Chi mi sa interpretare questi sogni?

Caro Lion, mi scuso in anticipo per gli eventuali errori e incomprensioni che potresti trovare all'interno. Non sono una professionista delle interpretazioni ma vorrei comunque provarci perché i tuoi sogni dicono qualcosa di estremamente chiaro, a mio avviso. E’ per questo che credo tu abbia già compreso il senso profondo delle tue due esperienze oniriche che, ne sono quasi certa, vogliono comunicarti la stessa cosa.

Una cosa importante che purtroppo qui non fa più nessuno ma che dovrebbero fare tutti ( tu per primo, dato che hai inserito nella sezione Dreamwork il tuo 3d) è leggersi la guida preliminare per l’interpretazione dei sogni. Stanotte, prima di cimentarmi l’ho riletta con sommo piacere e devo proprio dire che merita di essere tenuta in estrema considerazione da tutti i neofiti dell’interpretazione onirica, come la sottoscritta. Dagli un occhiata anche tu, prima di finire questa e-mail, così puoi capire meglio perché ho scelto di strutturare in questo modo, apparentemente bizzarro, la mia risposta.
Essendo questa la prima volta in cui proverò a interpretare, ti prego leggiti la guida perché nel caso in cui sbagliassi a scrivere o a teorizzare qualsiasi cosa, spero proprio che mi “corigerete”, per dirla alla Papa Razzinga Z!!
Ok, ci siamo! Allaccia le cinture e non mandarmi a quel paese(astrale)!
Primo sogno inconsapevole: Un tuffo spaventoso
“Ero con amici, ero in costume a fare il bagno in alcune piscine, noto il disordini fra la nostra roba, infatti non so più dove ho messo le mie cose. Alla fine le trovo e attendo che i miei compagni si sbrighino perchè dovevamo andare via(Impazienza). Siamo pronti per andare, li sento farfugliare dicendo tipo che avremmo preso una strada alternativa da quella che avevamo usato per venire . Ci mettiamo in cammino, ho riconosciuto i miei due compagni (amico d'infanzia che non vedo da moltissimo tempo e un compagno di classe delle superiori di un altro paese anch’esso non vedo da molto tempo, fra di loro non c'è nessuna attinenza) , li vedo chiacchierare, uno di loro stà al telefono. Ci troviamo all'aria aperta in una zona altissima, iniziamo a scendere alcuni gradini di una scala fatta a spirale, è molto simile alla via di prima ma quì c'era qualcosa di diverso, alla mia sinistra c’è una rete di corda, c'è anche sulla destra dove si può intravedere il paesaggio. Scendiamo ancora e ancora questa scala sembra non finire mai, mi vedo col mio amico saltellare questi gradini che via via si facevano sempre più stretti, la protezione sulla destra sparisce, si vede il vuoto, continuiamo a scendere e i gradini sono stretti quanto una suola di scarpa, la spirale sembra stringersi, noi continuiamo la discesa ma anche i gradini spariscono e siamo costretti a rimanere aggrappati sulla rete. Inizia a farsi sentire la mia fobia per l'altezza(VERTIGINI), i miei amici continuano e io proseguo(FIDUCIA) impaurito(PAURA), penso che alla fine saremmo arrivati sani e salvi ma dovetti contraddirmi perchè alla fine di quella spirale che terminava c'era il vuoto. Vedo i miei amici reggersi con una sola mano, penzolare nel vuoto a chissà quanti metri di altezza. Uno dei due si lancia, lo sento gridare, lo vedo dimenare braccia e gambe. A quel punto vedo...... delle minuscole piscine che viste da questa altezza sono grandi quando una moneta in mano, ce ne stanno tre, lanciandoci dovremmo con fortuna cadere in una di quelle. Il mio amico stà ancora al telefono e lo sento parlare tranquillamente mentre con l'altra mano regge il suo peso. Inizio a sentire l'adrenalina(PANICO), mille pensieri sfiorano la mia mente(ANSIA, NEVROSI), una volta finita la chiamata si sarebbe tuffato e allora sarebbe toccato a me, portavo ancora gli occhiali e pensavo che li avrei sicuramente persi dopo quel tuffo ma lo dovevo fare, come fanno i paracadutisti che si lanciano nel vuoto. La chiamata era terminata e credo si sia buttato, vedo altre persone dietro di me impazienti che io mi lanci. La mia paura più grande era di non centrare una di quelle maledette piscine (PAURA DI FALLIRE).
Non ricordo la fine, so solo che avevo una fifa tremenda di lanciarmi nel vuoto(ANSIA DA PRESTAZIONE ), credo sia stato questo a farmi svegliare”
Sintesi: la sintesi del tuo sogno la puoi leggere leggendo nel tuo testo qui sopra quotato solo ed esclusivamente le parole in nero in grassetto.

