Arkad, 07/11/2016 14.28:
L'universo astrale che vediamo dipende dalla nostra vibrazione, o energia.
Il motivo per cui alcuni vedono "creature" astrali, probabilmente intenzionate a succhiare energia, è per il semplice motivo che in quello momento sono in uno stato di paura.
Ci sono mondi a cui non possiamo accedere (a vibrazioni troppo alte, o troppo basse), perchè al momento non possiamo "sintonizzarci" a quel livello di energia.
In raltà il tempo è solo uno spostamento da un fotogramma all'altro della vita, fotogrammi che esistono già, e noi scegliamo, momento per momento, in quale essere coscienti.
Concordo sul discorso vibrazionale.
Sulla questione "Tempo e fotogrammi", temo sia più complessa la faccenda. Intanto, se esistono infiniti universi paralleli di noi stessi che interagiscono, il "passato" esisterebbe in versioni multiple. Poi non dimentichiamoci l'ipotesi, formulata da molti, dell'universo olografico. Se viviamo in un ologramma, è la luce ad accendere gli ologrammi della realtà virtuale. I fotoni, ovvero l'osservazione. Il tempo NON è lineare, quindi non so fino a che punto possiamo realmente immaginarlo come dei fotogrammi. Ecco, io credo più all'ologramma che al fotogramma.
[Modificato da Xena.85 07/11/2016 15:22]