sogni premonitori o semplici incubi??

Ciao a tutti
Fino all’ultimo sono stata indecisa se raccontarvi o meno ciò che mi sta succedendo. Riguardano sogni che trattano tematiche molto delicate (hanno come oggetto il papa, la chiesa e demoni) e sono veramente spaventosi.
Solo una mia amica sa tutto e, ogni volta che la aggiorno, rimane sempre sconvolta.
Tutto è iniziato a gennaio del 2013 e da allora sono susseguiti con frequenza sconvolgente e man mano sono diventati più terribili.
Vi racconterò solo il primo sogno, da cui tutto è iniziato, e l’ultimo (quelli che ritengo essere più significativi) però, prima vorrei fare alcune premesse: in primo luogo conduco una vita tranquilla e serena con una famiglia e amici stupendi e i miei sogni, fino ad allora, sono quasi sempre stati strani ma belli e i pochi incubi che avevo non mi turbavano più di tanto; in secondo luogo non ho mai avuto un legame strettissimo con la religione e la chiesa, anzi ho sempre avuto una mia personale opinione sulla fede e la religione in genere; in terzo luogo tutto è iniziato quando c’era ancora papa Benedetto!
Il primo sogno, fatto a gennaio 2013, si apre col ritorno a Medjugorje (c’ero andata a luglio del 2012, più per curiosità e per far contenta mia madre, che per fede ma devo confessarvi che è stato bellissimo perché ho provato una grandissima pace interiore e spirituale anche se ciò non mi ha avvicinato alla chiesa più di quanto non lo fossi prima!).
Comunque, nel sogno ero felicissima tanto da uscirmi le lacrime. Intorno alla chiesa c’era tanta gente in festa e anche dentro era pieno tanto che si camminavo a passo di lumaca. Mentre avanzavo verso l’altare vidi, vicino al muro, una bara di vetro con dentro il corpo di un papa con un mantello rosso. D‘istinto lo scambiai per il Papa Buono perché era molto robusto però, poi, ripensandoci, mi dissi che era impossibile perchè il corpo si trovava nella basilica di San Pietro. Così, lo riguardai più attentamente e notai che, anche se era abbastanza corpulento, era diverso…. era più alto e col viso molto più lungo e magro (assomigliava proprio a Papa Francesco e non potete immaginare la sorpresa quando fu eletto).
In una nicchia accanto alla bara c’era la statua di Papa Benedetto (anzi più che la statua sembrava proprio lui) in piedi vestito di una semplicissima tunica bianca e senza ornamenti e subito dopo, il tempo di volgere un attimo lo sguardo, fu sostituito dalla statua di Gesù e precisamente la Statua Sacro cuore di Gesù .
Rimasi un po’ perplessa ma continuai il mio cammino fino a quando improvvisamente sentì delle grida provenire fuori dalla chiesa. Uscì, come altri, per curiosità e uno scenario terrificante apparve ai miei occhi. Intorno alla chiesa non c’era più nulla se non terra arida e sassi, il cielo era ricoperto da nuvole nere come la pece e delle persone, che un attimo prima cantavano di gioia, ora alcuni scappavano disperati per trovare rifugio in chiesa mentre altri giacevano a terra morti insanguinati. Erano stati lapidati da una moltitudine di uomini che venivano da lontano e che avanzavano nella nostra direzione. Non avevano nulla di umano… avevano gli occhi rossi di sangue e carichi di odio, la pelle bruciata dal sole e indossavano stracci e tuniche sporche.
Quando giunsero abbastanza vicini alla chiesa lasciarono le pietre e presero dei bastoni di legno e iniziarono a colpire chiunque si trovava sul loro cammino.
Ero sconvolta, rientrai in chiesa, dai miei genitori che stavano vicino all’altare, mentre alcuni uomini, dopo aver fatto entrare in chiesa quante più persone possibili, sbarrarono il portone.
La disperazione era palpabile! Chi piangeva, chi pregava, chi stringeva i figli al loro petto.
Poi, improvvisamente, il portone iniziò a cedere al peso di quegli “uomini” di fuori fino ad essere letteralmente sventrato. Una volta dentro, fu una vera e propria carneficina. Non risparmiarono nessuno neanche donne, bambini e anziani.
Uno di loro giunge all’altare. Lì c’era un sacerdote che nella speranza di salvare i suoi fedeli iniziò a mettere sull’altare tutti i tesori che la chiesa possedeva (candelabri d’oro, calici, ecc..) ma quell’uomo fece un ghigno di disprezzo misto a divertito; poi volse lo sguardo verso un piccolo crocifisso posto al lato dell’altare… voleva quello! il sacerdote, che aveva capito le sue intenzioni, prese il crocifisso e se lo strinse al petto e disse che poteva prendere tutto ma non lui! A quel punto l’uomo, arrabbiato, iniziò a colpirlo col bastone.
