obe o sogno lucio???

scusatemi in anticipo per il poema che ho scritto ma volevo essere quanto più precisa possibile!! siate pazienti
Volevo fare un pisolino pomeridiano e mentre stavo distesa in attesa che Orfeo venisse da me inizio a sentirmi quasi paralizzata ma allo stesso tempo leggerissima, quasi sospesa, e un formicolio andare dai piedi, alle gambe e alle mani. Mi sono sentita strana così, seppur a fatica, ho cambiato posizione e credo di aver preso subito sonno.
Sta di fatto che mi sono ritrovata a volare. Ero leggerissima come l’aria, oltrepassavo le nuvole andavo su e giù! Era fantastico perché potevo fare quello che volevo! Sotto di me c’era un mondo sconfinato fatto di colline, montagne, alberi e in lontananza, sul cucuzzolo di una montagna, c’era un paesino e un castello.
Volevo raggiungere quel posto il prima possibile e così cercai di accelerare il mio volo ma l’effetto è stato deludente perché ho perso il controllo e ho iniziato a precipitare come un sacco. Per la paura ho chiuso gli occhi e ho avvertito pian piano rallentare la caduta e a ridiventare leggera e posarmi in piedi dolcemente.
Quando ho riaperto gli occhi però mi sono ritrovata in un altro posto e presto scopro che nessuno poteva vedermi! Era come se per gli altri fossi un fantasma. Presa dall’euforia ho iniziato a gironzolare liberamente e ho scoperto che potevo spostarmi in altri posti diversi attraversando un muro o qualcosa di bianco fissando un punto preciso e concentrandomi. Ogni volta che attraversavo il muro riuscivo a sentire la sua consistenza e poi, subito dopo, era come entrare in un’altra dimensione (questa sensazione durava un secondo o poco più) per poi finire in un altro luogo. Ricordo di aver visto diversi posti, alcuni interessanti altri meno, fino a quando non sono trovata in un corridoio lungo con stanze ai lati e tante persone; alcuni aspettano il loro turno fuori dalle porte altri (forse impiegati) andavano da una stanza all’altra con fogli in mano.
La prima sensazione era quella di trovarsi in una specie di ospedale o comunque un posto del genere anche se non c’erano i camici bianchi. Mi guardo giro un po’ e proprio quando avevo deciso di andarmene fui catturata da una stanza. Non era grande, c’erano tante sedie in fila. Sembrava di stare in una stanza d’esame universitario perché c’era anche una grande cattedra, tre sedie dietro per la commissione e una per l’esaminando. L’unica cosa che stonava è che invece degli studenti c’erano alcuni bambini e degli adulti (probabilmente i loro genitori) seduti in attesa. Li guardo curiosa! Poi entrano nella stanza tre uomini (sembravano dottori ma senza camici) con dei fogli in mano e che prendono posto alla cattedra. Poi chiamano un bambino (poteva avere più o meno 5 anni) che prende invece posto su una sedia di fronte alla commissione. Era ricciolino, castano chiaro e occhi verdi e aveva un aspetto triste e solo. La cosa strana è che, mentre questo bambino si avvicinava alla cattedra,vedo, seppure per un secondo, che aveva spostato gli occhi su di me.
Mi aveva vista! Come era possibile ??poi però ho pensato che era stata una coincidenza e, per curiosità, vado vicinissima a lui che, ne frattempo, stava rispondeva ad alcune domande che la commissione gli stava facendo. Non vi era alcuna sua reazione e, devo essere sincera, ne ero un po’ sollevata. Ma proprio mentre mi stavo allontanando dal suo campo visivo vedo che lui mi segue con la coda dell’occhio. Iniziai ad agitarmi così gli chiesi chiaramente se riusciva a vedermi. Inizialmente non c’era nessuna sua reazione poi lentamente si gira verso di me e dice di si poi ritorna a rispondere alle domande che gli stavano facevano come se nulla fosse.
La mia reazione non è stata bellissima perché, presa da una strana paura, decisi che dovevo andarmene il più presto possibile di li ma, proprio quando sto per attraversare il muro, riguardo quel bambino. Mi faceva una pena…. Sembrava così solo!così, non so neanche il perché, gli chiedo se voleva venire con me.
Lui, che stava parlando con quegli uomini, improvvisamente si fermò e con uno scatto fulmineo si lanciò su di me abbracciandomi forte e mi disse di si.
Quell’abbraccio però era strano… mi sono sentita quasi svuotare delle mie energie… fino a quando ho perso i sensi e sono svegliata nel mio letto. Stavo in una posizione stranissima, la mia stanza era diventata buia…. Dovevano essere passate delle ore perché il sole era tramontato da un bel po’! Mi alzai un po’ arrabbiata per non essere stata svegliata ma quando stavo per uscire dalla stanza ho avvertito che c’era qualcosa che non andava. Non sentivo la sensazione del pavimento sotto i piedi poi guardai il mio letto e vidi il mio corpo che stava ancora dormendo. l’immagine non era nitida… cioè vedevo benissimo tutto ma non il mio corpo ma sapevo che ero io. Fui assalita dal panico e d’istinto mi sono buttata letteralmente sul mio corpo e così mi sveglio nella strana e stessa posizione del mio “precedente” risveglio solo che la stanza non era buia c’era ancora la luce del sole e quando guardai l’orologio erano passato solo 25 minuti.
Secondo voi è stato solo un sogno lucido molto intenso oppure è un caso di vera e propria obe??
Avete avuto esperienze simili? È la prima volta che mi è successa una cosa del genere e fino ad allora non sapevo niente di obe.