Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!


 - PRIMA DI POSTARE CERCA NEL FORUM, CLICCA QUI     - SEI SICURO DI AVER LETTO BENE LE F.A.Q.? CLICCA QUI!!   - RUF: REGOLAMENTO UFFICIALE FORUM, CLICCA QUI
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Quello che ho visto io

Ultimo Aggiornamento: 29/09/2010 14:19
27/09/2010 18:43
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 1
Registrato il: 27/09/2010
Città: SASSARI
Età: 44
Sesso: Femminile
Obino
Utente Junior
OFFLINE
Presenza negativa nelle sembianze di un familiare
Ciao a tutti, grazie a quello che ho potuto leggere in questo forum ho potuto dare risposta a tante cose di cui non conoscevo l'esistenza e, soprattutto, a dare un nome a ciò che mi è capitato e mi capita. Per farla breve, nell'agosto 2008, involontariamente, ho fatto il mio primo V.A. Ora che mi son decisa a documentarmi ho potuto attribuire questa definizione all'evento. In realtà, già nel 2006, ho fatto un "sogno" molto, molto particolare che definirei, a questo punto, "sogno lucido" anche se non so se sia stato anch'esso V.A. in quanto accompagnato da alcuni sensazioni che ho letto precedere il viaggio. Il "sogno lucido" in questione aveva per protagonista Padre Pio e preciso che all'epoca ero quanto di più distante dalla chiesa e dalla spiritualità in genere. Durante quel sogno mi è stato fatto un bel discorsetto che sempre ricordo con affetto. Se qualcuno vorrà sentirlo, lo racconterò, ma in questo momento vorrei raccontare quello che mi è capitato la prima vera volta del V.A. e quelle successive perchè c'è qualcosa che non capisco come affrontare.
Il primo viaggio mi capitò involontariamente (come tutte le altre volte fino all'altra notte, poi ho cercato notizie su internet) nell'agosto 2008, come dicevo. Una vibrazione fortissima, impressionante, calore che mi attraversava. Mi sento paralazzita e mi lascio vincere dalla carica elettrica. non capivo cosa accadesse. Un lampo di luce violenta, approdo per un attimo, in uno scorcio di mare, sento dei gabbiani, voci di persone ma, soprattutto, una sensazione di beatidudine, di pace interiore, di gioia immensa. Coem se qualcuno mi avesse levato il carico di ansia e tensione che normalmente ci si porta addosso. Poi finisce tutto e mi sveglio. Stupore. Scrivo tutto in un diario il mattino seguente.
Altre volte invece ed è qui che chiedo il vostro parere, alla vibrazione segue l'incontro con una "presenza" che mi tocca, mi infastidisce e mi importuna al livello fisico. Vuole possedermi. Io mi oppongo e riesco sempre ad uscire da questa brutta esperienza ripetendo l'Ave Maria. Ma non so come mai, la ripeto e alla fine quella presenza mi lascia andare e mi sveglio. Vorrei aggiungere che questa presenza che io percepisco come negativa si presenta nelle sembianze di un mio cugino, per questo mi oppongo subito. Una volta è diventato aggressivo al mio rifiuto e mi ha urlato con dei versi che non saprei definire nell'orecchio. Spesso ho incontro "negativi". Come affrontarli? posso superarli?
Per onestà devo dire che altre volte ho avuto degli incontro molto positivi, io ho sempre pensato che si trattasse del mio Angelo custode, non sapendo come chiamarlo. Abbiamo giocato..ho anche misurato la mia mano con la sua ed è più piccola della mia. Come quella di un bambino, penso. Mi ha portato in frazioni di secondo in decine di posti diversi che, poi, ho visto tempo dopo nella realtà, cosi come li avevo visti con "lui/lei". Insomma..che dire..è davvero affascinante questa realtà. io ne ho parlato raramente con qualcuno perchè pensavo fosse meglio tacere certe esperienze che solo io potevo capire.poi due giorni fa, dopo l'ultima esperienza, ho deciso di cercare qualcuno e ho trovato voi.
Allora, qualcuno può darmi dei suggerimenti per affrontare quella presenza negativa?
Grazie a tutti
[Modificato da Sed. 27/09/2010 18:57]
28/09/2010 10:38
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 962
Registrato il: 17/05/2004
Sesso: Femminile
Astral +
Utente Senior
OFFLINE
Sed.,le esperienze che accenni (non direi "racconti", ma più "suggerisci"...) sono molto significative e varrebbe la pena di approfondirle un po'.
Documentarti, rifletterci, comprenderne il significato, come giustamente stai facendo tu, è il primo passo per capire quel che ti succede e per USARLO, perchè comunque queste esperienze possono cambiare te e il tuo modo di rapportarti alla vita.
Tacere è un peccato, vuol dire sprecare una potenzialità di cui non immaginiamo la portata.
Nella tua carrellata di accenni fai riferimento ad un'esperienza che ha molta più importanza di quanto tu sembri attribuirle: l'aver visto, accompagnata dalla tua "guida", "decine" di posti reali in cui ti sei effettivamente trovata in seguito.
Raccontaci meglio.

