Mi dovrei prendere a schiaffi anche negli SL
Dall'ultima volta che ci siamo visti, sono cambiate parecchie cose.
Tanto per tenervi aggiornati, vi informo del fatto che ormai faccio almeno un viaggio astrale per notte, alcune notti anche 2-3, quindi quando dico "la solita OOBE" non prendetemi per il collo :D
Inoltre, gli unici sogni che faccio (O che riesco a ricordare) sono lucidi, o diventati lucidi.
La media è di 1 sogno lucido a notte ( Le OOBE sono escluse ovviamente ).
Ora passiamo a raccontare questo particolare quanto rivelatorio sogno lucido.
Dunque, tutto parte da un sogno comune in cui mi trovo ad una sorta di tavola rettangolare molto lunga con delle entità dal volto nero.
All'improvviso, senza nessun segnale, divento sognatore lucido.
Le entità cominciano a prendere entità ( Scusate il gioco di parole ), quindi un volto.
Sono in tutto 10, ed ognuna è identica a me, tranne che nelle dimensioni e nell'atteggiamento.
Capisco ben presto che ognuna di loro rappresenta una mia personalità, poichè la prima, molto bassa, è sempre arrabbiata.
La seconda, alta e slanciata, è la mia morale, se così si può dire, che mi consiglia e censura in ogni cosa.
Le altre non le ricordo bene, ma sono sicuro che ci fossero vanità, odio, amore ed intelligenza. ( Non per vantarmi, ma l'intelligenza era molto grande :D ).
Comunque, cominciamo a chiacchierare del più e del meno su diverse questioni, serie e non.
Il primo argomento di cui parliamo è il mio carattere, e tutti hanno dei rimproveri da farmi.
La morale ricordo bene che mi ha consigliato di essere meno infedele e pensare di più alla mia ragazza che alle altre.
Consiglio che non ho intenzione di rispettare, ma questa è un'altra storia.
Gli altri argomenti non li ricordo bene, ma sono sicuro che fossero di attualità: la caduta di Berlusconi, la primavera araba etc.
Alla fine, la morale ed io litighiamo su una questione di cuore: lei mi consiglia ( anzi, mi impone ) di essere più galante con la mia ragazza, mentre io continuo a sostenere che va bene il modo in cui mi comporto.
( Per la cronaca, credo che saltare un appuntamento ogni tanto per uscire con gli amici e poi inventarsi una scusa sia accettabile. )
A fine discussione, nessuno si è chiarito.
L'amore, cerca di mettere pace fra di noi, ed alla fine io infastidito me ne vado e creo una città in cui divertirmi.
Sto per "concludere" con una ragazza, quando tutto scompare ed io ritorno alla tavola rettangolare, con la morale che mi rimprovera per quanto ho fatto.
Per non arrabbiarmi ulteriormente, decido di partire con il VA.
Che ne pensate ? Secondo voi quelle erano davvero le copie della mia personalità ? Come devo comportarmi se reincontro la morale ? Come la convinco a farsi i fattacci suoi ?
Out of business.