Personaggi onirici:
1 amico d’infanzia,
2 compagno delle superiori,
3 tu (qualcuno potrebbe storcere il naso perché ti ho inserito nel novero dei personaggi onirici, tu ovviamente non sei una proiezione della tua mente … almeno, fino a prova contraria ma, visto che spesso e volentieri può capitare di sognare storie in cui noi non facciamo parte della trama, tu stavolta sei sia testimone sia attore; quindi fai parte dei personaggi. Bum bum bum, ho sentenziato!)
4) persone in fila dietro di te:
Masse di persone che sembrano avere un solo cervello e fare insieme tutto quasi in sincrono. Io personalmente ho da poco iniziato a definirle: sciarade. Sono molto importanti, almeno per quella che è la mia ultima personale esperienza con loro. La sciarada è stata nel mio personalissimo caso, e credo anche nel caso di sisil, almeno per quello che ho letto nei suoi ultimi sogni con loro: L’espressione onirica forte e indipendente dal conscio, della nostra mente inconscia. La sciarda si incazza e ti assale se ti rendi conto di sognare, se l’inconscio non vuole che tu sappia di sognare. La sciarada, in uno dei miei sogni mi ha dimostrato che non conta come sono, e che l’importante non è l’apparenza ma la sostanza; e che in sostanza mi devo accettare per come sono e non per come mi voglio mostrare. E nel tuo caso? Ora vediamo…
Descrizione ed interpretazione dei Personaggi Onirici:
L’amico d’infanzia

•  Questo personaggio onirico (P.O.) per te è “ il mio migliore amico d'infanzia”
•  Lion, trascorri con lui tutta la durata del sogno e con lui in particolare giochi sulle scale, saltellando giù per i gradini a spirale, con apparente spensieratezza, prima che la situazione diventi critica..
•  E’ il primo a lanciarsi nel vuoto

Il tuo amico d’infanzia si dimostra più attaccato a te di quanto non sia l’altro, il compagno di classe. Col tuo vecchio amico interagisci di più. Ti senti alla pari con lui. Saltelli insieme a lui. In pratica fai quello che facevi con il tuo vero amico d’infanzia: giochi. Questo senso di parità che dimostri nei confronti del tuo amico d’infanzia è dimostrato da due fattori:
1 - Il tuo amico d’infanzia è il primo a saltare, non ci pensa due volte e si butta. E’ il primo a saltare perché lui rappresenta la tua prima fase di crescita.
2 - Si butta con disinvoltura e gioca con te perché la tua personalità Bambina è in pace, è risolta. Eri un bambino un tempo, hai vissuto il tuo tempo di Bambino e hai risolto tutto quanto riguardasse quel periodo. Non ci sono problemi psicologico comportamentali legati alla tua fase di crescita di fanciullo.
Il tuo amico è la rappresentazione onirica della tua primissima fase di crescita.
Il tuo amico d’infanzia è Lion Bambino

2 Il compagno delle superiori

•  Questo P.O. per Lion è “ex compagno di classe , era anche il capoclasse ed era anche un tipo senza regole ma aveva un cuore buono” altro personaggio positivo.
•  Lion, percorri con lui le scale e una volta giunti alla fine del percorso lo osservi mentre con disinvoltura parla al telefono intanto che è appeso alla rete, poco prima di buttarsi nel vuoto.
•  E’ il secondo a lanciarsi nel vuoto, ma non lo vedi cadere o non ti ricordi di vederlo mentre cade…