Per quanto riguarda la presenza negativa, puoi sia ffrontarli che superarli, ma ti direi che prima di tutto è meglio capirli.
Cosa ti lasciano?
Che significato hanno per te?
Puoi ricondurli a qualche esperienza reale?
(non necessariamente qualcuno che ti zompa addosso, ma anche che invade il tuo spazio vitale, che ti fa perdere tempo, che limita la tua libertà...)
La persona che richiama questa presenza (tuo cugino o chiunque altro) cosa rappresenta per te?
Ovviamente non sono domande a cui devi rispondere, ma che devi FARE A TE STESSA, per riuscire a capire il messaggio che quest'esperienza ti dà.
Quando un'esperienza onirica è ripetuta, ha un significato preciso: nel caso dei sogni, questo significato è dettato dall'inconscio. Nel caso delle esperienze di altro genere, c'è qualcuno o qualcosa che vuole darti una lezione.
Finchè il significato non è compreso, la lezione rimane lì, a ripetersi all'infinito finchè noi zucche non la capiamo.
In ogni caso, tieni presente che aumentando la tua consapevolezza durante la fase onirica (facendo diventare i sogni lucidi ancora più lucidi e i VA molto controllati) tu puoi modificare tutto come vuoi. Controllo e chiarezza sono armi potentissime in questi frangenti, quindi se la presenza ti infastidisce puoi allontanarla.
In fondo, lo stai già facendo: l'Ave Maria è il tuo mantra personale che hai deciso di utilizzare per risolvere il problema.
28/09/2010 15:13
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 1
Registrato il: 27/09/2010
Città: SASSARI
Età: 44
Sesso: Femminile
Obino
Utente Junior
OFFLINE
Re:
mondstrahl, 28/09/2010 10.38:

Sed.,le esperienze che accenni (non direi "racconti", ma più "suggerisci"...) sono molto significative e varrebbe la pena di approfondirle un po'.
Documentarti, rifletterci, comprenderne il significato, come giustamente stai facendo tu, è il primo passo per capire quel che ti succede e per USARLO, perchè comunque queste esperienze possono cambiare te e il tuo modo di rapportarti alla vita.
Tacere è un peccato, vuol dire sprecare una potenzialità di cui non immaginiamo la portata.
Nella tua carrellata di accenni fai riferimento ad un'esperienza che ha molta più importanza di quanto tu sembri attribuirle: l'aver visto, accompagnata dalla tua "guida", "decine" di posti reali in cui ti sei effettivamente trovata in seguito.
Raccontaci meglio.

