La mia esperienza

Ragazzi mi sono iscritto al forum per avere risposte, quindi vi sarei molto grato se qualcuno riuscisse a dirmi dove sono andato a finire e cosa non bisogna fare in certe situazioni.
Ad essere sincero dopo l'ultima esperienza lucida di circa 13 anni fà o meno (non ricordo bene), ho cercato di evitare di rifare la stessa esperienza.
Vi racconto, in quel periodo quando andavo a dormire avevo una sensazione strana addosso, come di energia statica molto particolare, è difficile descrivere lo stato d'animo, a dir la verità ci sarebbe molto altro da aggiungere su questo "stato d'animo", che penso sia stato il fenomeno catalizzatore dello strano fenomeno.
In quel periodo quando mi sdraiavo sul mio letto a fine giornata, mi capitava spesso di avvertire "fisicamente" la sensazione di galleggiare nella stanza, o meglio io con tutto il mio letto levitavamo fino a pochi centimetri dal soffitto, (sicuramente non è avvenuto fisicamente) o meglio era la sensazione che avvertivo, inizialmente trovavo eccitante questa situazione che attribuivo alla stanchezza, ma il problema e che questo "fenomeno" incominciava a diventere fastidioso, perchè inizialmente mi ha spaventato, ma poi come ho detto prima lo attribuivo ad uno scherzo della mente, ma non mi faceva prendere sonno, infatti dovevo costantemente mettere un piede giù dal letto per sapere se stavo attaccato al pavimento o davvero fluttuavo!!!
Questa cosa si ripeteva speso, quasi tutte le notti, fin quando una volta preso dal sonno e la stanchezza incominciai ad addormentarmi mentre pensavo o sognavo di levitare.
La prima volta fu molto eccitante, seguendo quella sensazione di levitare, incominciai a salire, io con tutto il letto, sempre più veloce, all'inizio con una velocità moderata, e poi fui letteralmente Sparato fuori dal pianeta in un accelerazione pazzesca, avvertivo fisicamente l'enorme accelerazione che è durata pochi istanti fin a ritrovarmi fuori dalla Terra e guardarla dallo spazio, all'inizio non sapevo dove andare, cosa fare, ma era bellissimo, quindi nel mio viaggio-sogno incominciai ad osservare la Madre Terra, la osservai a lungo e cercai di riconoscere i continenti, poi girai attorno al pianeta e mi avvicinai un po.
Dopo aver ammirato il globo celeste, decisi di dirigermi verso il Sole che già prima mi aveva colpito per la sua bellezza, nel mio sogno-viaggio o quello che era, il Sole emanava una luce ed un energia bellissimi, quindi decisi di andare vicino al Sole, mi avvicinai ad esso ad enorme velocità ma mi accorsi che era molto più lontano di quanto avevo previsto, e per arrivare ad una distanza che ritenei "vicina" ci misi molto tempo.
In quel momento mentre osservavo il Sole a breve distanza mi sentii avvolto da una sensazione stupenda, ma era una sensazione molto forte che dopo un po mi costrinse ad allontanarmi (era come se avessi ricaricato le batterie ed ero troppo pieno), mi avviai nuovamente verso la Terra, ma il viaggio di ritorno sembrò molto veloce rispetto all'andata, dopo mi fermai al punto di partenza, cioè fuori dalla Terra a osservare nuovamente.
Vidi ovviamente la Luna, e anche se non mi ispirava molto decisi di andare a dare un occhiata, infatti e girai attorno, ma non provai le stesse sensazioni che mi aveva dato la Terra.
Quindi mi avviai nuovamente verso la Terra, e ad un certo punto quando fui in prossimità mi fermai e incominciai ad osservare la Terra un po più lontana, la Luna, il Sole ed il resto del creato, e mi resi conto che l'universo non è poi così nero come pensiamo, ma è pieno di stelle.
Durante questa mia ultima osservazione incominciai a dirigermi nuovamente verso la Terra, ma ad un certo punto mi bloccai, infatti nella penombra osservai che c'era un posto, guardando meglio sembrava una roccia o l'ingresso di una grotta, era poco illuminata ma il posto mi incuriosì, quindi mi avvicinai.
Avvicinandomi notai che avevo dinanzi a me qualcosa di molto antico, quel posto era scuro, mi lasciava una sensazione starna, ma la mia curiosità non ha limiti, quindi mi decisi e mi avvicinai a quella che sembrava una specie di porta, ma prima di avvicinarmi ulteriormente mi accorsi che non ero solo, infatti notai che l'ingresso era sorvegliato da due monoliti di pietra che avevano vagamente somiglianze umanizzate.
Il primo "monolite" era abbastanza grande forse come quelli dell'isola di Pasqua, mentre il secondo era colossale, mi rivolsi a loro chiedendo dove mi trovavo, ma non ottenni nessuna risposta, quindi riprovai, ma ancora nulla, quindi mi avvicinai, ed il monolite piccolo si rivolse a me e mi parlò, ma a dir la verità più che un linguaggio sembro di ascoltare un suono molto grave, quindi mi fu incomprensibile, io camminavo ancora per sbirciare dall'ingresso, ma forse lo feci arrabbiare e sentii di nuovo quello strano suono complicato, mi allontanai un po osservando ancora da vicino per capire quale posto era quello, mi rivolsi ancora a questo molnolite ma non capivo cosa mi diceva, quindi mi apparve una signora vestita con un velo rosso, che mi parlò, ma non ricordo nulla di quello che mi disse.
A questo punto mi allontanai da quel posto perchè mi pareva di aver capito che non era quello il posto da visitare, quindi mi avvicinai nuovamente alla terra e mentre osservavo questo posto da lontano vidi una palla bianca, attratto da questa piccola palla mi avvicinai e cercai di capire di cosa si trattasse.
Questa palla era formata da strisce bianche volteggianti, che mi incuriosirono molto, quindi mi avvicinai e sentii come delle presenze che non riuscivo a capire, volteggiavano molto lentamente e direi senza dubbio che avevano una consistenza "lattiginosa".
Una di queste strisce bianche si avvicina e incomincia a volteggiarmi attorno, mi pare forse di ricordare che una di queste assunse delle sembianze vagamente umane per qualche istante, ma non ricordo bene, ricordo che ne osservavo una in particolare dinanzi a me, e mentre la osservavo mi sento toccato da queste strane creature, la sensazione ovviamente è di fastidio, inizialmente mi sfioravano, ma poi cominciarono ad attaccarsi, ovviamente mi spavento e cerco di levarmele di dosso, tipo come quando capita di bagnarsi e ci si asciuga con le mani, al un certo punto capisco che le cose stanno andando male, mi stacco tutte queste strisce dal corpo, e spaventato capisco che quelle volevano entrare nel mio corpo fisico (non chiedetemi come faccio a saperlo è semplicemente la paura che ho provato)poi è realizzo istantaneamente che è passato molto tempo, sento che ho lasciato il mio corpo incustodito troppo a lungo, mille paure mi assalgono, sono nel panico, e schizzo nel mio corpo in una frazione di istante.
Mi alzo con tachicardia a mille e da quel giorno a costo di restare sveglio tutta la notte non ho fatto più quel viaggio-sogno.

