è possibile tornare indietro nel tempo e ..."restare li" ?

Tesoro mio vuoi tornare a 10 anni fa.
L'unico modo in cui puoi tornarci è con la mente come a quanto pare fai.
Sei già li e non stai andando avanti.
L'unica cosa è che non puoi fare niente per modificare quello che è successo..
Se tu capissi che è il momento di andare avanti,e non di rimanere ancorata a quei ricordi con la speranza di volerli cambiare, qualsiasi cosa sia successa, sono sicuro che potresti trovare un rimedio.
Ogni ferita grossa o piccola che sia prima o poi si rimargina ma se tu continui a stuzzicarla a metterci il dito dentro ti fai solo del male.
E soffrendo tu fai soffrire sicuramente anche chi ti stà accanto.
Vai avanti vai oltre vivi la tua vita e impara dai tuoi sbagli.
Purtroppo non siamo in un film la tua vita non è una pellicola non si riavvolge non esistono i tasti play pausa rewind ff e rec.
La miglior cosa che puoi fare è vivere e goderti questa opportunità che ti è stata data. Sei fortunata ricordatelo qualsiasi cosa accada. Un bacio!

Ciao Azzurra, il tuo messaggio mi ha molto colpita...abbiamo quasi la stessa età, sei così giovane, e leggere tanta disperazione mi ha spaventato.
Non so cosa mai possa esserti successo, se la tua vita è davvero distrutta come dici tu...e non so nemmeno rispondere alla tua domanda, ho solo una mia idea ma la terrò per me.
Il motivo per cui ho voluto scriverti è qui:

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io vorrei entrare nel mio corpo con la memoria di adesso per evitare certe cose gravissime, e restare li , riavere una "seconda possibilità" e vivere in quell universo parallelo, una vita "reale" non un sogno...

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Io ho sempre pensato che la vita stessa sia una continua opportunità...che sta a noi scegliere di cogliere. Sembra strano, forse, ma noi scegliamo continuamente, nel bene e nel male, e se subiamo scelte altrui possiamo lo stesso scegliere come reagire, in qualche modo.
Non voglio cadere nel banale con le solite belle parole, spero solo che questo tuo desiderio non ti renda troppo fragile in un mondo che tanto specula sulla sofferenza della gente...
Ti mando semplicemente un abbraccio e ti auguro di riuscire ad accettare almeno un po' il tuo presente.

Non so se è impossibile e non so se è possibile.
Io ancora non ci sono riuscito, ma credo che il viaggio astrale ti possa aiutare a comprendere meglio la vita. Se poi c'è o ci sarà la possibilità di tornare indietro questo non lo so..

Non so cosa sia successo e rispetto la tua decisione di non volerne parlare, ma se vuoi siamo qui.

Un abbraccio.. Soul

cara azzurra, spesso si muore per rinascere...

Sono totalmente d'accordo con Sisil.

Ci sarebbero un sacco di cose da poter dire, del tipo "nella vita non c'è il tasto replay", "la macchina del tempo ancora la devono inventare" ecc. ecc. ma sono sicuro che questo tu già lo sai!
L'unica cosa che mi sento di dirti è di tenere duro: non conoscendo la tua situazione, non posso dire se davvero questa è la tua unica possibilità, ma semplicemente mi rifiuto di crederlo!
Un abbraccio anche da parte mia.

Ciao Azzurra... non credo che il viaggio astrale ti possa aiutare in questi termini... da quello che scrivi lasci a intendere di esser "alla frutta", come si usa dire, ma dubito che tramite uscite dal corpo si possa tornare indietro nel tempo e cambiare i fatti di 10 anni fa...

forse esperienze di questo tipo potranno esserti d aiuto nel rielaborare il tuo dolore, così che tu possa trovare la serenità necessaria per vivere il resto di questa tua vita...

in questo caso farai comunque un "viaggio", forse anche a ritroso nel tempo, ma saranno esperienze che termineranno con il rientro nel tuo corpo fisico, in questo luogo e in questo tempo...

forse il tuo "viaggio" è già iniziato, e forse non sarà esattamente come ti aspetti, ma son sicuro che se lavorerai nel modo per te appropriato otterrai buoni risultati... forse non cambierai il passato, ma ti auguro sinceramente di trovare la serenità necessaria per compiere altri meravigliosi viaggi in questa vita...

