Ipotesi: Essere gia fuori dal corpo in un finto sogno lucido.

Forse dovevo postare in un altra sezione ma vorrei esprimere un concetto al di fuori del sogno lucido in se stesso:

Qualche sera fa durante il sonno ha avuto un "sogno lucido", per ora lo definisco "sogno lucido". Stavo tranquillamente conversando con una persona di un forum che frequenta mia moglie, forum che no ha nulla a che vedere con il viaggio o altre forme di spiritualità. Sono cosciente, e mi rendo conto della cosa, ad un certo punto comincio a riflettere sul fatto che ho la possibilità di uscire dal corpo. Comincio a parlarne con la persona che ho di fronte chiedendole aiuto per uscire dal corpo, diciamo con molta insistenza. Ad un certo punto svanisce tutto e mi trovo semidistaccato dal corpo in stato vibrazionale con la vista in trasparenza, dopo di che rientro nel corpo e mi sveglio.

Deduzione: ci ho riflettuto un po' e a questo punto penso che non si trattasse di un sogno lucido ma di un viaggio astrale. Insomma ero gia fuori dal corpo ma ero soggiogato dai miei schemi mentali tanto da confondere il viaggio con un sogno cosciente e sforzarmi di uscire come ho fatto molte volte in passato passando attraverso i sogni. Questa volta ero gia fuori dal corpo e pensando di uscire ho provocato il rientro. Insomma quindi alcune volte quelli che noi crediamo sogni possono essere in realtà vere e proprie uscite. Siamo gia fuori e non ce ne rendiamo conto.

Secondo me ogni sogno corrisponde ad un'uscita in astrale,ciò che cambia è solo il grado di consapevolezza.

Ciao,
mi sono capitate esperienze simili. Stavo sognando normalmente e ad un certo punto acquisto la consapevolezza di stare sognando. Talvolta il sogno prosegue diventando un sogno lucido.
Ma a volte mi è capitato di ritrovarmi all'istante nel letto con la mente sveglia e le vibrazioni ... e da lì iniziava l'uscita dal corpo.
Posterò qualche esperienza nel mio diario più avanti.
Credo che la prima parte di queste esperienze sia un sogno.
Con l'occasione saluto tutti, andrò in vacanza 2 settimane =) e non potrò più leggere il forum =( !!
Ultimamente mi ha tenuto compagnia ed è stato anche utile e mi scuso se a volte ho usato dei toni troppo accesi.
A presto =)
Besos Andre

Mi ritrovo nelle parole di spike.Anche a mio parere durante qualsiasi sogno,il corpo è già in astrale,il punto è proprio acquistare coscienza.Credo che la richiesta di avere una obe corrisponda in realtà all'acquisire consapevolezza nel corpo astrale,per questo a volte quando si chiede di avere una obe durante un sogno lucido,si provoca il rientro ansichè l'uscita...semplicemente è sbagliata la domanda.Una cosa simile mi sembra di averla sperimentata in qualche mia esperienza,non ricordo con esattezza.Cmq è probabile che si tratti soltanto di una mia suggestione,cosa assai probabile .

Buone vacanze Adria!!ci si risente tra 15 giorni.

Anch' io sono dello stesso avviso: i sogni sono spesso se non sempre obe con un diverso grado di consapevolezza ( ciò implica anche, allora, che le uscite siano in qualche modo "necessarie", se avvengono ogni notte, seppur inconsciamente: perchè, non si sa, forse per prepararci alla vita dopo la morte? o che altro? ) .

Come Andriaobe, io passo dal sogno lucido al trovarmi a letto con le vibrazioni: da lì mi devo staccare, e cominciare a viaggiare: mi piacerebbe invece, per una volta ogni tanto, saltare il passaggio e trovarmi già in obe automaticamente!

Un finto sogno lucido l' ho avuto quella volta in cui credevo di aver trovato Auriah: stavo tranquillamente parlando con questa persona ( "sapevo" che era Auriah) quando ho preso coscienza del Sogno e l' immagine di questo ragazzo mi è sfocata, subito dopo mi sono trovata a letto: una luce bellissima proveniva da ogni direzione: e mi sono detta

"Ho ancora sonno ma mi alzo, perchè deve essere una bellissima giornata con una luce del genere!"

Faccio per alzarmi, batto le ciglia e... buio totale!
Era notte fonda, ma io un attimo prima ci vedevo meglio che di giorno!
Ho sperimentato la vista astrale, era fantastico!
Quindi ero fuori dal corpo al momento della conversazione con Auriah, o chi per esso!

Era solo un finto sogno lucido.

scusate, allora c'è qualcosa che non mi torna.
se i sogni sono OoBE a livello "inconscio" questo vuol dire che in ogni viaggio io devo essere io o la proiezione del mio io...
nei miei sogni, non sempre, a volte impersonifico altre persone, a volte mi vedo a volte non so neanche cosa sono...
quindi il giudizio è contrastante...come detto anche in un altro topic a volte mi rendo conto che le leggi fisiche sono diverse da quelle che conosco e so di stare sognando...ma se non mi assale la paura (parlo di incubi o altro) resto nel sogno sapendo che è un sogno ma non riuscendo ad averne consapevolezza (è un po dura da spiegare) e mi diverto.