Sapevo che esistono questi viaggi astrali, ma non ne ho mai parlato con alcuno, o meglio mi è capitato di sentirne parlare in qualche trasmissione in tv o in qualche film, ma alla fine non ho dato tanto peso a quello che avevo vissuto, perchè sapevo che era solamente un sogno, anche se era strana la sensazione di levitare.

Qualche mese fa, feci un sogno e ne parlai ad un mio amico, e tra una parola e l'atra, racconto del viaggio-sogno che feci io, il mio amico rimase un po sconcertato (cosa molto ovvia pensai) ma non tanto dal mio racconto, quanto alla somiglianza del mio sogno con quello che Carl Jung descrisse in una sua biografia, poi in quei giorni una mia collega d'ufficio mi fece leggere un opuscolo che parlava appunto di viaggi astrali, e anche lì riconobbi le similitudini.
Visto che ormai l'argomento era stato tirato fuori decisi di documentarmi meglio, fin quando non scoprii cosa erano quelle strisce lattiginose che mi aggredirono, e li ebbi la conferma di quello che mi era capitato, quindi concretizzai a distanza di anni che era veramente un esperienza particolare, ma non ho capito perchè sono stato sparato in orbita, ed ho tante altre domande.

Comunque questo non fu l'unico viaggio, ne feci uno due prima di questo, sempre con gli stessi modi e scenari, ma senza brutti incontri.

La cosa che più mi ha colpito è la mia presa di coscienza del mondo spirituale, in qualche modo tangibile, la mia spiritualità ha avuto una grandissima svolta, quello che fino a poco tempo fa mi sembrava qualcosa di molto lontano e distaccato ora mi accorgo che è frutto dei nostri pensieri e delle nostre volontà.

Ragazzi ditemi qualcosa, mi sono iscritto per avere delle risposte, faccio affidamento alla vostra esperienza, grazie.

