Sono un Sognatore lucido ma non ancora un viaggiatore Astrale e vorrei sapere...

ciao a tutti...

Ho fatto tanti sogni lucidi, ma mai un OBE...

Nei sogni lucidi succedono tantissime cose,si esplorano territori senza limiti, s`incontrano persone e personaggi.. ma nel viaggio fuori dal corpo cosa si puo` fare di cosi entusiasmante?

Oltre a farsi un giretto per casa, e di vedere la stessa o quasi identica realtà cosa puo` apportare?

Sono molto entusiata dei sogni lucidi, ma mi chiedo...

Se mi dovesse arrivare un OBE come lo potrei sfruttare al massimo, senza fare cose inutili..che magari non ho mai fatto in un S.lucido?


Non so dalla mia non esperienza, lo percepisco cosi statico e lineare rispetto ad un sogno lucido!

Intanto continuo a leggere altri threed...

Eppure qualcuno pensa che tu non fai altro che la stessa cosa di chi dice di compiere un viaggio astrale. Io credo sia molto più affascinante il s.l. e comunque,spesso, questo non riceve l'attenzione che merita.
Qualcuno potrebbe obiettare "ma negli svolazzi per la propria stanza il livello di coscienza è differente", ma anche tra sogno lucido e sogno lucido non so se hai presente che il livello di coscienza non sembra sempre lo stesso.
Allora la domanda sorge spontanea: Perché nel sogno lucido faccio tutto quello che voglio mentre nel "v.a" a malapena un giretto intorno al lampadario oppure una visita in cucina a strizzare il culetto di mia sorella? (che poi, non a caso, magari la sorella è di poco differente, è rossa anziché mora, oppure la disposizione delle stanze non è proprio precisa a quella reale). Personalmente penso che ci auto-imponiamo il limite, noi abbiamo ormai configurato quello che chiamiamo v.a. secondo un certo paradigma e non ne usciamo più...
E pur vero che non tutti "escono" allo stesso modo, ma questo riguarda ben altri modi di approcciarsi al v.a. Intanto, io scardinerei questo paradigma proprio dall'inizio e cioè credere di partire per un v.a. dal dormire. Ma prima ancora viene un'altra questione: CHI SONO IO? Sì, banale, lo so, tanto banale che tutti si sorvola su questo per passare al piano B.

Uhm, difficile rispondere..

Però penso una cosa, faccio un esempio per farti capire:
Immaginiamo che io abbia uno zaino che rappresenta il mio cervello, con tutte le mie fantasie etc. Quindi abbiamo uno spazio potenzialmente infinito, contenuto però dentro uno zaino.

Quando faccio un SL posso esplorare quanto voglio il mio zaino, immaginarmi posti, di fare cose sovrumane ma...comunque sono sempre dentro il mio zaino. La mia mente non può nemmeno immaginare quello che c'è fuori.

Col VA io uso il mio zaino,col suo bagaglio di conoscenze, come mezzo per esplorare l'astrale e vedere quello che effettivamente c'è fuori.

In un sogno lucido si prende coscenza di essere in un sogno e quindi portiamo la nostra attenzione al massimo ma...siamo ancora nel sogno...

Descrivere il VA è difficile perchè non si può comunicare la presa di consapevolezza di non essere in un SL.

Chi descrive la sua uscita, specie le prime volte, dice di fare voletti in casa e questo è vero, ma perchè concentrandosi un po' di più, senza lasciarsi fuorviare dagli ambienti, possiamo andare in altri posti alla ricerca. Cosa ricercare, lo sa ognuno di noi.

Se vuoi uscire per volare in casa, volerai in casa. Ma se deciderai di ricercare, troverai quello che cerchi.


Interessante Mister la considerazione del Va e SL. Mi hai dato spunto per pensarci...

Grazie delle risposte...

Leggendo un po`i vari threed, ho capito che il viaggio Astrale inizia ad essere interessante solo quando si riesce a far esplodere la propria bolla! giusto?

Proprio quando si esce dal proprio stato mentale che costruisce un piano fisico illusorio,e s`inizia ad interagire con il vero piano astrale..

D`altronde nel gergo dei sognatori lucidi si usa dire uscire dalla "boccia dei pesci", ovvero dal proprio inconscio!