Per quanto riguarda la presenza negativa, puoi sia ffrontarli che superarli, ma ti direi che prima di tutto è meglio capirli.
Cosa ti lasciano?
Che significato hanno per te?
Puoi ricondurli a qualche esperienza reale?
(non necessariamente qualcuno che ti zompa addosso, ma anche che invade il tuo spazio vitale, che ti fa perdere tempo, che limita la tua libertà...)
La persona che richiama questa presenza (tuo cugino o chiunque altro) cosa rappresenta per te?
Ovviamente non sono domande a cui devi rispondere, ma che devi FARE A TE STESSA, per riuscire a capire il messaggio che quest'esperienza ti dà.
Quando un'esperienza onirica è ripetuta, ha un significato preciso: nel caso dei sogni, questo significato è dettato dall'inconscio. Nel caso delle esperienze di altro genere, c'è qualcuno o qualcosa che vuole darti una lezione.
Finchè il significato non è compreso, la lezione rimane lì, a ripetersi all'infinito finchè noi zucche non la capiamo.
In ogni caso, tieni presente che aumentando la tua consapevolezza durante la fase onirica (facendo diventare i sogni lucidi ancora più lucidi e i VA molto controllati) tu puoi modificare tutto come vuoi. Controllo e chiarezza sono armi potentissime in questi frangenti, quindi se la presenza ti infastidisce puoi allontanarla.
In fondo, lo stai già facendo: l'Ave Maria è il tuo mantra personale che hai deciso di utilizzare per risolvere il problema.



[QUOTE:106511405=mondstrahl, 28/09/2010 10.38
Nella tua carrellata di accenni fai riferimento ad un'esperienza che ha molta più importanza di quanto tu sembri attribuirle: l'aver visto, accompagnata dalla tua "guida", "decine" di posti reali in cui ti sei effettivamente trovata in seguito.
Raccontaci meglio.