Intanto ti dico che ho spostato il tuo topic in questa sezione, mi sembrava la più adatta a parte quell'altra che mi sembra quasi inutile "sogni lucidi preparatori verso il piano e la chitarra"...
Comunque, molto interessante dal punto di vista, appunto, Jungiano...
Vediamo se qualcuno ha qualcosa da dirti. Ciao

Grazie per aver rimediato alla mia svista :-)

Posso solo dirti che è una bellissima esperienza e che mi complimento con te per come te la sei ricordata così bene.

Cercolumi, 19/07/2010 22.17:

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La cosa che più mi ha colpito è la mia presa di coscienza del mondo spirituale, in qualche modo tangibile, la mia spiritualità ha avuto una grandissima svolta, quello che fino a poco tempo fa mi sembrava qualcosa di molto lontano e distaccato ora mi accorgo che è frutto dei nostri pensieri e delle nostre volontà.

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intanto questo quote me lo devo ricordare per rispondere a chi chiede perchè c'è gente che si "ostina" a voler provare un obe (tra i tantissimi altri motivi).

Poi non posso fare altro che dirti che è un'esperienza semplicemente stupenda, qualsiasi cosa sia non ha importanza, viaggio nel tuo io, obe ed eri veramente là, sogno lucido, non ha importanza, è importante la presa di coscienza e le sensazioni che ti ha dato. E' vero, ti ha dato anche tanta paura, ma la gioia di prendere energia dal sole, di trovarsi di fronte alla grotta coi monoliti, alla sorpresa di poter osservare lo spazio e la terra da un'altra prospettiva. Credo che le vibrazioni positive che ti ha lasciato questa esperienza siano + di quelle negative. Solo che spesso dimentichiamo in fretta le gioie per lasciar spazio, essendo abitutati, ai sentimenti più cupi. Non so darti delle risposte, sinceramente non ci provo nemmeno, sono quello meno indicato, ma la butto lì, almeno per capire dove eri finito... potrebbe essere il tuo io se, boh, da piccolo avevi voglia di fare l'astronauta, o avevi interesse per lo spazio profondo... rappresenta per te qualcosa? hai mai desiderato avere una visuale della terra da "fuori"? ...mi sento ridicolo nel fare ste domande...
cmq ancora complimenti e grazie per aver condiviso.

Ragazzi vi ringrazio per aver letto la mia esperienza-sogno o quello che chè ho vissuto.
Rispondo a Lo Sciamano, da piccolo sicuramente sognavo di fare l'astronauta, ora non so se l'esperienza che ho fatto dipendesse da quel desiderio infantile, me lo sono chiesto anch'io, ma non mi spiego il fatto di aver incontrato quelle "cose bianche" 8sicuramente avete capito di cosa si tratta) che ora so cosa sono, ma all'epoca del sogno-viaggio non immaginavo neppure lontanamente della loro esistenza, e a dir la verità è stata la scoperta di queste entità che mi ha fatto collegare tutto e credere di aver vissuto qualcosa di "strano" ma condivisibile in quanto non estraneo agli altri.


Rispondo a Piper.38. Grazie per i complimenti :-)Mi ricordo buona parte, ma non tutto, mi sono rimasti impressi i momenti più forti e coinvolgenti, peccato che non sia proprio tutto, magari se mi decido a rifare l'esperienza un giorno potrò raccontare qualcosa in più..

Comunque a parte il brutto incontro è stato un esperienza unica, che volevo rifare ma la paura mi ha sempre bloccato.

cercolumi, bellissima esperienza, dettagliata e coinvolgente.
ora quello che puoi fare è cercare di superare questa paura che hai.
nel momento in cui riuscirai a non avere paura, tutto quello che immagini, potrà essere a portata di mano =)

La mi preoccupazione è quella di affrontare nuovamente questo tipo di esperienze, a dir la verità ho un po di reticenza a parlare del brutto incontro con il quale si è concluso il mio sogno-viaggio.
Se decidessi di affrontare nuovamente questo tipo di esperienza, come faccio a difendermi? E' veramente così pericoloso? Voi come fate in caso di pericolo? Mi posso difendere in qualche modo? Sono stato io a "cercarmela" o potevo evitare di andare a curiosare troppo?
Ci sono situazioni da evitare oltre a quella da me affrontata?

Lo so che è difficile darmi delle risposte, ma se qualcuno ha qualche dato utile mi farebbe un grosso favore.

