E' l'inizio di una pessima giornata
spalanchi le pupille,guardi il mattino con gli occhi di chi sa già come dovrà finire
sai che è solo illusione,
sai che peggiorerai solo le cose
ma è difficile deragliare quando la rotaia è profonda ed il treno pesante.
Così cominci il viaggio,
nella vana speranza di avere qualcuno al tuo fianco;
anche questa è una chimera.
Piccola e ammaliante
ascolti solo lei,
la vergine di ferro che canta il suo dolce lamento,
è la tristezza del "bambino maledetto".
Non ti da amore,è pura melodia
ma sa allietare quei brevi momenti.
Scompare,resti con le solite domande:
"Come farai?","Ne vale la pena?"
In attesa di una risposta continua la tua corsa.
Rallenta,poi riprende il passo,
credi di esserne contento,ma sai di voler solo scendere.
Stai per giungere al capolinea,
ti rendi conto che nelle mani non ti è rimasta che polvere.
La stessa polvere che respiri dal principio e che forse respirerai ancora a lungo.
La meta è raggiunta,domani ricomincierai dall'inizio.
Grazie ai consigli della solitudine ora hai la mente più lucida,
ma irrimediabilmente ancorata nella terra.
Nelle tenebre e nel silenzio hai la tua occasione per prendere il largo
l'unico modo per essere vivi
alla fine di una pessima giornata.
Non sono impazzito ragazzi,non sono nemmeno effetti anticipati del capodanno
.E' solo uno sfogo personale che potrete o meno giudicare.Scusate,i conflitti interiori mi dilaniano il cervello
.
Un salutone ed un augurio per un felicissimo 2005.
[Modificato da DuskEmbrace 30/12/2004 0.40]
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