Ciao mondstrahl, ti ringrazio per avermi risposto. Nel post sono stata un po' sbrigativa perchè non volevo prendere troppo spazio e poi perchè da quando ho iniziato a "comprendere", come puoi immaginare, mi si è spalancato un mondo davanti e ho provato a rivivere le esperienze avute. Sto recuperando le mie agende, perchè, pur non sapendo che si trattasse di viaggi astrali o sogni lucidi, ho spesso preso nota di questi accadimenti, in quanto li ho sempre avvertiti come "diversi" dai sogni normali. Assolutamente diversi. Il discorso da fare su di me e sul mio percorso sarebbe molto lungo, ma oggi leggo come concatenati una serie di eventi nella mia vita che è come se mi avessero, in qualche misura, accompagnata in queste esperienze. Posso dire semplicemente che l'essermi dedicata al raccoglimento interiore, l'aver riscoperto l'importanza del silenzio e della riflessione, infine, mi ha naturalmente proiettata in questi "viaggi". Oggi che leggo delle tecniche suggerite nel forum per "rilassarsi" e favorire la consapevolezza di sè, comprendo che pur non avendone mai applicata una fino ad ora, la mia riflessione, la mia preghiera, la mia meditazione quotidiana e costante mi ha resa "pronta" per viaggiare. Almeno credo. Spero di non peccare di presunzione, ma d'altronde non saprei spiegarmi il perchè di tutto. Ripeto che fino a qualche giorno fa non sapevo nemmeno di compiere un viaggio. Non sapevo delle paralisi notturne, nè delle allucinazioni ipnagogiche. Non sapevo nulla di nulla e sinceramente mi son sempre vissuta tutto con molta serenità, anche se a volte mi son turbata.
Mi chiedi di raccontare meglio della mia esperienza nei posti diversi. Ebbene, una notte sento una vibrazione fortissima e il solito calore, misto a ronzio, poi fragore, mi sembrava un terremoto. Io ho sempre avvertito come se qualcosa (un spirito?, mi son sempre domandata) entrasse dentro di me in quei momenti e più precisamente passasse per il mio orecchio sinistro. Oggi che ho letto tante esperienze, penso che o mi stavo "distaccando" dal corpo fisico o vi rientravo, non so di preciso (la prossima volta farò più attenzione a questi particolari). Comunque, dopo la scossa, sento distintamente che steso accanto a me, nel letto, c'è qualcuno. Sento la schiena che preme sulla mia eppure, inconsciamente, so che non mi devo voltare a cercare di guardarlo perchè finirebbe, sparirebbe. Lo so, senza che qualcuno me lo avesse detto prima. Lo so e basta. La presenza (che da allora ho definito Angelo custode) inizia a giocare, mi tocca per sfottermi, sento che è una cosa positiva per me (diversamente da altre volte in cui, come ho accennato, vengo importunata e avverto negatività). Dunque, mentre giochiamo, appoggia il palmo della mano sulla mia. Ora non so dirti con precisione se effettivamente io ho visualizzato una mano o ne ho sentito il tatto, fatto sta che è più piccola della mia. L'Angelo mi fa salire su una moto, dietro di lui( o lei, non si sa), dà un'accellerata ed io mi ritrovo proiettata ad una velocità impressionante (come se si premesse il tasto Zoom in una telecamera) davanti ad una Fiat Bravo bianca, con due sagome dentro delle quali non riesco a decifrare i lineamenti del volto. Sono sagome. La Bravo segue la mia (sto guidando, improvvisamente. all'epoca avevo una Fiat Bravo nera), siamo in una strada grande. Cambio di scena (repentina-altra accellerata, di nuovo sulla moto), la macchina è parcheggiata sul sagrato di una grande chiesa bianca. In questo momento non ricordo l'altra parte del sogno, ma dovrei recuperarla dall'agenda. Posso dire però che a distanza di poco tempo (entro il mese successivo)stavo andando ad incontrare una persona per me in quel momento molto importante. L'incontro non era stato programmato. Nel corso del viaggio in autostrada, poco prima di arrivare a destinazione, guardo nello specchietto retrovisore e vedo una Fiat Bravo Bianca. Mi torna subito alla mente il "sogno" perchè per me è stato come un deja-vù. Ho rivissuto. Ovviamente non riesco a vedere chi ci fosse dentro, era buio. Come spiegare che avvertivo un senso di positività, mi sentivo accompagnata in questo incontro per me importante che mi aveva provocato non poco dolore fino a quel momento. Insomma, dopo aver recuperato il mio amico, mi ritrovo, facendo un giro casuale e sbagliando strada, al centro di un sagrato. Un bellissima cattedrale bianca davanti a me. E ancora ho la sensazione del deja vu, infatti ho l'esatta convinzione che si fosse compiuto il sogno. Non so come spiegare. Ricordo con precisione questi due luoghi sugli altri che ho visto perchè sono molto legata a quel giorno per ragioni affettive.
Spero di essere stata abbastanza esauriente. Ma vorrei dirti che anche nel "sogno" con Padre Pio ho visto dei luoghi esattamente riconducibili alla realtà, perchè li conosco. C'è solo un posto che dovrei andare a controllare e che non so se esista. Lo farò in questi giorni.


Per quanto riguarda la presenza negativa, puoi sia ffrontarli che superarli, ma ti direi che prima di tutto è meglio capirli.
Cosa ti lasciano?
Che significato hanno per te?
Puoi ricondurli a qualche esperienza reale?
(non necessariamente qualcuno che ti zompa addosso, ma anche che invade il tuo spazio vitale, che ti fa perdere tempo, che limita la tua libertà...)
La persona che richiama questa presenza (tuo cugino o chiunque altro) cosa rappresenta per t
e?

Le domande che mi fai sono molto giuste. Cerhcerò di darmi delle risposte. Di certo posso dire di essere molto legata nella realtà al cugino che sogno. Ci vogliamo tanto bene. Però lui non mi ha mai fatto del male. Dovrei cercare di capire cosa rappresenta, forse.