Ho tante domande ancora, ma ho già acquisito un sacco di certezze, raggiungere la consapevolezza che ho raggiunto per me è già un traguardo inimmaginabile ;-)

Cercolumi, 20/07/2010 13.34:

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La mi preoccupazione è quella di affrontare nuovamente questo tipo di esperienze, a dir la verità ho un po di reticenza a parlare del brutto incontro con il quale si è concluso il mio sogno-viaggio.
Se decidessi di affrontare nuovamente questo tipo di esperienza, come faccio a difendermi? E' veramente così pericoloso? Voi come fate in caso di pericolo? Mi posso difendere in qualche modo? Sono stato io a "cercarmela" o potevo evitare di andare a curiosare troppo?
Ci sono situazioni da evitare oltre a quella da me affrontata?

Lo so che è difficile darmi delle risposte, ma se qualcuno ha qualche dato utile mi farebbe un grosso favore.

Ho tante domande ancora, ma ho già acquisito un sacco di certezze, raggiungere la consapevolezza che ho raggiunto per me è già un traguardo inimmaginabile ;-)

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la risposta a tutte le domande è:
non lo so

non so se sia pericoloso o se ci si possa difendere.
ma la domanda vera dovrebbe essere.
è pericoloso COSA?
e difendersi da CHE?

dipende da cosa credi di aver vissuto tu...la fantasia è uno strumento potente e secondo me a volte è indipendente dalla coscienza e dalla mente.

se consideri il tuo viaggio/sogno, più tendente al "sogno", allora io direi che non c'è bisogno di aver paura di niente, ma se (per il tuo concetto) ti orienti verso il "viaggio"...allora cerca di capire cosa hai incontrato e cos'è successo e quando ti troverai nella stessa situazione (se mai capiterà) chiedi il più possibile.

ciao!

come andrea, anche io credo che l'unico consiglio "sensato" (per quanto possa avere un senso) sia di chiedere come difendersi e a questo punto prima ancora chiedi se sono "entità" pericolose in qualche modo, anche se la percezione di paura normalmente, se lo prendiamo come un obe, normalmente non sbaglia. Monroe, Buhlman e gli altri "viaggiatori dimensionali" consigliano di creare uno scudo che renda impossibile il contatto con il tuo sè a meno che tu non lo voglia. ovviamente saprai che il pensiero lì è la base di tutto, qualunque sia stato il tuo lì.
ti auguro di superare queste paure e di buttarti nuovamente nella mischia (che poi non c'è tutto sto movimento in giro a quanto pare...)(non ditemi "si però, giusto un pò il sabato sera"...)

Andrea, la mia paura principale è quello di essere attaccato da quelle cose binche e lattiginose, che ho avuto modo di capire che sono le sosì dette larve, quando sono venuto a conoscenza della loro esistenza, testimoniata in situazioni totalmente estranee alla mia esperienza, ho immediatamente capito cosa ho vissuto, sul forum tra le F.A.Q. ho visto che se ne parla quindi ho trovato un ulteriore riscontro.

Per questo chiedevo se è possibile difendersi, evitarle, o se ci sono altri tipi di pericolo.
Vorrei ripetere l'esperienza ma ho ancora paura, se invece sono consapevole delle situazioni che mi si possono prospettare, potrei forse evitare quei contesti, altrimenti non so, a me è parso pericoloso, mi sbaglio?
Voi avete sicuramente molte più esperienza di me, cosa fareste al posto mio?

Cercolumi, 20/07/2010 13.53:

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cosa fareste al posto mio?

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Niente. Tanto se deve capitare nuovamente ricapiterà senza che tu possa farci niente. Ma se io fossi in te smetterei di preoccuparmene perchè non ce n'è bisogno. Ciao

... quindi è una cosa che devo risolvere da solo, giusto?
Ma almeno mi dite se ci sono altri tipi di pericoli?
Grazie :-)

Cercolumi, 20/07/2010 15.14:

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... quindi è una cosa che devo risolvere da solo, giusto?
Ma almeno mi dite se ci sono altri tipi di pericoli?
Grazie :-)

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crai79, 20/07/2010 14.10:

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se io fossi in te smetterei di preoccuparmene perchè non ce n'è bisogno

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@ cercolumi.
Ciao, se vuoi posso dirti quello che faccio io per proteggermi quando anche solo mi affaccio su uno qualsiasi dei piani.
Spero di poterti essere utile in qualche modo dato che sto per lanciarmi in un tema dei miei .

