21/10/2014 14:27 |
|
| | | Post: 1 | Registrato il: 28/06/2014 | Città: SIENA | Età: 46 | Sesso: Maschile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE | |
|
Ciao a tutti,
Da molti mesi ho iniziato a documentarmi sui VA e SL, leggendo anche molti post sia qui che sul gruppo facebook. Ho anche letto il libro di Buhlman.
Non sono mai riuscito a fare un viaggio astrale volontariamente, tuttavia alcune volte di recente ho avuto esperienze simili a quella di stanotte, che vado a raccontare:
Mi sveglio intorno alle tre (soffro di insonnia), mi alzo e faccio un giro per casa. Torno a letto e metto le cuffie ascoltando una delle tracce del Monroe Institute per fare sogni lucidi. Dopo un po' mi addormento. Mi "risveglio" con la sensazione di sentire la testa molto, molto leggera, e la sento "risucchiare", non so come, non so dove, per qualche secondo. Finito questo, inizio a sentire una musica mai sentita in vita mia, a volte di genere classico, a volte quasi elettronica.
Prendo coscienza di questo e provo a rotolare sul letto. Ho la sensazione di esserci riuscito, e provo a guardare in direzione del mio corpo ma vedo solo buio. Provo allora a pensare di essere sul tetto della casa, ma non mi muovo..la musica continua però, fino a che non penso al mio corpo e mi risveglio sentendo nelle cuffie il vero suono che stavo ascoltando originariamente. Altre volte mi è successa la stessa cosa senza ascoltare alcun nastro.. Una di queste volte mi sembrava addirittura di fluttuare sopra ad un pianeta sconosciuto.
Di cosa si è trattato secondo voi? Da poco ho anche iniziato a seguire un corso yoga, da principiante. Può darsi che ciò favorisca questo tipo di esperienze ? |
|
21/10/2014 14:54 |
|
| | | Post: 75 | Registrato il: 30/09/2013 | Sesso: Maschile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE |
|
ciao! benvenuto! A mio modestissimo avviso è un "incipit". Spesso a me, prima di sentire le vibrazioni e la successiva sensazione di distacco dal corpo, capita di sentire voci, fischi, tremori, ecc.
Razionalmente mi sembra di essere sveglio, ma probabilmente sono in fase "ipnopompica" quindi tra il sonno e la veglia.
nel tuo caso la fase invece mi sembra essere "ipnagogica", cioè tra la veglia e il sonno. Anche io seguo un corso di yoga: mi fa star bene ma non incide più di tanto sui miei "viaggetti" :-) |
21/10/2014 17:45 |
|
| | | Post: 1 | Registrato il: 28/06/2014 | Città: SIENA | Età: 46 | Sesso: Maschile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE | |
|
Ciao e grazie del benvenuto.
Generalmente quando mi trovo tra veglia e sonno, cioè la sera quando sto per addormentarmi, mi capita di vedere nella mia mente immagini quasi casuali, siano essi volti di persone apparentemente sconosciute oppure luoghi che non riesco a riconoscere. L'esperienza che ti ho descritto qui è stata per me diversa, e quando ho provato il rotolamento ho effettivamente percepito una sensazione di distacco. Se era stato ipnagogico era sicuramente di un tipo molto diverso rispetto a come lo avevo sperimentato finora.
Qualche consiglio su quali tattiche usare se mi ricapita di trovarmi in questo stato e prenderne coscienza?
|
21/10/2014 21:01 |
|
| | | Post: 1.066 | Registrato il: 29/01/2014 | Sesso: Maschile | Moderatore | Utente Veteran | Mod Onnipresente | | OFFLINE |
|
Benvenuto
___________________________________________________
Quando sei in difficoltà... Ridi! |
22/10/2014 00:59 |
|
| | | Post: 350 | Registrato il: 29/05/2014 | Sesso: Femminile | Obino | Utente Senior | | OFFLINE |
|
Ciao e benvenuto. Astra ha centrato il tiro. E' un incipit. Evidentemente hai un bello schermo inconscio che ti impedisce di sentire quello che le tue orecchie sentono per davvero. Così il tuo bell'inconscio scherma le vibrazioni con le canzoni e le musiche?
E' successo anche a me in passato, molti anni fa. La mia mente mi cantava in testa a volume assurdo canzoni che parlavano del cuore, del battito cardiaco. L'inconscio utilizzava testi molto ritmici con tematiche cardiache per cammuffare lo stato vibratorio(proteggendomi così da un qualcosa a cui evidentemente non ero ancora pronta) e comunicandomi che era da lì che partiva tutto... Datti tempo. Sii tenace e serenamente distaccato. Vedrai che, se è il tuo momento e se sei davvero pronto, avrai un'esperienza vivida, bella e memorabile.
Pace
____________________________________________________________________
__________________________________________________________________
"E che cos’è l’odio, se non Amore represso. Amore frenato? Amore che è divenuto
un veleno mortale sia per il nutritore che per il nutrito, sia per l’odiante che per
l’odiato?! Una foglia gialla sull’albero della vita, è solo una foglia svezzata
dall’Amore, non biasimiamola. Un ramo inaridito è solo un ramo
affamato d’Amore... Un frutto marcio è solo un frutto
allattato con l’odio. Non accusiamo il frutto
marcio, ma condanniamo la nostra cecità
e la nostra avarizia che preferisce
dare con parsimonia la linfa
della vita ai pochi e
negarla ai molti,
negandola in
tal modo a
noi stessi"
M. N. (Il libro di Mirdad)] |
22/10/2014 10:13 |
|
| | | Post: 76 | Registrato il: 30/09/2013 | Sesso: Maschile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE |
|
Grazie Salice, troppo buona :-))) Anche secondo me spesso ci autolimitiamo nelle possibili "uscite" astrali. Più che in una tecnica vera e propria, il trucco sta proprio nell'abbandonarsi, nel rilassarsi, nel desiderare l'uscita con curiosità e allegria, lasciando da parte il naturalissimo timore. Io personalmente uso una specie di "flessione"; dopo aver sentito le vibrazioni mi rilasso, mi concentro sulla conseguente uscita e mi "spingo" astralmente sulle braccia per sollevarmi dal letto, poi scendere e cominciare a dirigermi verso la porta. ma penso che ognuno possa scegliersi la tecnica che preferisce :-))) |
|