Ho come l’impressine che ai tempi delle superiori tu avessi una certa ammirazione per il tuo compagno. Questo spiegherebbe il motivo per il quale il tuo inconscio ha scelto proprio lui per rappresentarti nella fase adolescenziale e l’ha mostrato totalmente calmo in un momento così particolare come quello del tuffo. La calma e il controllo della situazione è stato rappresentato dal tuo inconscio onirico con la chiacchierata interminabile al telefono. Lui è quello senza regole, è un leader, dato che è il capoclasse. Si merita il tuo rispetto, dato che ha un cuore buono; ed è popolare; tant’è che passa il tempo a parlare al cell, invece di parlare con te e l’altro ragazzo.
Non lo lasci cadere, non vuoi vederlo cadere, secondo me. Perché? Questo lo puoi sapere con certezza solo tu. Io credo, penso, stando al tuo sogno che la tua fase adolescenziale non sia ancora terminata. Non hai ottenuto quello che volevi quando eri un adolescente…. E a dirla tutta, pochi di noi ottengono quello che vogliono in quell’età; e questo senso di insoddisfazione crea tantissimi problemi alle persone, una volta adulte. Volevi forse somigliare al tuo compagno? Volevi essere coraggioso, popolare, un punto di riferimento per gli altri? Comprensibile. Resta che ora non sei può un adolescente. Devi fartene una ragione, devi accettare i fallimenti, i rimpianti e i rimorsi di quell’epoca. Proseguire e prendere il tuo posto nel tuo mondo. Come? Lo sai solo tu. Però un suggerimento te lo ha dato eccome il tuo inconscio e te lo sei dato pure tu, mentre scrivevi il sogno. Poi ci arriviamo.
Il tuo compagno di classe è il tuo modello inconscio adolescenziale, quindi detto in soldoni, è la rappresentazione onirica di Lion Adolescente.

3 Lion

•  Sei tu in costume ma qualche anno fa.
•  Porti gli occhiali: presumo che ora l’oggetto occhiale sia solo un pallido ricordo del passato. Magari un passato recente… magari li portavi alle superiori. Oppure portavi gli occhiali un passato recente che ricordi con positività e con nostalgia. Portavi gli occhiali in un periodo rassicurante e meno ansiogeno di oggi? Se così fosse si spiegherebbe perché li avessi addosso in sogno: il tuo inconscio voleva darti coraggio. Quel coraggio che oggi non hai più ma che allora avevi e che devi recuperare per poter affrontare le tue sfide e i tuoi problemi di oggi. Altrimenti, se questi occhiali li portavi in un periodo normale, ma recente, tipo, ai tempi delle superiori, la loro presenza si spiegherebbe diversamente. Potresti non esserti più evoluto rispetto ad allora, e il fatto di fare il salto, perdendo gli occhiali potrebbe essere una conseguenza necessaria, un simbolo onirico architettato dalla tua mente per invitarti a toglierti gli abiti dell’adolescente e crescere come adulto, definitivamente. Se così fosse, si spiegherebbe anche perché non hai visto il tuo compagno saltare. Non l’hai visto saltare perché tu non volevi che saltasse, nel senso che tu non vuoi crescere. Non vuoi staccarti dalla fase adolescenziale e ricostruirti una personalità adulta, differente da quella a cui ora sei ancora attaccato. Il tuo compagno , cioè Lion Adolesciente non si è ancora del tutto staccato da Lion e questo processo di scissione incompiuto potrebbe essere uno dei messaggi del sogno. Mi piace di più la seconda ipotesi, la trovo più valida perché è avvalorata dagli altri elementi che sto analizzando, quindi proseguo con questa tesi.
•  Emozioni e sensazioni provate durante tutto il sogno:

i. IMPAZIENZA: State preparandovi per andare via dalle piscine e aspetti che i tuoi amici si spiccino;
ii. VERTIGINI e
iii. CLAUSTROFOBIA: Le scale si stringono e vedete che alla fine della scala c’è il vuoto;
iv. FIDUCIA : I tuoi amici proseguono nonostante le scale si stringano, e tu li segui;
v. PAURA: prosegui ma sei impaurito;
vi. PANICO,
vii. ANSIA E
viii. NERVOSISMO: quando capisci di dover saltare anche tu e mille pensieri sfiorano la tua mente;
ix. PAURA DEL FALLIMENTO: “La mia paura più grande era di non centrare una di quelle maledette piscine”.
x. ANSIA DA PRESTAZIONE: “avevo una fifa tremenda di lanciarmi nel vuoto.”

4 Persone in fila dietro di te

•  P.O neutri, sconosciuti ma produttori di aspettative e quindi di ansia ed apprensione
•  Lion li vede dopo aver presunto che fosse il suo turno di buttarsi nel vuoto
•  La sciarada è dietro di lui, impaziente di vederlo lanciarsi.

