ciao alex
scusa il ritardo ma ho un po' di lavoro da fare...
innanzitutto voglio precisare che rispondo non in quanto esperto (tutti lo sono e nessuno lo è..) ma solo in qualità di "appassionato" all'argomento, quindi anche se sottinteso, il "secondo me" è la premessa costante in tutte le mie considerazioni.
Come ti ho già detto in altra sede, ho ideato questa sezione vedendola come luogo di scambio e confronto, non come guida o manuale di istruzioni; con questo approccio vado a risponderti, ed invito tutti gli interessati ad intervenire, anche se si dicono ignoranti in merito.
-Prima chiave- Se vedi qualche personaggio nel sogno, è sempre un aspetto della tua personalità.
vero, ma c'è un "ma". Secondo la mia esperienza, questa "chiave" non è degna di particolare considerazione da parte di chi si avvicina all'interpretazione dei sogni, e anzi potrebbe confondere.
Dobbiamo sempre tenere presente una cosa fondamentale: la realtà è SOGGETTIVA. Cioè a dire, non solo nei sogni, ma anche da svegli, tutto ciò che noi crediamo di conoscere, non è QUELLA cosa (o persona), ma la RAPPRESENTAZIONE MENTALE che noi abbiamo di quella cosa (o persona).
Chi ha masticato un po' di filosofia alle superiori si ricorderà forse del "noumeno": "Il noumeno - nella filosofia di Kant, dove è anche chiamato
cosa in sé - è un concetto che si riferisce ad una realtà inconoscibile ed indescrivibile che, in qualche modo, si trova "al fondo" dei fenomeni che osserviamo, al di là dell’apparenza (di come cioè le cose ci appaiono)".
Al di là di seghe mentali filosofiche, cmq, anche la psicologia ormai concorda sul fatto che noi non conosciamo effettivamente il mondo che ci circonda, ma solo la rappresentazione mentale che del mondo ci siamo fatti, filtrata ed inquinata, "personalizzata" se vogliamo, da quello che è il nostro modo di vedere le cose, unico e particolarissimo.
Paroloni a parte, quando guardiamo negli occhi una persona in verità stiamo guardando noi stessi con un'altra faccia.
Per queste ragioni dico che riportare questa cosa come particolarità dei sogni non è molto utile: se sogniamo una persona, quella è, non tanto un aspetto della nostra personalità, ma una nostra rappresentazione mentale, così come lo è nella veglia, ne consegue quindi che, allo stesso temp, E' DAVVERO quella persona.
Una differenza significativa sta forse nel fatto che in sogno i confini sono molto molto labili e sfumati: capire cosa rappresenta una persona che sognamo, può quindi aiutarci a capire cosa rappresenta per noi quella persona nella nostra vita.
Perchè ricordiamoci anche che NULLA E' PER CASO, e tutte le persone che conosciamo non le abbiamo conosciute a caso.
Per finire, i sogni sono "multidimensionali", quindi una cosa, un simbolo, non hanno mai un solo significato, ma molti contemporaneamente, a diversi livelli.. di "profondità".
A diral proprio tutta, questa nostra convinzione di vedere le cose così come sono ci frega in toto: dovremmo ribaltare completamente il nostro punto di vista, perchè il primo livello di significato con cui interpretiamo il mondo è proprio quello simbolico.
es un ex fidanzatina delle elementari divenuta adulta rappresenta un lato femminile della personalità che è cresciuto e se è bella in positivo, se è incanzattata vuol dire che hai soffocato questo aspetto e dovresti dare più retta alle emozioni o ad altri aspetti femminli
personalmente evito di generalizzare troppo perchè non esiste un'interpretazione univoca della stessa cosa, e un simbolo ha significato solo in funzione del contesto, del sognatore, di una serie di variabili imprescindibili.
Quello che dici POTREBBE essere come no; solo, io sostituirei quel "rappresenta" con un "potrebbe rappresentare"...
-Vissuto del giorno prima: Se il giorno prima hai vissuto cose che vengono fuori nel sogno vuol dire che sono emersi i "defrag" nel riordino notturno, che saranno mischiati magari ad altri messaggi di personalità che vivono nel subconscio. A mio avviso è in questo caso più difficile interpretarli. "sarebbe ideale ripulire con degli esercizi di meditazione" un'oretta prima di andare a dormire.
..non sono sicuro di aver capito cosa intendi...
però colgo l'occasione per affrontare questa cosa che potrebbe anche diventare una FAQ:
se di notte sogni qlcsa che hai vissuto durante il giorno, classico è il film che ti ha fatto cagare sotto, NON è semplicemente perchè ti ha fatto cagare sotto, ma è perchè quel film conteneva qlcsa di simbolico che ha "risuonato" con qlche tua dinamica inconscia, vivida dentro di te ma non chiara alla razionalità. E' come andare a stuzzicare un cane che dorme insomma.
Questa è un'ulteriore prova che il primo linguaggio con cui comunichiamo con il mondo è quello simbolico.
-svegliarsi alle 5:00 o alle 6:00 oppure due ore dopo essersi addormentati(quest'ultimo fatelo non spesso..sperimentate)
boh io non l'ho mai fatto, ma ho anche altri mi hanno detto che può servire (ma non esagerate)
io cmq ho sperimentato che una volta che l'interesse sale, l'attenzione verso i sogni aumenta, non servono stratagemmi per ricordarsi i sogni... io ne facevo in media una decina per notte e me li ricordavo tutti
-scrivere immediatamente il sogno, il primo ostacolo è la pigrizia, all'inizio vi sembrerà di non ricordare nulla, ma scrivendo vedrete.
vero verissimo concordo
- le emozioni: che spesso sono rappresentate attraverso colori musica..., possono essere un segnale di viaggi interiori anche astrali riveduti e corretti dalla mente
boh... può darsi
anche qui direi che dipende dal caso specifico
- Se mentre scrivete ci sono strafalcioni o parole mischiate o al contrario o ripetute vuol dire che va richiamata l'attenzione...Scrivere di getto senza corregere!
vero verissimo confermo!!!
Per finire, in generale nel tuo discorso sostituirei anche i "vuol dire che" con dei "potrebbe voler dire che"
[Modificato da Auriah 01/05/2008 00:16]