ESATTO

morph!! ma proprio tu dovresti sapere che cucchiai e zaini non esistono (il conte uguccione direbbe: esistono solameeente nella vostra mnte bahata!!)

nientedimeno, mi sa che t'hanno fatto il lavaggio del cervello quelli là...
molla un po' di razionalità, SL, VA, non ci sono compartimenti stagni, è il nostro cervello a farli!

oh, questa non è altro che la visione di un cretino eh...

Mah..non lo so...ogni tanto cerco di vedere la cosa da diversi aspetti e...ti dico la verità: non sono mai riuscito a passare da SL a OBE ma direttamente a SL o direttamente a OBE.

Il SL ultimamente lo vivo come una restrizione, forse come un gradino inferiore a cui si accede forse in mancanza di energia..non so.

Negli anni si apportano modifiche alle idee o forse...manco da troppo tempo :-)

E poi se penso all'illusione di fare voletti in casa, mentre poi ho capito come sfruttare meglio le obe, il voletto in casa potrebbe essere un SL alla massima potenza ma pur sempre un SL..ebboh...sono confuso anche perchè ultimamente ho avuto un fermo nei VA. Anzi ho parecchi INCUBI.

Auriah, 3/10/2009 9:03 PM:

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morph!! ma proprio tu dovresti sapere che cucchiai e zaini non esistono (il conte uguccione direbbe: esistono solameeente nella vostra mnte bahata!!)

nientedimeno, mi sa che t'hanno fatto il lavaggio del cervello quelli là...
molla un po' di razionalità, SL, VA, non ci sono compartimenti stagni, è il nostro cervello a farli!

oh, questa non è altro che la visione di un cretino eh...

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Vabbè tutto è illusione si sa!!

Ma bisogna evolversi per gradi...

Anche se il cucchiaio non esiste, comunque quando ti arriverà in fronte ti fara` male e magari uscira` un liquido rosso dalla parte contusa!

Per evolverci dalla teoria che è tutto illusione dobbiamo passare per l`esperienza...

E credo proprio che il primo passo "concreto" lo si faccia attraverso SL e OBE...

Anche se sappiamo che sono esperienze illusorie perchè la materia non esiste e tutto è vibrazione ed energia..cmq per arrivare da qualche parte + comoda del giochetto, ci dovremmo passare obbligatoriamente...

Quindi il SL cmq non rimane solo ed esclusivamente un sogno nel nostro inconscio, ma si ha la possibilita` pure di ritrovarsi altrove, e di esplorare altre realtà che non stanno sotto il nostro diretto controllo!

Per quanto riguarda il viaggio astrale dentro la bolla, alla fine è altro che un SL in cui si vede il proprio corpo dormiente nel letto!

Quindi per quanto mi riguarda se proprio dovessimo rimanere al *chiuso*.. credo che sia molto meglio fare un SL dentro la boccia, che un OBE dentro la bolla!

Poi fuori dalla bolla e dalla boccia, aldilà dell`illusione ci potrebbero essere delle leggi e dei regolamenti cosmici un tantino diversi..tra un SL e un OBE!

sono confuso dai post ma vi espongo come vedo io la distinzione.

SL: avviene in uno spazio esistente e creato dalla nostra mente, probabilmente all'"interno" della nostra mente come spazio fisico. E' soggetto al nostro controllo a seconda del livello di volontà che abbiamo, che ci permette di cambiare l'esperienza. Le esperienze che si possono vivere in questo caso sono già state vissute come modalità o "sensazioni", o sono facilmente create dalla nostra immaginazione, il motore che crea questa realtà.

VA: avviene in modo diverso, con un uscita e un rientro, con annesse sensazioni. Sul piano su cui sperimentiamo il VA possiamo sperimentare sensazioni e stati coscienza non immaginabili altrimenti, e che con l'esperienza scardinano i nostri schemi mentali fisici. E' possibile incontrare entità(generiche) o visitare luoghi non visti e di cui non era possibile immaginarlo.

Purtroppo la distinzione non è così semplice; da tempo abbiamo capito qui sul forum che le due esperienze si possono collegare tra loro, avendo delle regole di base simili.
Il punto sta vedere questa realtà come un GRADIENTE che và da una configurazione DENSA ad una configurazione meno densa o SOTTILE.
A queste due parole corrisponde anche la capacità o meno di controllare la nostra esperienza.
A quantità basse di energia vedremo la nostra camera, sentiremo un muro quando ci passeremo attarverso, saremo attaccabili da forze pensiero che ci fanno presto battere in ritirata.
Mentre quando si acquisice una maggiore consapevolezza del tutto si avrà una maggiore energia a disposizione, esperienze in cui non è possibile distinguere il corpo come limite dimensionale, e capacità di decidere chi come cosa e perchè vederlo.