Questo punto è particolarmente interessante, a mio avviso. Proietti le aspettative della sciarada su di te, e hai ragione a farlo. Non dici che le persone erano impazienti di lanciarsi… nel tuo sogno scrivi: “vedo altre persone dietro di me impazienti che io mi lanci”. Ciò fa presupporre che a prescindere dalle loro intenzioni in seguito alla tua azione di lanciarti, il focus della situazione era la loro impazienza nel vedere Lion saltare! Lo stratagemma onirico della sciarada spesso serve per rafforzare un messaggio, portare il sognatore a fare ciò che la sciarada gli indica di fare o che gli vieta di fare.
Nel tuo caso la sciarada è stata architettata per convincerti ulteriormente a fare il salto.

Oggetti onirici:

Piscine:
Sei in piscina coi tuoi due amici e arrivato alla fine della scala vedi in basso, piccolissime, da un’altezza vertiginosa tre piscine. O.O. inizialmente positivo, ma in seguito negativo.
Scale a chiocciola:
La scala si fa sempre più stretta. All’inizio scendi i gradini con disinvoltura ma, man mano che i gradini si stringono, sentimenti di pericolo si fanno strada nel tuo animo, e arrivato alla fine provi panico e paura. O.O. inizialmente positivo ma negativo alla fine.
Reti di appoggio:
Sono situate a destra e a sinistra: A sinistra la rete continua fintanto che le scale ci sono. La rete di destra invece finisce a metà percorso lasciando in te un senso di allarme e di pericolo. O.O.positivi.
Senso di vertigine:
Provi le vertigini una volta arrivato alla fine della scala. Sai cosa devi fare ma non vuoi rischiare perché la tua paura più grande è quella di fallire il salto. O.O. negativo.

Piscina:
Sull’acqua è stato detto tantissimo quindi eviterò di ammorbare il lettore con considerazioni e pensieri riguardanti questo elemento. Nel caso vai a leggerti qualcosa su internet.
L’ambiente scelto però è interessante. In particolare è interessante il fatto che in vondo all’abisso ci fossero tre piscine. 3 come erano tre gli attori del sogno: Lion Bambino, Lion Adolescente, Lion con gli Occhiali. Ognuno delle tre piscina è destinata ad uno degli attori onirici. Le tre piscine rappresentano le tre stanze mentali in cui devono essere disposte le tre personalità di Lion. I tre stadi evolutivi di Lion. Ad ognuno il suo. Ma tu hai avuto troppa paura per raggiungere la tua piscina. Forse perché non la conosci ancora. Il passato è confortante. Il passato non ha novità e non ha sorprese. Il passato ci è noto! Il passato è coadiuvato da mamma e paà… Il futuro è insidioso, solitario…la scala finisce!!
Il futuro fa paura perché non lo possiamo ancora conoscere.

Scale a chiocciola:
Qui sotto ti riporto quanto dice Jung a proposito delle scale
“il passaggio, per il sognatore, da una fase all’altra della esistenza, e indicava nella discesa una ricerca interiore (scendere dentro di sè), la necessità di scoprire o entrare in contatto con il proprio “sotterraneo” inconscio”
Tenendo per buono quanto dice Jung(il pensiero Junghiano è quello di riferimento per questa sezione del forum: Il Dreamwork) scendendo quelle scale stavi ripercorrendo i tuoi stadi evolutivi, la tua vita stessa di Bambino e poi di Adolescente… ed in fine di Adulto. All’inizio era tutto protetto, ampio, facile. Poi, una volta venuta a mancare la rete di destra tutto di è fatto più stretto, difficoltoso ed in fine pericoloso. Alla fase adulta non ci sei ancora arrivato, perché Lion Adolescente non l’hai visto buttarsi. Tu non ti sei voluto privare degli occhiali, cioè del tuo accessorio del passato e l’ansia da prestazione insieme alla paura di fallire ti hanno impedito di effettuare il salto verso il tuo ultimo stadio evolutivo.