un abbraccio

azzurra, rileggendo il tuo topic, che mi ha molto colpito, provo a darti qualche consiglio, non a cambiare il passato, che purtroppo è incancellabile; ma a come vivere bene nel presente...
hai scritto che non riesci a meditare; allora prova a fare una cosa semplicissima, concentrati silo sul respiro, magari in primis ti riuscirà solo per poco tempo ma vedrai che piano piano riuscirai sempre di più....vedi, concentrarsi sul respiro, ti fa vivere nel qui e ora e tu hai bisogno di vivere nel presente, che di per se è una grande magia...inoltre, sappi che sono i nostri pensieri che condizionano il nostro futuro. prova a fare anche queste semplici cose; tutte le volte che ti viene in mente un pensiero negativo, o che metti una negazione davanti a una frase, pensa di scriverlo su un foglietto immaginario e poi immaginati di gettarlo sul fuoco, infine riformula la frase in maniera positiva..ti faccio un esempio semplice: se ti viene in mente, non voglio avere il raffreddore, riformula il tutto pensando voglio essere in salute...l'universo, dio, o chi vuoi tu, ci fa avere sempre quello a cui noi pensiamo di più, ma non distingue il positivo dal negativo..prova a fare come ti ho detto e vedrai che piano piano cambierà il tuo modo di pensare e non dico subito, ma col tempo attirerai cose positive..madre teresa diceva" non parteciperò mai ad una manifestazione contro la guerra, ma lo farò volentieri per una manifestazione a favore della pace", lei aveva capito il segreto, ciò che combatti persiste...i nostri pensieri sono reali e vibrano su delle frequenze e attirano pensieri e situazioni che vibrano alle stesse frequenze...non ti dico una cosa campata in aria, questo è avvalorato anche dalla fisica quantistica...
inoltre prova qualche tecnica di perdono assoluto, una molto potente è una tecnica hawaiana chiamata ho'oponopono.se hai dei dubbi scrivimi, sarò felice di risponderti...

Seh, beh... attenzione a non mettere la fisica quantistica un po' dove capita.
Sta diventando un modo per dimostrare le proprie teorie balzane citarla a sproposito: l'entanglement non ha alcun corrispondente nella fisica ordinaria, quindi le leggi che magari permettono ad un elettrone di comunicare con un altro a chilometri di distanza non valgono nel mondo delle macromolecole.

Sono d'accordo con il pensare positivo e sulla meditazione del presente, ma la Legge di Attrazione è un concetto trattato un po' troppo superficiale e senza reali basi scientifiche.

stavolta sono abbastanza d'accordo sul serio...

anche i va non sono supportati basi scientifiche eppure noi ci crediamo..

Provo a darti la mia opinione. Non conosco esattamente la tua storia, ma anche a me e' capitato di desiderare di tornare indietro nel tempo per cambiare il corso degli eventi :)
Quando dici che ti piaceva la tua vita, e che ora e' irrimediabilmente distrutta, tu identifichi te stessa con le sensazioni di soddisfazione ( prima), o di dolore ( ora).
Identificandoti con il tuo dolore, tu "diventi" il tuo dolore e continui ad alimentarlo.
Forse ti sembreranno consigli non richiesti, giacché tu avevi domandato qualcosa di specifico a cui non credo qualcuno possa risponderti affermativamente.
Ma mi sento comunque ti dirti che tu PUOI cambiare il tuo presente, concretamente,se provi ad osservare la tua sofferenza come "altro" da te.
Se non ti logori nel passato, o nella paura che il futuro non possa essere bello, ma se provi ad entrare dentro di te, nel presente, vedrai che li' la sofferenza non c'è'.
Spero di non esserti sembrata inopportuna :)

s.baldacci, 02/11/2013 15:16:

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anche i va non sono supportati basi scientifiche eppure noi ci crediamo..

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Non è un paragone azzeccato.
Alla loro esistenza sì, ci crediamo perché si tratta di esperienze reali che abbiamo fatto quasi tutti, ma per quanto riguarda il fatto che si "esca" oggettivamente dal proprio corpo... beh, si cercano ancora delle prove in questo senso!

Va be' stasera sarò magnanimo:

Non usciamo dal nostro corpo.
In quanto noi non conosciamo il nostro "vero corpo".
Se uscissimo dal nostro corpo usciremmo dall'intero creato (per farmi capire anche da voi, usciremmo dalla realtà. Da questa realtà)
E ora state boni per un po'.

post scriptum: credere e non credere lasciamoli alle religioni, alle animelle e agli psico reati ad esse connessi.

Credo stiate andando un po' OT.. La domanda che ha fatto penso sia chiara: si può o non si può? "E non rispondete no se non ne siete certi"..
Non credo abbia chiesto altro.

P.G.soul, 03/11/2013 07:00:

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Credo stiate andando un po' OT.. La domanda che ha fatto penso sia chiara: si può o non si può? "E non rispondete no se non ne siete certi"..
Non credo abbia chiesto altro.

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Hai ragione....allora dico che credo potenzialmente che tutto sia possibile.