Si parte con il silenzio interiore ,non ci deve essere ombra di pensieri per almeno 3/4 minuti (le prime volte meglio di più), piccola verifica interiore con focalizzazione sull'obbiettivo dell'esperimento, concentrazione sul terzo chakra e poi formo una sfera di energia all'interno del petto, zona del plesso solare. Sulle prime ha la forma di un pallone, poi va ingrandita fino ad avvolgermi completamente ( ora praticamente la gestisco come voglio, ma le prime volte ricordo che era difficile espanderla e poi stabilizzarla, comunque ci si può riuscire).
Una volta che percepisco intorno a me questa energia e non più dentro di me è il momento di compiere quello che chiamo "atto di volontà", non è altro che una impostazione che do alla mia realtà, stabilisco che la mia coscienza occupa nello spazio il vuoto all'interno di quel campo di forza e poi stabilisco che nulla può attraversare il mio scudo senza l'ordine preciso impartito dalla mia mente quale consenso (occhio al falso ego!!!). Se si riesce a mantenere la concentrazione sullo scudo costantemente tipo in "background" ( scusa ma non mi riesce di spiegarlo meglio...) è praticamente inviolabile. Io non sono così bravo a mantenermi concentrato a lungo , quindi a volte mi è capitato di mettermi nei "pasticci", e sai che ti dico, non avere mai paura, non serve a nulla, se si incazza qualcuno e dice che hai sbagliato chiedi umilmente scusa, fai dietrofront e lo molli li dov'è.

Se sono creature della tua fantasia di che ti vuoi preoccupare?

Se poi sono "larve" o "voladores" o quello che vuoi intanto diciamo che se anche un parassita riesce nell'intento di "entrarti dentro" non è così pericoloso, o se ne va da solo ( se sei uno che medita molto non gli offri un buon ambiente ) o basta mandarli via, che ti posso dire, io metaforicamente parlando li prendo a calci in culo se mi arrivano a tiro.Considera che si cibano di forti emozioni negative tipo paura,rabbia,etc., per cui se li incontri e percepiscono in te la paura di loro bè, diventano come mosche sul miele, viceversa se ti dimostri aggressivo di norma scappano...a volte se sei davvero molto aggressivo tornano in forze,comunque il risultato non cambia molto, cercano sempre e comunque solo di spaventarti per entrare.
Ti racconto un'esperienza, anche se forse non è il posto giusto ma...vabbè.... una volta uno mi è entrato senza che me ne accorgessi e per un paio di giorni mi sono sentito..."diverso", bastava un niente che mi incazzavo con tutto e tutti anche senza motivo,2 sere di meditazione per cercare di venirne a capo ma niente ,non capivo cosa avessi, poi l'idiota ha evidentemente deciso che doveva "stimolarmi" la paura dato che controllavo l'ira e di norma non temo nulla. Riesco ad addormentarmi e sogno che c'è uno che mi punta una pistola e mi fa: " adesso ti ammazzo", io allora lo guardo e gli rispondo:"che aspetti?" e questo spara.Ovviamente sarei dovuto morire e il sogno ricomincia.Per fartela breve questo ogni volta cercava un modo nuovo per ammazzarmi (sono arrivato a una ventina di modi diversi ) e io per un po l'ho lasciato fare (ormai x me era tutto chiaro), tanto per vedere fin dove si spingeva,poi quando mi ha afferrato per tirarmi nelle sabbie mobili ho afferrato io lui e ho cercato di portarmelo dietro nel nostro piano, fuori dal sogno, svegliandomi. Situazione stranissima,prima ed unica volta nella vita praticamente sveglissimo,credo che quello che mi successe fu un creare un "passaggio" tra la realtà e la dimensione dove mi ha condotto lui in sogno per parassitarmi: io seduto sul letto sveglio con le mani protese in avanti ce non tenevano nulla ma se chiudevo gli occhi potevo vedere il terrore nel suo sguardo e quanto ca..o tirava( l'ho tenuto li x 40 minuti e poi ho ceduto)...non so cosa potesse capitargli se me lo fossi davvero tirato di qua ma certo era l'ultima cosa che avrebbe voluto... purtroppo non ci sono riuscito, però chissà che strizza che si è preso, non sapeva più che fare per andarsene e di sicuro se mi incontra di nuovo sta certo che mi girerà al largo ( alla facciazza di Freddy Kruger).

Un metodo sicuramente più appropriato per liberarsi del problema a mio avviso può essere il simbad in una forma un pochino differente da quella proposta da Malanga. Se fatto bene funziona.

Ma ho trovato di meglio....

Oggi se mi accorgo di averne uno dentro mi basta mettermi in meditazione, vibrare all'inverosimile e tutto va a posto...campo libero, non sò il perchè ma oltre ad una certa frequenza fuggono tutti . Non mi è ancora venuto in mente di affrontarli in questo modo in astrale ma alla prima occasione ci provo e poi vi racconto l'esito ( e mi sa che dovrete aspettare un po data la frequenza delle mie esperienze "larvali" negli ultimi tempi...sigh...si deve essere sparsa la voce tra di loro)

Spero di esserti stato utile in qualche modo...se hai bisogno di chiarimenti sono qua in giro...