Si dice di questa esperienza che si molto soggettiva, e in fondo lo è. Ma non perchè sia dubbia la sua esistenza, poichè chi la sperimenta ne è e deve esserne convinto pienamente. Ma perchè diventa dubbia nel confronto con gli altri.
Quindi andrebbe vissuta per quello che è, un contatto prima di tutto con il nostro maestro interiore, e con quel qualcosa oltre che ci apre la mente e ci da speranza.

sil

Silenceise, 11/03/2009 14.42:

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E' possibile incontrare entità(generiche) o visitare luoghi non visti e di cui non era possibile immaginarlo.

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scherzi, vero?

ok, ok.. sarò pure ignorante in materia, ma credo non sia possibile incontrare entità o luoghi mai visti che non siano frutto della nostra fervida immaginazione..

io concepisco il viaggio astrale solo come una splendida possibilità per sfruttare in modo costruttivo e fantasioso i nostri (di tutti) poteri così poco conosciuti e quindi poco sviluppati in occidente. poteri applicabili solo su noi stessi, sulla nostra sensibilità e immaginazione.

altra situazione nei casi di telepatia o reincarnazione, ma questa è un'altra storia.

a proposito.. cosa ne pensate delle cicatrici prenatali?

Sono d'accordo con Silenceise...

personalmente ho sperimentato una sola volta il passaggio da SL a VA e devo dire che c'è una grande differenza...
Appena accorto di stare sognando ho incominciato a fare le pratiche del sognare Castanediane, ossia fissare le mani ..fissare la realtà intorno ecc.. ecc..
Ad un certo punto mi sono detto...voglio uscire dal corpo...improvvisamente ho ripreso piena coscienza del corpo nel letto (praticamente mi sopno svegliato) e in un secondo sono uscito fuori dalla nuca (cosa mai accaduta..di solito mi rotolo di lato) e sono caduto sul pavimento impossibilitato a muovermi (mi capitava spessissimo)..
Ho capito da questa esperienza che quello che dice SIlenceise è probabilmente vero..
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate a riguardo dell'esperienza che ho raccontato ..
a presto

c'è qualcuno???

Ciao Bern, il fatto che ti sei trovato sul pavimento impossibilitato a muoverti probabilmente significa che in queste esperienze riesci ad esprimere ancora poca energia.
Infatti il nostro corpo sottile per funzionare bene deve essere in un certo senso "allenato" e "costruito" da energie e forme pensiero.
continua così!

sil

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Intanto, io scardinerei questo paradigma proprio dall'inizio e cioè credere di partire per un v.a. dal dormire. Ma prima ancora viene un'altra questione: CHI SONO IO? Sì, banale, lo so, tanto banale che tutti si sorvola su questo per passare al piano B.

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Sono d'accordo con Mmoog.
Personalmente vivo il sogno lucido con grande curiosità e devo dire che negli ultimi tempi le oobe che ho avuto sono state sempre precedute da un s.l. ed hanno acquistato significato proprio da questo.

Tramite il s.l. mi è capitato di avere delle vere e proprie dritte su di me; la oobe successiva rappresentava solo un andare verso o un andare come ma il s.l. era la chiave del viaggio.

Non sono in grado di fare oobe volontarie e sinceramente non le cerco. Succedono e basta.
Mentre mi è sempre piaciuto comandare i sogni o reinventarmi in essi.
E' la dimensione del chi sono, del chi ero e del chi vorrei essere che mi interessa; il resto in qualche modo arriva da sé.

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Se mi dovesse arrivare un OBE come lo potrei sfruttare al massimo, senza fare cose inutili..che magari non ho mai fatto in un S.lucido?

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Non so risponderti. Non so dire cosa è utile o inutile nella vita e quindi essendo queste esperienze di vita (ma quale è la vita da svegli veramente....boh!) non ti sono d'aiuto.
BBna

se proverai un viaggio astrale vero capirai che non ci sono paragoni. Ho fatto pochi sogni lucidi e devo dire che sono belli e ti dispiace svegliarti perchè vorresti continuare a governare "l'universo" a tuo piacimento. Ma nei viaggi astrali ho vissuto esperienze migliori, ho una percezione dello spazio che è diversa più completa. Ho vissuto emozioni più forti. Ho visto quello che succedeva nella realtà. E poi adoro l'esperienza di rientro nel corpo.