Maila1, 24/05/2011 21.43:
Ma l'hai mai tradotta?
Se no,non farlo....
lascia che continui a pervaderti quella malinconia buona...
Parla di qualcuno che non c'è più...
Però,in lingua navajo, Yashal vuol dire: evviva la vita.
ebbene si, tradotta! in realtà è una cosa che faccio per quasi tutte le canzoni...perchè le parole sono importanti
in realtà la malinconia mi piace o meglio la
melanconia intesa come "dolce oblio"...io la vedo come un crogiolarsi nei ricordi, anche in quelli dolorosi, ma che essendo ormai passati tali rimangono...
vediamo se riesco a spiegarmi meglio...a volte mi piace riguardare e riportare alla memoria gli eventi della mia vita, e spesso questi eventi sono anche legati ad una o più canzoni(e ovviamente ai loro testi)... è un po come ri-guardare un film ci sono scene che ti piacciono di più, altre meno, ma tutte le volte lo vedi con piacere...ma forse c'è una canzone che può spiegare meglio quello voglio dire...quello che vivo...quello che sono...
La Fenice.
Oltre il cielo
Su lontani cammini
Attraverserò le porte del buio
Per nuove luci
Nella valle della dimenticanza
Nei campi del fuoco
Ho bevuto il vino della solitudine
Per lunghe stagioni
Racconterò le favole delle nuvole
Per dormire 1000 anni
Griderò la mia nostalgia alle stelle
Per risvegliarmi al loro chiarore
Oh vita seguirò solitaria la tua eco
Per poterne cantare i segreti
E alla fine della terra
Raccoglierò un fiore dimenticato
Dal silenzio delle parole
Dalle spighe di grano
Riprenderà il colore la cenere
Ed i miei occhi torneranno ad amare di nuovo
Cassandra Cassie
"Learning is a constant process of discovery - a process without end." Bruce Lee