Ma tornando OT mi permetto di dare un parere non richiesto perché mi ha colpito la sua disperazione e davvero rivedo me stessa un paio di anni fa .
Azzurra, io credo che la felicità che possiamo riuscire a conseguire ottenendo ciò che desideriamo sia effimera ed illusoria.
La FELICITA' e' uno stato indipendente dalle circostanze. Non è' nel passato e nemmeno nel futuro. E' dentro di te proprio adesso, devi solo tirarla fuori ;)
Naturalmente e' la mia opinione.

P.G.soul, 03/11/2013 07:00:

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Credo stiate andando un po' OT.. La domanda che ha fatto penso sia chiara: si può o non si può? "E non rispondete no se non ne siete certi"..
Non credo abbia chiesto altro.

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Come Azhar, penso che tutto sia possibile, almeno in teoria.
Ma nella pratica, una cosa del genere non riuscirai a conseguirla mai: e questa, più che una certezza, è un dato di fatto.

@Moog: Uscire dal creato?
Ti puoi spiegare meglio?

Smettila!
Rispetta l'altrui sensibilità.
Ti hanno dato e detto tutto quello che potevano dirti, dal loro profondo, con amore e altruismo.
Questo è quello che invece ti dico io, con rabbia!
REAGISCI!
Azzurra, reagisci.. per favore.. fallo nel rispetto della vita, fallo perché ne hai il dovere e responsabilità.

Ci sono momenti nella vita nei quali ci si aspetta null'altro che il ricevere. Disattesi questi pensiamo di essere soli, disarmati ed inutili, ci sentiamo pian piano scomparire, vorremmo scomparire per il male ricevuto e per il bene a noi negato.
Quello è il momento di DARE, di realizzare che ogni vita ha la sua importanza e che buttarla nella spazzatura sarebbe insensato, un vero crimine.
Dare per ricevere cambiando anche con un semplice gesto gli eventi per renderli migliori, per noi e per gli altri.
Lo vuoi un buon motivo, semplice, che se ne capisci il significato raccoglie tutto un senso, il senso di ogni stupida piccola vita ? Un buon motivo per uscire da casa domani con una nuova aspirazione?
Non riceverai più ció che ti è stato tolto ma se ci lavorerai sopra ne trarrai molto giovamento, amore e compassione.
Comunica al Mondo il tuo DARE.
Vai.. ancora sei qui ?
Un abbraccio.

Cosi mi piaci.
:)

Ecco..
Hai messo un punto.
Senti, io non voglio continuare con repliche e contro repliche all'infinito.
Rileggendo tutto quello che ti hanno risposto gli altri, a parte alcuni che non lo hanno capito perché non lo hai specificato, a me pare chiaro che il tuo problema sia di natura psicologica dovuta magari a qualche grave dramma a te successo. Se il problema non fosse di quella natura ma legato alla salute, ad una malattia irreversibile i commenti degli utenti non avrebbero alcun valore. Tu gli hai ringraziati confermando ció che io e gran parte di loro pensavamo e cioè fosse un dolore psicologico talmente forte che influenza il tuo fisico.Stop.
Nel secondo post che hai fatto hai scritto "adesso vorrei solo morire, non ce la faccio più" e sinceramente, anche se non ti conosco, mi hai messo parecchio in allarme e mi hai fatto incazzare..
Incazzare perché certi momenti può darsi li abbia passati pure io e, libera di non crederci, ho dell'odio nel cuore per due amici che ora non ci sono più perché hanno fatto una stupidissima scelta estrema per problematiche che oserei definire superabili.
Si, cercavo una reazione da te e mi ha fatto piacere che a chiare lettere hai scritto che hai rispetto della vita ,nel terzo post.

P.s. mi gioco volentieri la mia permanenza nel forum . Ho scritto solo ciò che pensavo. Cosa che ho sempre fatto e che sempre faró anche a discapito di essere bannato.
Ciao Azzurra.

Ciao Azzurra...se mi posso intromettere, credo che Elpaiche volesse solo darti un po' una scossa, aiutarti a tirare fuori la grinta che hai dentro per reagire alle difficoltà che stai vivendo.
Sai, quando ero più piccola pensavo che mio padre non capisse i miei problemi e ogni volta che stavo male per qualcosa mi sembrava che sminuisse la mia sofferenza...poi più in là mi ha confessato che il suo dirmi parole dure non era dovuto al non capire la mia tristezza: in realtà temeva che se avesse dato ragione al mio dolore, allora io mi sarei sentita ancora più in diritto e in dovere di soffrire. Il suo era solo un modo per non farmi sentire "vittima", per alleggerire i miei problemi e farli sembrare non più insormontabili...
Credo che trovare le parole giuste per dare conforto a qualcuno sia difficile tanto quanto accettarle...quindi ben venga lo sfogo, ben venga cacciar fuori le proprie emozioni, ma credo che qui non ci sia nessuno che abbia intenzione di offendere la tua sensibilità, forse è solo stato scelto un modo che non è arrivato nel modo giusto...