BOTA.

Che bel post!! pieno di disegnini... e poi scrivi di getto come faccio io, mi sembrava di averti qui davanti a raccontare di persona!!

quindi sei diventato "Bota l'acchiappalarve" e si è sparsa la voce... il chuck norris dell'astrale!

Non mi è ancora accaduto nulla di tutto ciò (tra l'altro, cercolumi, davvero complimenti per la tua bella esperienza... ti invidio un po', vorrei anche io l'energia del sole!) ma se dovessi mai incontrare larve ti invoco per aiutarmi a liberarmene!!

Bestia come sono qualche parassita del piano fisico mi ha già assalita... senz'altro ci proveranno anche "loro" ma io chiamo te e voilà!

Cercolumi, che dire..spettacolare! Credo di aver letto poche volte su questo forum esperienze così belle. Qualunque cosa fosse.
Ma mi permetto anche di dirti che quando un'esperienza viene raccontata con così tanta memoria, lucidità e chiarezza anche a distanza di anni, certamente rivela qualcosa di speciale.
Per il resto quoto Crai quando ti dice di non preoccuparti troppo delle larve, la tua indifferenza nei loro confronti è la tua forza.
Come dice Bota, che sia un'illusione o meno, ciò che le attira sono la paura, la rabbia, l'ansia!
Più sarai centrato su di te meno ti infastidiranno e "non metaforicamente" posso dirti che se ne incontri una puoi prenderla proprio a calci nel sedere.
Ma concentrati su altro, il tuo sogno/viaggio merita di più che un'ossessione su dei vermetti bianchi!

Per Bota:
Sono molto incuriosita dalla tua esperienza con la larva da sveglio e tutto il resto. Non ho capito bene qualche passaggio ma non importa, se fossi qualcun'altro ti avrei già mandato a fare un giro insieme ad altri "personaggi" ma dato che ti sei già dimostrato una persona ragionevole non posso che leggere con interesse e con il piacere di trovare materiale nuovo su cui "lavorare".

BOTAKKI, grazie tantissimo, ero quello che volevo sapere, quindi c'è la possibilità di affrontare e battere queste larve, non pensavo di affrontare nella mia vita nuovamente l'argomento viaggio astrale visto la strizza che ho preso, ma mi dai grande fiducia, GRAZIE.
Ad essere sincero è qualche tempo che ricorre il tema del viaggio astrale o viaggio lucido, prima me ne parla un amico, poi la collega di ufficio, poi parlando con altri amici spunta fuori Carl Jung e le sue biografie, non so se vi è mai capitato magari di non calcolare assolutamente una situazione o una persona, e poi quella persona o quella situazione si presentano ripetutamente e in modo continuo, si chiamano coincidenze, ma avvolte non so proprio cosa pensare.
Quindi oltre alla scoperta di aver veramente fatto un viaggio (interiore, o lucido o altro, non so) ho ripreso in ipotesi la possibilità di rifare questo tipo di esperienza.
BOTAKKI, io penso che la mia esperienza sia stata causata appunto dalla concentrazione che usavo fare prima di addormentarmi, infatti quando all'inizio del racconto parlavo di "stato d'animo" più che altro era l'esercizio di assimilazione d'energia che facevo tutte le notti. Sembro un mezzo pazzo, ma sono sempre andato alla ricerca della meditazione e comprensione del mio IO (nascondendolo a molti, perchè facilmente si è derisi da chi non comprende), e ad un certo punto della ricerca ho incominciato a chiedermi quale posto avevo nell'universo, veramente il mio ragionamento è un pò più lungo ci vorrebbe del tempo per spiegarlo, ma non voglio uscire fuori tema.
Ritornando al tema principale, mi ha fatto davvero piacere sapere che c'è la possibilità di difendersi, mi piace il tuo spirito d'affrontare questi "ostacoli", credo che per affrontare nuovamente un esperienza dovrei assumere il tuo atteggiamento (sempre con la dovuta cautela :D), ma non ho capito un po di cose, cosa sono i voladores?


... cos'è ?
"Un metodo sicuramente più appropriato per liberarsi del problema a mio avviso può essere il simbad in una forma un pochino differente da quella proposta da Malanga. Se fatto bene funziona."

Scusatemi ma non conosco questi argomenti, dovete avere un po di pazienza...