Reti di appoggio:
Le reti di appoggio fungono da protezione durante la discesa. Ci sono entrambe, fino ad un certo punto però. La rete di destra, quella che a mio avviso sembra dare maggior tranquillità e sicurezza per quanto riguarda eventuali minacce esterne sparisce dopo che hai saltellato in compagnia del tuo amico d’infanzia. E’ curiosa la sequenza delle azioni e dei cambiamenti negli eventi, qui . Dopo che hai saltellato con Lion Bambino, cioè,(provando ad interpretare) dopo che hai attraversato la fase dell’infanzia, una protezione, la protezione dal mondo esterno scompare. E i gradini si stringono.
Se dovessi pensare al tuo sogno come ad una poesia sulla vita di Lion, penserei che le reti di appoggio sono i tuoi genitori. La rete di appoggio di sinistra è quella di sostegno, quella che aiuta chi scende le scale a restare in piedi e a proseguire il percorso. La rete di appoggio di destra invece funge da schermo, barriera rispetto a ciò che è oltre la scala, nel caso del tuo sogno il vuoto. Chi in famiglia ci cresce, ci sostiene ci aiuta biologicamente a percorrere la nostra fase di crescita? La madre. E chi invece ci protegge fisicamente dai pericoli degli agenti esterni alla casa? Chi è abbastanza forte da difendere la famiglia, cacciare, recuperare tutti i beni di prima necessità atti al mantenimento della famiglia? Il padre.
E quindi, l’unica interpretazione che posso dare alla mancanza della protezione di destra a metà dicesa è che il tuo papà è venuto a mancare nel suo ruolo genitoriale quando tu eri in età puberale, cioè dopo aver concluso la tua prima fase di crescita. Non so in che modo sia venuto meno al suo ruolo. Non so se i tuoi sono felicemente sposati oppure separati, divorziati o se più semplicemente non rispetti più tuo padre perché ti ha deluso profondamente.
Non so se è un’interpretazione giusta ma visto che questa intuizione mi è venuta in mente voglio inserirla e condividerla con te. Abbiamo condiviso alcune cose molto personali, durante le nostre chiacchierate. Ricordo che mi avevi parlato dei tuoi, ma purtroppo non ricordo cosa tu mi abbia detto.
L’unica cosa che ricordo è che con tuo padre, o con tua madre, spesso litighi ma non ricordo perché. So però che l’inconscio registra tutto, quindi, forse, se ho avuto questa intuizione è perché qualcosa mi è rimasto di quanto mi hai detto di te, e anche se non riesco a riaffiorare alla mente cosa tu mi abbia raccontato in merito alla tua famiglia, forse un ricordo emozionale mi è rimasto. Non è detto però!! Potrei sbagliarmi di brutto!

Senso di vertigine:
Le vertigini a mio avviso sono la GRANDE METAFORA del tuo primo sogno. Le vertigini sono la ragione per la quale non riesci ad evolvere. Le vertigini ti fanno provare queste sensazioni ed emozioni:
PAURA, PANICO, ANSIA E NERVOSISMO PAURA DEL FALLIMENTO,ANSIA DA PRESTAZIONE. C’è forse una novità nella tua vita Lion? Una nuova sfida che ti è stata posta? Un’offerta di lavoro? Qualcosa che ti coglie impreparato? Qualcosa che per poterla fare ti costringe a rischiare qualcosa? Non so che dirti. Magari non ci sono agenti esterni, magari è il tuo mondo interiore che sta cambiando, o meglio CHE VUOLE CAMBIARE ma che non riesci ad accontentare perché sei bloccato dal “Senso di vertigine”.


Conclusione:
Fossi in te, io mi butterei. Magari, che ne so, prendila alla larga e prova a risolvere i tuoi problemi adolescenziali. Riuscendo in ciò che avresti voluto riuscire da ragazzo, magari puoi predisporre la tua mente inconscia verso una risoluzione e quindi una chiusura definitiva con la tua personalità adolescenziale. Prova a fare paracadutismo! Prova ad affrontare questa tua paura per le altezze; in qualche modo. Qualsiasi modo. Questo potrebbe sbloccarti, e darti quella FIDUCIA che ti manca e che il tuo inconscio onirico ti ha infuso, accompagnandoti nel lungo e tortuoso cammino della discesa nel tuo profondo… nel tuo percorso interiore, rappresentato qui dalla scala a chiocciola. Il salto non è spaventoso. Ad essere spaventoso è solo il modo in cui tu vedi il salto; non il salto in sé. I Lion del passato non hanno avuto problemi a saltare; il Lion di oggi ha tutti gli strumenti di cui dovrebbe disporre per Evolvere e Crescere.
Sii più Lion e meno Pecor e salta sto trampolino!! Hahaahaha

Aggiungo qui una cosa che oggi per la fretta non ho inserito: ti manca la fiducia. Quello è l'inico sentimento positivo che hai provato durante tutto il sogno, segui la tua evoluzione, segui il percorso che i lion del passato hanno tracciato per te durante il sogno, fai come loro e abbi fiducia in lion.

Per il secondo sogno, aspetta ancora un po’!! Ora scappo che devo da laurà!


Purtroppo lion tutte le modifiche di stile che avevo apportato al testo originale qui sono andate perse. Il contenuto è lo stesso. Ho solo corretto un refuso o due ma la sostanza è rimasta intatta.