[C]In fondo, lo stai già facendo: l'Ave Maria è il tuo mantra personale che hai deciso di utilizzare per risolvere il problema.
L'Ave Maria è il mio mantra :), è vero. Però non mi spiego chi me lo abbia fatto dire la prima volta. Non lo sapevo di potermi "salvare" pronunciandola. Sicuramente la preghiera ha un potere enorme, questo l'ho sperimentato in questi ultimi anni. E' l'univa vera "arma" che abbiamo per cambiare le cose. Ma questo è un altro discorso e non è il caso che ne parli qui. Volevo solo dirti che dal luglio 2008, molti dei miei sogni sono accompagnati da delle "rivelazioni", una voce che mi parla (non sempre eh) tramite il pensiero (come, d'altronde, faceva Padre Pio nel sogno che feci nel 2006). Questa voce (che pure ho sempre chiamato Angelo, tanto non so chi sia) mi ha spesso rassicurata e mi ha spiegato come vivere certe cose. Mi è stata molto vicina tante volte e mi ha detto cose che, nonostante le mie tante letture, non avevo mai sentito. L'ultima cosa che mi ha detto in ordine di tempo è relativa anche all'ultima vibrazione. Dopo essermi svegliata a causa della presenza negativa grazie all'Ave Maria, dopo un po' ho mi son riaddormentata interrogandomi su quest'ennesimo accadimento, che poi vivo sempre quando torno a casa dei miei nonni. Infine, al nuovo risveglio, la voce mi ha detto "santifica le grazie che il Signore ti ha dato". sinceramente non capivo e mi son decisa a cercare su internet notizie sulle possibili grazie concesse dal Signore. Poi, per parole concatenate, sono approdata a questo forum.
che avere certe esperienze sia una concessione da privilegiati? in fondo l'ho sempre pensato.
Ciao

[Modificato da Sed. 28/09/2010 15:16]
29/09/2010 13:50
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 969
Registrato il: 17/05/2004
Sesso: Femminile
Astral +
Utente Senior
OFFLINE

che avere certe esperienze sia una concessione da privilegiati? in fondo l'ho sempre pensato.


io no direi tanto "da privilegiati", ma "riservata a chi VUOLE ed è pronto".
Le tue esperienze sono una porta spalancata su un universo che normalmente ci neghiamo, per pigrizia, paura, ignoranza. Possono cambiare la nostra vita, se non le sprechiamo, se sappiamo come sfruttarle.
Da quel che dici pare proprio che tu sia veramente riuscita a metterti in contatto con la tua guida personale. Un po' t'invidio... un po' mi chiedo quanto ti sia costato (non so, è una sensazione a pelle, non credo che ti sia stato concesso gratuitamente).
Non aggiungo altro perchè quel che hai scritto si commenta da sè.
29/09/2010 14:19
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 2
Registrato il: 27/09/2010
Città: SASSARI
Età: 44
Sesso: Femminile
Obino
Utente Junior
OFFLINE
chi cerca, trova.
E' vero, mondstrahl, son passata per tanta sofferenza e dolore prima di raggiungere un nuovo stato, una salvezza. Però ci tengo a dirti che credo dal profondo che non sia necessario soffrire per entrare "in contatto" con la nostra guida o chiamiamola come vogliamo. Io so solo che, da un certo punto in poi, l'ho cercata, l'ho chiamata, l'ho sfidata, ho chiesto aiuto e l'ho avuto. Se solo ci abituassimo a tenere sempre le nostre antenne sollevate..le orecchie ben aperte..gli occhi spalancati, ci accorgeremmo di cose inimagginabili. Quando ho iniziato a lasciarmi vincere da certe coincidenze "inspiegabili" e le ho accettate, nonostante il mio spirito critico e scettico mi abbia sempre contraddistinta, allora ho potuto "vedere" altro. Potrei riempire intere sezioni di questo forum per raccontare quante cose apparentemente "strane" mi sono accadute. In realtà dovremmo semplicemente accettare che non esiste un momento della nostra vita in cui ci ritroviamo soli. C'è sempre una presenza accanto a noi o più di una, pur non essendo visibile ai nostri occhi. Non sempre almeno.
Un caro saluto
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:11. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com