Detto questo, a me farebbe davvero tanto piacere parlare con te. Sento che hai dentro tanta rabbia e mi spiace che tu abbia dovuto sopportare qualcosa di ingiusto...non conosco abbastanza della vita e non posso dire di poterti far stare meglio, ma le tue parole mi hanno davvero toccato...e mi farebbe piacere, se ti va, diventare per te una persona amica!

Quindi ti prego, non cercare la serenità con metodi e in posti sbagliati...e non desiderare la morte, perché il tuo amore per la vita sarà da lei ricambiato, un giorno, se vivendo e credendoci gliene darai la possibilità...
Hai un nome molto bello, ispira gioia e speranza...non fartele portare via da niente e nessuno, aggrappati ad esse con le unghie e con i denti perché sono tue! Usa l'angoscia e la rabbia che hai dentro per riscattarti, per ricominciare, per dimostrare a te stessa e a tutti gli altri che ce la puoi fare, che toccato il fondo si può sempre risalire!
Io, per quanto possibile, vorrei tenderti una mano...

P.S. chiedo scusa per il discorso un po' contorto, l'ora non aiuta.

Notte a tutti e sogni d'oro...

Ciao Azzurra,
cazzo, a Palermo oggi si fanno le ore piccole!

Il mio punto di vista è che...cioè, come dire...eccheccazzo! Chi non è mai stato male veramente non sa cosa sia sentirsi dire "dai cazzo su... forza tirati su... reagisci! e STRONZATE SIMILI" quando, grazie alla cippa, è facilissimo da dire. Appunto, dire.
L'unica cosa buona da fare, anziché continuare a rifocillare il proprio ego dando consigli e in alcune occasioni magari facendo i bruschi che ci vogliono aiutare, l'unica cosa, dicevo, è ASCOLTARE. Impariamo ad ascoltare il malessere anziché dare per scontato che uno sia semplicemente autodistruttivo e ha solo baggianate in testa.
Ascolta cazzo, fai zittire il salvavita che è in te e ascolta. Empatizzare, capire, sono già il primo passo per un grande aiuto - sempre che aiuto debba esserci-. Non è detto che chi ha i coglioni a terra non abbia delle valide ragioni, degne di rispetto, per mandare il mondo a cacare.
Naturalmente senza attacchi o offese per nessuno, ribadisco che è il mio punto di vista a seguito di questa mia vita

Ascoltare è una parola meravigliosa. Sì, ok, ma in alcuni contesti potrebbe essere anche sinonimo di "ignorare"...l'ascolto dovrebbe essere seguito da un qualcosa, altrimenti diventa passività.
Sarà vero che a parole è facilissimo dire di tirarsi su, ma di fronte a certe situazioni cosa fare, ascoltare e passare oltre? Oppure dire "ok, lasciati morire"?
So che le parole sono spesso inutili, ma a volte no...non curano un male, ma danno sollievo all'animo, magari anche solo per un po'.
Dentro di noi c'è tanta forza, io l'ho vista solo indirettamente perché non ho sperimentato nulla del genere nella mia vita, ma so che c'è e che se tirata fuori fa sembrare tutto un po' meno brutto...
Insomma, puoi mandare il mondo a cacare, certo, ma non è detto che il mondo voglia mandare a cacare te.

Scusate se sono stata un po' brusca, chiedo scusa a te Azzurra in particolare, ma spero tu abbia capito.
Ho scritto così perché credo nelle cose che dico e perché ammetto, stavolta avevo bisogno di rifocillare il mio ego.

Appunto, ascoltare è davvero una cosa meravigliosa tanto quanto lo è riuscire ad empatizzare con chi soffre o che ti sta di fronte.
Giusto, Mistermoog. E' un gran bel primo passo quello di ascoltare ed empatizzare, capire ecc. ecc., concordo, ma dopo un primo passo è necessario farne un secondo.
Quel qualcosa, quel secondo passo, è aprire un dialogo, Sisil, altrimenti, appunto come dici tu, è passività.. passività che non porta a nulla.
Ego o non ego, consigli o non consigli, modi e non modi, silenzi o non silenzi, quando ci si trova davanti ad affermazioni del genere, senza stare qui nuovamente a specificare, qualsiasi risposta ad Azzurra in questa discussione è il frutto, a parer mio, di una empatia già nata con lei a partire dal primo suo post. Non è difficile da capire che la sua vita è in un certo senso anche la nostra.

Ti chiedo scusa ma non ti potevo davvero dar corda, spiacente.
Ti ri-abbraccio ma non nel modo ipocrita come credi e di certo non per ricevere applausi. Capisco il tuo sfogo, ora lo capisco di più.
Se vuoi, anche in privato, io ci sono.
Ciao Azzurra.