... per quanto riguarda le vibrazioni, lì non c'è problema, è uno dei miei due metodi (pensavo molto personale, invece comprendo che non sono il solo)....

Però!! che bello sapere che non mi faccio film assurdi, pensavo che i miei metodi per concentrarmi erano un po bizzarri.... invece vedo che non sono un caso isolato :D

CanisLupus... quello che ho imparato in quella situazione e che la fuga funziona :D ma la paura resta :-( ma se poi ci si può difendere.... allora cambiano tutte le carte in tavola.

Grazie al Alfea77, infatti mi state rincuorando tutti, e proprio come dici tu, infatti visto che ho avuto molta paura il ricordo è rimasto impresso, ma molte sensazioni non le ricordo più, col passare degli anni è normale che non ricordi l'intensità o il tipo di emozione o i dettagli, quello che ho raccontato è la parte essenziale, poi non ricordo altro, tranne che nel momento di panico mi sono affidato all'aiuto divino, e poi mi sono svegliato.

Grazie ragazzi, mi siete di grande aiuto :D

cercolumi...
ho letto e riletto più volte la tua esperienza... come ho detto sopra, ti invidio perchè vorrei provare anche io la sensazione di vedere la terra "dall'esterno" ancora di più la luna e di più ancora le stelle... mi ha molto colpito la frase:

"... e mi resi conto che l'universo non è poi così nero come pensiamo, ma è pieno di stelle."

non hai idea di quante volte mi son sdraiata nei prati a naso in su... mica per vedere le stelle cadenti! il cielo è meraviglioso anche quando non si muove niente (ovviamente per la nostra percezione, in realtà chissà che movimento lassù!)
questa tua frase è bellissima e mi ha fatto sognare...

io penso che ne valga la pena riprovarci, non temere niente, e delle larve, chissene...
come ho detto sopra, non ne ho mai incontrate, io davvero non ho molta esperienza e non ho idea di che percentuale di pericoli ci sia, ma...

in questo forum ho visto che ci sono tante persone con esperienze diverse, chi non è mai uscito e ci prova insistentemente tutti i giorni, chi un tempo usciva e ora non ci riesce più ma vorrebbe farlo e chi esce con tranquillità e serenità come andassero a prendere un gelato... (poi c'è anche chi aspetta "il risveglio", ma questa è un'altra storia ) tutte queste persone pensano che valga la pena rischiare!

se sei riuscito davvero a fare il giro intorno alla luna, o se fosse stato anche solo un sogno... riprovaci, riprova a vivere quelle sensazioni e torna a raccontarci.

Se esci di casa rischi di essere scippato o di essere investito, non per questo non metti il naso fuori...anche se non ho mai visto larve mi sento di dirti di non aver paura, le emozioni che hai provato valgono certo di più delle paure



hai postato mentre scrivevo... fuga?? ma io non ho mai parlato di fuga!!! (io scherzavo con "bota l'acchiappalarve")

CanisLupus vorrei veramente che qualcuno potesse fare la mia stessa esperienza, anzi magari!!!
La cosa più bella per me è stato osservare il Sole e la Terra, si vedeva che erano Vivi, il resto era comunque bello... che dire le stelle come le ho viste in quel momento non le ho viste più, ma erano si distanti, ma ... non saprei spiegarti, era come vederle... hai presente quando guardi il cielo stellato, è come vedere una mappa disegnata, mentre nel mio viaggio le vedevo in 3d, ma non ho distinto nessuna costellazione.
Anch'io osservo le stelle, ultimamente un mio amico ha acquistato un piccolo telescopio, ma poi le serate finiscono a birre :D che non è sicuramente un buon metodo per concentrarsi :D..

Hai perfettamente ragione quando parli di insistere, ma la mia paura era quella di rimanere fuori dal mio corpo e non riuscire più ad entrarci per qualche situazione che non avevo previsto, o che qualche "spirito" che non voleva stare lì ci entrasse di forza (non ho visto spiriti, era solo un ragionamento che facevo i quel momento di paura) poi quando ho incontrato quelle larve la mia paura è stata motivata, credo di essere stato abbastanza veloce a staccarmele di dosso e rientrare, ma qualcosa poteva andare storto? Ora sto capendo che posso difendermi, e quindi sto acquistando fiducia.