Io ero proprio a un paio di metri dal sacerdote e mentre piangevo per ciò che vedevo non mi accorsi che un altro uomo era giunto anche da me e dai miei col bastone pronto a colpirci. D’istinto chiusi gli occhi e …. finalmente mi svegliai con le lacrime agli occhi. Ancora oggi riesco a sentire tutta la gioia iniziale, mai provata così intensamente, e la disperazione successiva.
L’ultimo sogno, fatto un mese fa circa, ero in una stanza con una donna. Lei mi chiede se sapevo chi fosse e io le risposi di si e che era mia sorella (anche se io sono figlia unica ). Non provavo per lei affetto fraterno ma non avvertivo neanche un pericolo, era come se tra noi ci fosse un legame da un tempo immemorabile che andava oltre la vita.
Poi mi disse che presto, molto presto, sarebbero successe delle cose terribili ma che non dovevo aver paura perché lei era venuta per portarmi via e condurmi in un posto al sicuro ma che avrei dovuto abbandonare tutto e tutti. Io però rifiutai e lei, quasi si aspettasse quella risposta, mi sorrise tristemente e se ne andò via.
Poi il sogno diventò confuso … ricordo solo che mi ritrovai in una terra arida con alberi bruciati e senza vita e quei pochi che erano vivi avevano le foglie nere. In tutto questo c’erano uomini cattivi che inveivano sui deboli e specialmente su bambini.
Poi tutto diventò più nitido. Mi trovai su un’altura e davanti a me, di spalle, c’era un angelo con il corpo fasciato da una bellissima, ma sporca, armatura argentata, e il suo corpo era pieno di ferite. Aveva una sola ala scura distesa in tutta la sua bellezza (l’altra non ricordo se era spezzata o non l’aveva più) mentre con la sua mano destra impugnava una lancia. Sotto di lui c’era la terra ricoperta dal fuoco, il sole era sparito sotto una coltre di nubi nere e davanti a lui si ergeva una catena montuosa anch’essa arida. Improvvisamente mi ritrovai dentro quell’angelo (era come se fossi io) e riuscì a percepire la sua profonda tristezza per ciò che stava succedendo e per non aver impedito quello scempio, sentì anche i suoi pensieri e una voce che diceva “io lo proteggerò!”.
Tra questi due sogni ne ho fatti tantissimi, con una frequenza allucinante e brutti (alcune volte anche 2 o 3 alla settima) in cui sognavo un papa (il più delle volte stanco, malato o morente), altre volte la madonnina di Medjugorje e in altre ancore di trovarmi in una chiesa da sola o con tante persone e ogni volta questa veniva invasa da demoni o uomini in nero che letteralmente facevano a pezzi tutti i presenti. Questi erano costantemente alla mia ricerca ma, per fortuna, o riuscivo a scappare o, comunque, succedeva qualcosa o interveniva un’entità che correva in mio aiuto. Ad esempio, in una di questi sogni, quando un demone era a pochi centimetri da me, fui avvolta da una bellissima e calda luce dorata e da un canto dolcissimo ma triste e, dopo di chè, dei demoni non c’era più traccia se non una chiesa sporca di sangue e di corpi straziati.
Altri invece, sono incubi in cui io sono semplice spettatrice e mi vengono mostrate situazioni particolari che riguardano non me ma il genere umano.
Ora però sta succedendo un’altra cosa stranissima. Dopo tutti questi anni di incubi è un mese circa (precisamente dopo aver sognato l’angelo) che non sogno più o almeno non ricordo più nulla ed è per me una cosa mai successa prima d’ora perché ho sempre ricordato i sogni fatti o, comunque, mi rimanevano dei vaghi ricordi.
Non vi nascondo che in tutto questo tempo ho cercato anche di documentarmi sui possibili significati dei miei sogni e ho cercato anche di farmi un auto analisi, cioè capire se ci fosse qualche problema o preoccupazione che mi affliggesse ma non sono riuscita a trovare niente… la mia vita procedeva e procede normalmente … sono serena! Proprio non capisco!
Ora mi domando possono questi sogni essere considerati premonitori, specie il primo in cui ho sognato due papi di cui uno, quello nella bara, molto simile a papa Francesco e questo molto prima che venisse eletto?? Inoltre, la situazione che stiamo vivendo ora, è molto simile al mio sogno.
Se fosse così potrei aver sognato la fine della chiesa o comunque la fine della spiritualità?? E se così non fosse cosa può significare???
Prima dell’inizio degli incubi non ho mai prestato troppa attenzione al significato dei miei sogni o al fatto che potessi fare dei sogni premonitori! Il mio mondo onirico era bellissimo e spesso e volentieri facevo anche sogni lucidi. Era il mio secondo strambo mondo che terminava la mattina e nulla di più.
Ma ora, dopo ciò che mi sta succedendo, sto prestando molta più attenzione e ho notato che alcuni di questi incubi, che non riguardano me, si sono in parte avverati. Forse sono semplici coincidenze e mi sto fissando troppo .