| | | Post: 89 | Registrato il: 28/02/2014 | Città: CROTONE | Età: 35 | Sesso: Maschile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE |
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Ho fatto questi due sogni strani di recente, qualcuno mi sa aiutare ad interpretarli?
19/01/15 Un tuffo spaventoso
Ero con amici, ero in costume a fare il bagno in alcune piscine, noto il disordi fra la nostra roba, infatti non so più dove ho messo le mie cose. Alla fine le trovo e attendo che i miei compagni si sbrighino perchè dovevavo andare via.
Siamo pronti per andare, li sento farfugliare dicendo tipo che avremmo preso una strada alternativa da quella che avevamo usato per venire . Ci mettiamo in cammino, ho riconosciuto i miei due compagni (amico d'infanzia che non vedo da moltissimo tempo e un compagno di classe delle superiori di un altro paese anchesso non vedo da molto tempo, fra di loro non c'è nessuna attinenza) , li vedo chiacchierare, uno di loro stà al telefono. Ci troviamo all'aria aperta in una zona altissima, iniziamo a scendere alcuni gradini di una scala fatta a spirale, è molto simile alla via di prima ma quì c'era qualcosa di diverso, alla mia sinistra ci stà una rete di corda, c'è anche sulla destra dove si può intravedere il paesaggio. Scendiamo ancora e ancora questa scala sembra non finire mai, mi vedo col mio amico saltellare questi gradini che via via si facevano sempre più stretti, la protezione sulla destra sparisce, si vede il vuoto, continuiamo a scendere e i gradini sono stretti quanto una suola di scarpa, la spirale sembra stringersi, noi continuiamo la discesa ma anche i gradini spariscono e siamo costretti a rimanere aggrappati sulla rete. Inizia a farsi sentire la mia fobia per l'altezza, i miei amici continuano e io proseguo impaurito, penso che alla fine saremmo arrivati sani e salvi ma dovetti contraddirmi perchè alla fine di quella spirale che terminava c'era il vuoto. Vedo i miei amici reggersi con una sola mano, penzolare nel vuoto a chissà quanti metri di altezza. Uno dei due si lancia, lo sento gridare, lo vedo dimenare braccia e gambe. A quel punto vedo...... delle minuscole piscine che viste da questa altezza sono grandi quando una moneta in mano, ce ne stanno tre, lanciandoci dovremmo con fortuna cadere in una di quelle. Il mio amico stà ancora al telefono e lo sento parlare tranquillamente mentre con l'altra mano regge il suo peso. Inizio a sentire l'adrenalina, mille pensieri sfiorano la mia mente, una volta finita la chiamata si sarebbe tuffato e allora sarebbe toccato a me, portavo ancora gli occhiali e pensavo che li avrei sicuramente persi dopo quel tuffo ma lo dovevo fare, come fanno i paracadutisti che si lanciano nel vuoto. La chiamata era terminata e credo si sia buttato, vedo altre persone dietro di me impazienti che io mi lanci. La mia paura più grande era di non centrare una di quelle maledette piscine.
Non ricordo la fine, so solo che avevo una fifa tremenda di lanciarmi nel vuoto, credo sia stato questo afarmi svegliare
20/01/15 Una ragazza nel mio letto e frutti strani sul comodino
Ho una ragazza ma non so chi, non so comè fatta e non l'ho vista in volto.
Mi trovo nel mio letto con lei al mio fianco, io provo a baciarla ma lei non vuole, non vuole avere rapporti con me forse perchè non si sente pronta. Passano i giorni e le notti e io non faccio mai nulla, arriva una notte e un pensiero mi dice : ma non è che magari si aspetta che io faccia l'uomo e sia io a iniziare....
Nella stanza è tutto buio, lei stà dormendo e io inizio a baciarla sulla guancia (con la bocca ancora impastata dal sonno) mentre con una mano le tocco il sedere facendo scorrere la mano per la gamba molto lentamente, lei si sveglia ma non si oppone.
Inizio a baciarla un po più vicino alla bocca, lei allarga le gambe e io inizio ad accarezzare sempre molto lentamente e delicato dal ginocchio sinistro passando dal suo organo fino al ginocchio destro. Sento dei mugolii da parte di sua, forse finalmente si è decisa? questo non lo so perchè il sogno non continua
Però mi sveglio la mattina e stò ancora nel mio letto, è un'altro sogno e sul comodino non mio ma dell'altro lato ci sono dei frutti strani. Erano simili alle pannocchie ma più lunghi e con i semini piu piccoli bianchi.
Alle estremità si poteva vedere la buccia rossa strappata perchè qualcuno li aveva mangiati. Ce ne sono tre, due dei quali spolpati, invece uno aveva solo qualche morso. Lo prendo e inizio a mordere, la consistenza era mormida, leggo sul cartoncino e c'era scritto che sono dei frutti tropicali. Questi frutto mi piace molto e inizio a spolparlo tutto, un Gusto dolce mi si libera nella bocca.
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