece,i piedini andrebbero tenuti ben saldi a terra
...e non spiegarne il perché è un po’ come non dire nulla.
E' molto complesso e lungo da spiegare?
Io ho tempo,tu?
Ciao.
[Modificato da Saluti_e_Baci 05/02/2011 21:53] |
| 07/02/2011 17:13 |
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...caspita!
ne hai fatte di domande....
ti rispondo semplicemente:
per me il va è stata una conseguenza naturale dopo un percorso di miglioramento personale e studio della mente,...non uso tecniche anche se le ho provate,...conoscere se stessi vuol dire poter gestire ciò che accade in astrale!...per questo scrivo in questo modo....
poi...dimmi questo, cosa cacchio si va a fare in astrale se non si sà come trarne un grande vantaggio?...
ho letto di gente che va a prendere la posta in astrale!...ha senso!?con tutto rispetto per chi fa quel tipo di esperienza si intende..
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| 07/02/2011 20:00 |
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| | | Post: 4.206 | Registrato il: 07/03/2006 | Età: 46 | Sesso: Femminile | Astral + | Utente Master | | OFFLINE |
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...dimmi questo, cosa cacchio si va a fare in astrale se non si sà come trarne un grande vantaggio?...
E tu Flap cosa fai per trarne un "grande vantaggio"? Dove vai? Hai da insegnare? Siamo tutti orecchie.
No aspe, lascia stare...conosco già la risposta.
[Modificato da Alfea77 07/02/2011 20:00] |
| 07/02/2011 20:06 |
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| | | Post: 1.968 | Registrato il: 05/01/2007 | Sesso: Maschile | Obino | Utente Veteran | | OFFLINE |
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flapflap@, 07/02/2011 17.13:
ho letto di gente che va a prendere la posta in astrale!...ha senso!?con tutto rispetto per chi fa quel tipo di esperienza si intende..
![[SM=x431223]](http://www.vocinelweb.it/faccine/confuse/82.gif)
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| 07/02/2011 21:17 |
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| | | Post: 57 | Registrato il: 19/12/2010 | Città: LA SPEZIA | Età: 47 | Sesso: Maschile | Astral + | Utente Junior | | OFFLINE |
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daneconnie, 01/02/2011 23:27:
Sostiene che il nostro scopo sulla terra è migliorarci, lavorare sulle nostre esigenze terrene
se questo è vero trovo che ci stiamo riuscendo davvero male
comunque mi sembra uno scopo troppo stupido, non possiamo essere qui per questo.
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| 07/02/2011 22:58 |
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| | | Post: 4.209 | Registrato il: 07/03/2006 | Età: 46 | Sesso: Femminile | Astral + | Utente Master | | OFFLINE |
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Io intenderei quel migliorarci con un imparare e non mi sembra uno scopo stupido. Avere come scopo il dover imparare e migliorami è una cosa che mi da una percezione di me stessa come sempre giovane, sempre curiosa e...eterna. Insomma se è stupido è una cosa stupida che mi fa stare bene. |
| 08/02/2011 00:05 |
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Flap,
non ti do torto, in un certo senso ti invidio un pò.
So che richiede grande sacrificio e passione arrivare ad un livello di studio elevato.
Mò mi preparo:
Prima diverrò un Carlos Castaneda poi punterò dritto dritto al divenir sciamano.
scherzo oh!...
Flap,non hai mai pensato che il puro divertimento che ne scaturisce da queste esperienze sia già di suo un grande vantaggio?
Io sono contento che la gente che fa di queste esperienze si senta comunque un "tantino" speciale.
Non li invidio, ma lungi da me affondare i loro sogni.
Tu probabilmente,essendo preparato,sai cogliere i limiti delle persone in questo argomento.
Probabilmente hai un carattere che tende al far piazza pulita delle "illusioni".
Sta bene.
Scusa l'esempio:
Le ragazze che alleno sono delle schiappe a giocare a calcio.
A volte pensano di essere delle fuoriclasse
(un pò la colpa è mia che glielo faccio credere).
Non diventeranno mai nessuno ma da questo ne traggono
un "grande vantaggio".
Si divertono e si sentono speciali.
Lasciamole SOGNARE.Ok?
Tu hai ragione caro flap.
Ragione al 50%.
Ciao.
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