Cartomanzia, quali sono le vostre esperienze?

Ciao a tutti.
Non so se questo è un argomento che avete già sviscerato nel forum (mi sembra di no). Cosa ne pensate di questo metodo di divinazione?

BB

l'unica cosa che sapevo fare con le carte da gioco era mischiarle o farle mischiare a qualcuno dichiarare che avrei estratto un asso e poi a occhi chiusi estrarre l'asso (di qualsiasi seme). Questo vale come esperienza ???

Dipende da chi lo fa. Personalmente ho avuto esperienze positive da parte di un esoterista di cui già conoscevo le "qualità" e che utilizza un metodo di lettura basato sull'albero della vita. La divinazione deve essere fatta di persona (sottolineo di persona) perchè l'operatore deve leggere prima il "cliente" che i tarocchi. Ci sono molti cartomenti invece che si limitano a mescolare le carte e basta...

Non ho esperienza con i tarocchi, una volta ne acquistai un paio solo perchè erano in omaggio con un giornaletto ma non mi hanno mai detto molto, ogni tanto li osservo...ma nada de nada.

Ricordo solo un'esperienza di lettura davvero singolare che mi capitò a circa 8 anni. (Capì che era stata insolita solo una decina di anni dopo)
Mia madre ascoltava sempre per radio un tizio di un canale regionale che faceva un programma molto alla buona, parlava in dialetto metteva canzoncine in genovese per le nonne e sparava battute da Bar, insomma tutto fuorchè un programma su esoterismo e simili.
Fra un canzone e l'altra si divertiva a fare le carte telefonicamente alla gente, 3 o 4 persone non di più.
Un giorno mia madre chiamò per divertimento e volle far fare le carte a me. Questo tizio mi disse delle cose che riguardavano certi miei lati del carattere da adulta, avevo solo 8 anni ma quella telefonata mi colpì tanto che me la ricordai sempre. Anni dopo riflettei su quello che mi aveva detto e ...oh ci aveva preso di brutto!

danieluccia ma che ci fai con 2 tarocchi???

la mia esperienza coi tarocchi: con altri pazzi abbiamo provato a fare le carte senza le carte, cioè il designato si metteva lì fingendo di avere un mazzo di tarocchi in mano, li mischiava, ne estraeva un tot e li metteva sul tavolo, e funzionava!
Cioè... funzionava come funzionavano i tarocchi veri..
Cmq la mia idea è che si potrebbe "leggere" in qlnque cosa, tipo il fondo del caffè o anche il fondo del water prima di tirare l'acqua.

Ma tornando seri, per dare il mio contributo vado a riesumare una mia discussione abbastanza antica da cosenascoste --> QUESTA

(ero un po' saccente all'epoca... )

Ma mica ho detto "un paio" nel senso di 2!!!!
Era una battuta vero Gian...dimmi di sì!

Sono 22 semmai, i Tarocchi Marsigliesi per l'esattezza. Sono molto utili come segnalibro!

...mmm.. ma non è un po' troppo spesso un mazzo di tarocchi come segnalibro??

Un po'... stavo pensando a quell' " un po' "

Un po'????????
(riferito al saccente..)

ma era un'altro pianeta zenibuccia, avevano bisogno di qlcno che gli dicesse come stanno le cose!!!
..e mi sono sobbarcato io l'ingrato compito...

Auriah, 27/02/2009 13.07:

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...mmm.. ma non è un po' troppo spesso un mazzo di tarocchi come segnalibro??

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Dipende dal libro. Se ha le pagine rilegate distanti va bene l'intero mazzo!

Ok...ca***te a parte...c'è nessuno che ha voglia di raccontare qualcosa seriamente? Eddaiiii!!

NO COMMENT!

Grazie zoccoletta, ho appena avuto una rivelazione: Ma come min...estrina ti saresti salvato senza me? Madonna santa, meno male che non t'ho beccato prima!!!Il punto non è "cosa" si dice, mai...!
Tornando più o meno "in"...in quella discussione quoto in buona parte "il regno di agharti"

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Re:Come funziona la cartomanzia (e tutti i metodi di divinazione
Auriah, è un po' la scoperta dell'acqua calda, o meglio, sono gli scettici che normalmente hanno sempre frainteso pensando che il potere divinatorio fosse nelle carte(o nel pendolino, o nel biotensor, o nella sfera, o nello specchio o in quel che vuoi), mentre chi studia queste cose sa già che questi strumenti sono solo come il monitor di un PC, non sono all'origine dell'informazione, ma semplicemente la rendono leggibile.

Che poi l'informazione provenga dall'inconscio del cartomante, del cliente, dall'inconscio collettivo, dall'akasha, dalle egregore, dalla telepatia, da quello che vuoi, è un'altra questione (e io non penso che esita un'unica fonte di informazione), ma certo non viene dalle carte.

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Ora non cominciare con i soliti impippamenti tipo, "ma certo, lo so che è l'acqua calda...ho solo propagato il verbo tra i sordi....etc"
Sennò ti faccio un altro biglietto per Terronialand e poi vedi...

in terronialand?
se hanno montato il katun vengo io!
aaaaa moog...ma non è che eri infiltrato in cose nascoste?