Ciao cercolumi
ho letto solo adesso la tua esperienza, veramente molto interessante. Il tuo volo al di sopra della terra potrebbe indicare il tuo grande desiderio di vedere le cose da punti di vista non convenzionali e la tua ricerca di spiritualità (o come preferisci chiamarla) simboleggiata dal sole.. ma anche molte altre cose. Dovresti cercare di dare tu un interpretazione perchè la tua esperienza offre mote possibilità di sbizzarrirsi. Se hai un minimo di conoscenza di simbologia (se non ce l'hai magari cerca su internet) dovresti dare un occhiata al significato del sole, della luna e della terra che nel sogno sono elementi centrali a quanto ho capito. Da parte mia, trovo che una parte a cui dovresti dare grande attenzione sia anche quella relativa alla caverna, i monoliti, la signora in rosso.. anche le strisce lattiginose io non le vedo affatto nelle vesti di larve in cerca di possedere il tuo corpo fisico (non le vedrei così nemmeno non avendo letto il resto).. hanno sicuramente un significato importante relativamente a tutto il resto anche se non riesci a capirlo. Dovresti scriverti per bene tutto quello che riesci a ricordare dell'esperienza nei minimi particolari e meditarci sopra.. potresti ottenere un illuminazione su qualcosa di importante per te.
Ciao

@ cercolumi

cosa sono i voladores?

Sono un tipo di parassita, si presentano come delle specie di fantasmi neri con il corpo molto evanescente, hanno solo il volto nitido ( ma mutevole),tipo la scena del film la mummia, hai presente quando alza la sabbia e questa prende in cielo la forma del viso? Solo nero che più nero non si può, di un nero direi "profondo",come disse credo Castaneda: "non è un bel vedere"...non so se ho reso l'idea. Sono i più incazzosi e credo anche i più potenti,difficili da trovare se entrano possono sostituirsi al falso ego e sono in grado realmente di "possedere" qualcuno se molto debole. Fortunatamente non capita molto di frequente dato che possono alimentarsi anche dall'esterno, credo attraverso il plesso solare, anche se non ho capito bene come funziona. Le altre larve per quanto ne ho capito ti attaccano solo se entri in risonanza con loro, se entri nel loro ambiente insomma, mentre i voladores ti si possono "attaccare" pure mentre dormi, tempo fa ne ho trovati un paio che si contendevano mia moglie che beatamente dormiva accanto a me nel ns letto...quella volta ho fatto un bel casino, magari verrà occasione che ne parlerò.
Comunque si prendono a calci in culo anche loro!

... cos'è ?
"Un metodo sicuramente più appropriato per liberarsi del problema a mio avviso può essere il simbad in una forma un pochino differente da quella proposta da Malanga. Se fatto bene funziona."

Il simbad è un metodo messo a punto per coloro che hanno il problema dell'abduction, vengono rapiti dagli alieni insomma, io pratico da tempo una variante che ho messo a punto e con me funziona ( per i miei scopi ovviamente), se vuoi puoi leggerti "simulazioni mentali" di Corrado Malanga dove spiega il simbad appunto,poi parliamo della modifica se vuoi. Praticamente è una sorta di autoipnosi.

Visto che ti riesce bene gestire le vibrazioni prova ad entrare in risonanza con il pianeta, cerca proprio di percepirlo sotto di te nella sua interezza, io uso quella frequenza come riferimento di partenza.Tra l'altro quando entro proprio in risonanza sto letteralmente "da dio".

@ canis lupus

bella questa...l'acchiappalarve...non ci avevo mai pensato....forte.
Davvero vorresti una brutta bestia come me a soccorrerti?.... o mammina...siamo apposto. Bè, in tal caso spero proprio di sentirti per poter accorrere .

@ alfea

dimmi cosa vuoi sapere...no problem.



BOTA.

non commento e non dico nulla che sto a rosicà... in maniera costruttiva però, almeno continuo ad "esercitartmi"... :D

giusto volevo passare il link per chi fosse interessato, di certo a Cercolumi, riguardo al Simbad di Malanga, che parte dal concetto delle abduction ma si può applicare praticamente a qualsiasi cosa... io ci sto "giocando" per superare la paura del buio... ehm... eh beh... ho perso punti eh? :D
mi piace il foro perchè non ci facciamo mancare nulla, l'esperto cacciatore di tes.. ehm, larve, il sognatore lucido versione pro, lo scettico, il giullare, il libraio, il diplomatico etc etc... che bello...

link > http://www.scribd.com/doc/29904353/Simulazioni-Mentali

sciamano, ho paura a chiederti quale sarei io dei tizi citati...ma credo di saperlo.
cmq ti volevo rendere noto che, la paura del buio...ce l'abbiamo quasi tutti.
il livello di paura è ovviamente differente ma è una paura ancestrale e (dicono) risalga al periodo preistorico quando di notte...gli animali ti cacciavano per mangiarti.