Tra sogno e realtà

Emozione. E' come un'aspettativa, un punto di vista che osserva una realtà. Non importa quale essa sia, il nostro punto focale cambia la percezione di ciò che si manifesta davanti a noi, come in un disegno prospettico.
Possiamo cambiare la rappresentazione del nostro disegno e mantenere lo stesso punto di vista stabile, trasferirlo in una realtà più grossolana e poi in un'altra più sottile e in un'altra ancora... virtuale, onirica...mantenere quell'angolazione, quella della nostra aspettativa o emozione, sempre vera.
Perchè siamo noi e siamo l'unica cosa che esiste sempre.
Il paradiso e l'inferno probabilmente sono punti di vista. Secondo me.


(Delirio che mi è venuto oggi al lavoro mentre disegnavo una prospettiva)

Oh che aria di emancipazione che spira in questo forum...
E pensare che quando arrivai credevo fosse solo per maghetti e spiritisti doc...

Continuo QUA la pippa, per non mandare a put...off topic

mistermoog, 28/11/2009 18.57:

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uno stato quantico non vuol dire "minchiate di illusioni", vuol dire tutt'al più (e questo lo conio adesso)

forma-pensiero

pronta ad assumere esperienza nello spazio-tempo, a discrezione di una coscienza. Qualcosa che somiglia molto a cose, che non tanto spesso mi sa vengono capite,

delle tradizioni orientali

e alchemiche...

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e da qui, il concetto :" ii pensiero è la prima forma della creazione! "

pensiero, verbo, forma.

Se davvero lo comprendi e riesci a fare in modo che la tua coscienza si adoperi in tal senso...
eh! quante sorprese ti aspettano!


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dite che quando moriamo portiamo dietro solo le emozioni... eppure la prima cosa che ti insegnano quando fai meditazione è "la libertà dalla mente è la tua prima ed unica libertà", noi siamo senza i pensieri, dobbiamo separarci da quello che genera la nostra mente ed essere semplicemente. Siamo sempre ed ovunque, anche se non pensiamo, anche se non proviamo emozioni.... cosa ne pensate?

ciao locchan bentornata! =)

per me, c'è molta differenza tra pensiero ed emozione.
ma sono 2 cose che servono allo stesso scopo...
la cosa che "insegnano" quando fai meditazione dici tu...ma in realtà nessuno può insegnarti la meditazione.
puoi meditare camminando, lavorando o anche solo perdendoti nei pensieri.
ti possono insegnare delle tecniche che ti portano alla meditazione profonda, non la meditazione stessa.
non esiste lo "sgombra la mente da tutti i pensieri"...è impossibile.
noi non siamo "senza i pensieri" noi siamo i pensieri stessi e con essi -e le emozioni- creiamo la realtà.
ecco perchè dico che la realtà sono le emozioni =)

ma ovviamente questo resta un mio parere, non verificabile.

Credo che la crescita di un individuo, per quanto riguarda questo aspetto, non sia nella negazione delle proprie emozioni, ma nella capacità di non venirni sopraffatti.

Alfea77, 01/12/2009 19.08:

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Credo che la crescita di un individuo, per quanto riguarda questo aspetto, non sia nella negazione delle proprie emozioni, ma nella capacità di non venirni sopraffatti.

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Bella, Alfea!