=)

io ho la missione di diffondere il Verbo, tu puoi tenerti al massimo il complemento oggetto zoccolaccia e non rompere i maroni tzè

(ma a terronialand ci VENGO volentieriiii!!!)

purtroppo sono negata in divinazione... di qualsiasi tipo
Ci provo e ci riprovo... ma solitamente ho un brutto rapporto con i tarocchi. Il problema è che non ne capisco il simbolismo... e questo porta naturalmente a delle letture errate.

beh, il simbolismo nei tarocchi è tutto...
si studiano e poi si studiano le varie interpretazioni.
per quel che sò io, è anche diverso se una carta esce sottosopra!
che cosa affascinante =)

Ah, Cosenascoste.... il forum in cui ho conosciuto Auriah... Il 2004?!? fischi, quanto tempo è passato!
Fine OT.

Valgono anche le Carte degli Angeli?
Non sono tarocchi, ma sempre carte sono, no?!

Sono una quarantina di carte, e ognuna ha un angelo disegnato, con una parola, un sostantivo: paura, fiducia, attesa, pazienza e così via.
Servono a chiarirti le idee su qualche argomento su cui hai dubbi e funzionano come uno "stimolatore di riflessione"...: poni una domanda personale che non sia una richiesta di consiglio e giri le carte, e quelle ti danno una risposta che poi devi interpretare.
Le domande devono essere precise e puntuali, e non rispondono a domande tipo "che devo fare?".

Sono perfettamente d'accordo con il principio che l'oggetto in sè non è in grado di FARE nulla, e che il protagonista è chi USA l'oggetto.
Premesso questo, posso comunque garantire per esperienza personale che le carte sono un ottimo amplificatore delle capacità della persona, non foss'altro che perchè la costringono a concentrarsi, a guardare l'argomento in modo più oggettivo possibile.
La prima volta che le ho usate mi hanno dato una risposta per molti versi sorprendente. Prima di tutto perchè non mi hanno risposto finchè non ho posto la domanda in modo compiuto e preciso, costringendomi a guardare in faccia il problema, poi per la spietata esattezza con cui mi hanno risposto, e infine perchè mi hanno ripetuto la stessa risposta per 3 volte, casomai fossi abbastanza idiota da ignorarla.
Il sunto della risposta era: devi avere pazienza, se hai questo problema è solo colpa tua perchè sei una testarda e non ascolti. La mia amica proprietaria delle carte che era presente si mise a ridere, dicendo che erano state brave e capire subito con chi avevano a che fare...
Per dimostrarle che era un'idiozia rimischiai le carte, rifeci la stessa domanda e tirai su... le stesse carte di prima.
A quel punto capii che era meglio prenderle sul serio... ma proprio per non farmi avere dubbi, mentre le mettevo via alcune carte mi caddero di mano e finirono sul pavimento. Caddero scoperte... le stesse carte di prima! (la mia amica ormai era piegata in due dalle risate...).
Le usai altre volte, e il risultato fu sempre lo stesso.
E' notevole il fatto che la risposta non abbia senso compiuto a meno che la domanda non sia posta in modo chiaro e univoco. E' notevole, anche, il fatto che la risposta non sia MAI stata quella che io volevo sentirmi dire.
Non le ho mai usate per predire il futuro, ma a volte mi hanno dato consigli che mi sono serviti a modificarlo nel miglior modo possibile.

Ciao Mondstahl, le carte alle quali ti riferisci sono quelle di Marta Cabeza? Comunque volevo dire che effettivamente le carte degli angeli "sembrano avere vita propria" anche a me sono successe cose del genere... Rispetto ai metodi divinatori trovo che abbiano una capacita' di prevegenza notevole, gli uso da molti anni ma in maniera molto dosata, appunto perche non mi piace farmi condizionare , sopratutto quando prevedono cose negative... quindi ricorro alle carte solo in momenti di cupa disperazione, cioe' quando speri in uno spriaglio positivo al quale afferrarsi. Sorgerebbe spontanea la somanda: allora tutto e' giì scritto? ... la risposta che mi do e' : si, ma da noi stessi...e comunque credo fermamente che abbiamo sempre l'opzione di cambiare le cose e nel libero albedrio.

Ciao, Mary,
non conoscevo Marta Cabeza: ho guardato su San Google mi pare che siano proprio quelle.
Sono d'accordo con te sul fatto che tutto sia scritto DA NOI, e le carte rientrano esattamente in questa mia convinzione: il loro carattere divinatorio dipende dal fatto che ti aiutano a leggere cosa TU hai deciso, e TU ti comporterai in modo conseguente, in modo da realizzare tali previsioni. Non metto comunque in dubbio la possibilità di modificare gli eventi, di "cambiare idea".
C'è molto poco di esterno, in questa mia visione. Nella mia fede non c'è spazio per il "già deciso a tavolino", soprattutto se la decisione è presa da qualche ente terzo che con me non c'entra nulla.