Il sogno è il sogno, l'obe è l'obe. Nel sogno noi vediamo quello che la nostra mente e il nostro inconscio vogliono farci vedere, i nostri desideri, ed è qualcosa all'interno della nostra mente. Per obe si intende quando prendiamo coscienza del nostro corpo sottile ed entriamo in un mondo che è diverso dal nostro, in cui al massimo può agire la nostra volontà. sogni lucidi e obe non sono la stessa cosa, in uno vediamo cose che già sappiamo, dentro la nostra mente, nell'altro possiamo vedere cose mai viste che non ci appartengono. perchè confondete le cose?

silence.

Ma..., io mi sono posto il dubbio solo ultimamente. In realtà ho sempre fatto una profonda distinzione tra sogno, sogno lucido ed oobe. Sono stadi veramente differenti e fortemente distinguibili. Quello cui riflettevo in questi giorni è il fatto che potrebbe essere dallo stato di veglia al viaggio astrale passando per i vari stati di sogno, una linea unica senza interruzione, validata e scandita solo dalla differenza di coscienza del momento e quindi interazione con l'ambiente e con la mente.

cosciente(veglia) cosciente passivo(sogno) cosciente attivo(sogno lucido) supercosciente(oobe)

Più o meno i termini usati sono solo indicativi non assoluti.
Sempre noi lungo la linea ma in un differente stato.
Come l'acqua... può essere solida(ghiaccio), liquida(acqua), gassosa(vapore), ma è sempre acqua che assume forme e stati differenti.

Un po' di volte ho fatto il passaggio sogno,sogno lucido,vibrazioni,non sono mai arrivato all'obe,ma questa è un'altra storia...

Concordo con la tua teoria, allora sono gli altri post in risposta al tuo che hanno frainteso. ho avuto la possibilità di sperimentare questa teoria nei giorni scorsi in modo involontario, le obe sono durate pochissimo e si sono concentrate nelle ore del risveglio dal sonno notturno.

Secondo me la tua teoria è quella per un'obe semi-involontaria, nel senso che non ti capita al 100% di accorgerti di stare sognando, nel caso in cui si riesce ad avere un'obe completamente volontaria è : cosciente, addormentare corpo, paralisi cosciente, uscire dal corpo.

sil.

Sperando che non arrivino le vibrazioni

Interessante spunto per riflessioni...Quando mi capita di rendermi conto che sto sognando desidero utilizzare al meglio l'esperienza e desiderandolo la mia consapevolezza aumenta. A volte è debole e scivolo in un sogno normale oppure non riesco a mantenere la visione ferma di ciò che sto guardando.A volte capitano altri fenomeni strani, ad esempio di essere risucchiata in vortici verdi o di essere sospesa in una strana atmosfera grigia e luminosa. Se la mia consapevolezza è forte(non so se sia il caso di chiamrla consapevolezza o energia) riesco a realizzare ogni cosa desideri: volare, fare delle visite ad amici, andare indietro nel tempo etc... Ma spesso mi è capitato quello che tu descrivi, cioè di ritrovarmi nella mia camera a letto perfettamente lucida e perfettamente addormentata, incapace di muovermi. Quindi da questo stato 'parto',mi alzo dal letto ed esco di casa,ma la situazione spesso è del tutto diversa rispetto alla libertà di movimento del sogno: sento una forte attrazione verso il corpo, spesso non vedo nulla,torno dopo pochissimo indietro e mi sveglio. Se in 'astrale' tento di aprire gli occhi si aprono anche gli occhi del corpo fisico causandomi un risveglio. Ma quando esco il mondo non è uguale alla realtà... per questo i miei dubbi: se mi giro non vedo il mio corpo sul letto, se fuori piove magari io posso vedere che fa bello e così via...
per me c'è una differenza sostanziale, a livello di sensazioni più che di consapevolezza, tra sogno lucido e viaggio astrale.Ho notato che la consapevolezza/lucidità è allo stesso livello sia nel sogno che nel viaggio. Solo che nel viaggio (quelle 2 volte che penso di avere fatto un viaggio astrale) le sensazioni sono totalmente diverse, a livello dei sensi...e a livello emozionale. Nel sogno lucido sono ancora io...nel viaggio sono qualcos'altro e non ho assolutamente gli stessi desideri che ho nella veglia, anzi posso dire di non curarmi minimamente della mia individualità ma gioisco di ogni cosa mi circonda.Per questo non capisco bene cosa intendi...Qual'è la differenza secondo voi tra le due esperienze, tra sogno lucido e viaggio astrale?
Per tornare a quanto tu racconti, ti dirò che quando mi capita di passare da sogno lucido alla sensazione di semidistacco dal corpo, più che pensare di aver fatto un viaggio astrale, penso che il livello di consapevolezza nei sogni lucidi necessita di essere dosato... perchè comunque è simile a quello della veglia e di conseguenza può portarti al risveglio, ma siccome i sogni lucidi avvengono in fase REM ti risvegli in un corpo paralizzato.Lo stato di paralisi unito alla lucidità ti dà la sensazione di essere un po' distaccato dal corpo ed in effetti è il momento migliore per uscire...