Ho ucciso mio padre

Tempo fa mi è capitato di sognare che i miei genitori mi tenevano rinchiuso in casa, poichè mi ritenevanpo affetto da una malattia che io sapevo di non avere. In un disperato tentativo di fuga, mi faccio strada con un coltellone da cucina, e per errore lo pianto nella gola a mio padre, che dopo poco muore, non ostante l'arrivo tempestivo dell'ambulanza e della polizia, alla quale mi costituisco..

So che il tema dell'assassinio del padre è ricorrente nei sogni, come anche in psicologia, mitologia, letteratura e in svariati altri campi..

Sapete darmi una qualche interpretazione di tutto ciò..?

Jimmy,
studio i sogni da una decina di anni, i miei per lo più.
Io sono sempre disponibile a dare agli altri delle possibili interpretazioni...anche perchè mi piace farlo!
Un pò come quando risolvi un quiz...il piacere è quello di penetrare nell'enigmatico mondo dell' inconscio.
Però saltano fuori sempre cose molto personali...e non so mai fino a dove posso spingermi...così preferisco dare un' interpretazione generica e spingermi un pò di più in privato.
Early aspetta ancora una mia mail.
Ma appena finisco con lei volo da te.
Forse stasera stessa.

Confidavo proprio in te..! ;O]
Comunque non ti preoccupare di tirare fuori conclusioni personali: sono una persona abbastanza aperta, e anzi: se hai bisogno di ulteriori informazioni di qualsiasi tipo te le fornisco volentieri (magari in privato).. Poi nel caso in cui tu arrivi a conclusioni che non ritengo adattarmisi, te lo dirò con franchezza..

Affare fatto!

Peccato non leggere la tua interpretazione Maila... certo per interpretare bene un sogno sarebbe necessario conoscere la situazione globale della persona... io butto lì qualche "flash" derivato dai miei brevi studi di psicologia e interpretazione, giusto una cosetta su cui pensare:

..Jimmy, il padre nel sogno in realtà potresti essere tu che ti immedesimi nella sua figura, cioè una parte di te che viene rappresentata dalla figura paterna.. spesso nei sogni le persone che pensiamo di vedere/sognare non sono altro che sfaccettature di noi stessi che prendono vita nelle figure che per noi rappresentano qualcosa nella nostra vita...

Questo era un invito a non pensare lineare e quindi a non pensare che nel sogno hai ucciso tuo padre ma che magari "stai" o "vuoi" soffocare una parte di te stesso che ritieni matura e autoritaria ma che forse non vuoi ancora accettare e che in qualche modo ti fa sentire "in gabbia".

Ora...io non so che tipo di rapporto hai con tuo padre e come lo rappresenti, quindi varia la mia interpretazione secondo tuoi parametri, poi ovviamente è una mia personalissima interpretazione.

Dunque Jimmy,
parto da te, solo perché mi sembra più semplice.
Almeno così mi sembrava.
Ad un'attenta lettura riconosco che il sogno si presta a più interpretazioni.
Vado a sensazioni e ti dico quella che mi sembra più probabile.
Premetto che se vorrai che io elimini una qualunque parte dal messaggio, lo farò.

jimmy_, 22/11/2011 17.04:

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Tempo fa mi è capitato di sognare che i miei genitori mi tenevano rinchiuso in casa, poichè mi ritenevanpo affetto da una malattia che io sapevo di non avere.

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Questa parte mi lascia pensare che tu abbia avuto delle difficoltà nel rapporto con i tuoi genitori.
In prima ipotesi,l'elemento malattia (che tu non sapevi di avere) mi lascia pensare chedurante il periodo in cui hai vissuto con i tuoi, loro ti abbiano accusato di un qualche difetto caratteriale particolare e che questo per te sia stato motivo di conflitto interiore.
Nel sogno ti rinchiudevano; probabilmente sono stati iperprotettivi oppure hanno tentato di vincolare in qualche modo le tue scelte.
Magari sono stati dei genitori meravigliosi, ma questo è il modo in cui il tuo inconscio li dipinge.

jimmy_, 22/11/2011 17.04:

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In un disperato tentativo di fuga, mi faccio strada con un coltellone da cucina

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E' probabile che tu sia andato via da casa presto o che tu abbia pensato o tentato di farlo (tentativo di fuga).
Jung considerava il coltello un simbolo del desiderio di separazione(il coltello taglia e divide).
Impugnarlo per separare significa desiderio di affermarsi
per far valere i propri ideali.

jimmy_, 22/11/2011 17.04:

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e per errore lo pianto nella gola a mio padre, che dopo poco muore, non ostante l'arrivo tempestivo dell'ambulanza e della polizia, alla quale mi costituisco...

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Nel sogno viene colpito il padre:
lo uccidi colpendo la gola che è la parte anatomica da cui idealmente ha origine la voce.
Probabilmente ha avuto un ruolo più determinante in questa situazione,forse anche più autoritario.
Lo uccidi per sbaglio però...mhhh...è un elemento rilevante questo, però non riesco a tradurlo.Qui devi pensarci tu.Perchè per sbaglio?
Forse hai qualche rimorso( lo uccidi per sbaglio e ti costituisci).

jimmy_, 22/11/2011 17.04:

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dopo poco muore, non ostante l'arrivo tempestivo dell'ambulanza e della polizia

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Tuo padre muore nonostante l'arrivo tempestivo dell' ambulanza...

Come dire che (per il tuo inconscio) a certi problemi non ci sia soluzione, rimedio, cura se non la separazione.
Una domanda vorrei fartela però: tuo padre è ancora in vita?(che brutta domanda, scusa ma è importante).

Oppure (pensavi che avessi finito eh?) siccome nei sogni avvoene spesso la trasposizione (le persone che sogni sono simbolo di altre) molto più semplicemente nel periodo in cui hai fatto il sogno, vivevi una qualche relazione amorosa che volevi chiudere perché soffocante.
Ma quando spuntano i genitori, sono sempre più propensa nel credere che la trasposizione sia stretta e diretta.



Oppure
...scherzavo.In realtà c'è una terza interpretazione,ma vediamo cosa ne pensi di queste(anche privatamente).

[Modificato da Maila1 22/11/2011 23:25]

Innanzi tutto vi voglio ringraziare per il tentativo: le vostre risposte mi sono piaciute entrambe, e non esiterò a presentarvi altri sogni enigmatici, quando mi capiteranno.. (almeno vi divertite un po' anche voi..)

acronimo, 22/11/2011 22.39:

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..Jimmy, il padre nel sogno in realtà potresti essere tu che ti immedesimi nella sua figura, cioè una parte di te che viene rappresentata dalla figura paterna.. spesso nei sogni le persone che pensiamo di vedere/sognare non sono altro che sfaccettature di noi stessi che prendono vita nelle figure che per noi rappresentano qualcosa nella nostra vita...

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Questo tipo di interpretazione mi piace molto: mio padre ha una mente molto razionale e materialista, nella quale mi identificavo completamente fino a un anno fà.. Con la mia "deriva spirituale" ho abbandonato un po' quel tipo di concezione, ed ho iniziato ad avere una visione più "possibilista" della realtà.. Forse ho voluto uccidere la mia parte più materialista..

Maila1, 22/11/2011 23.20:

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Questa parte mi lascia pensare che tu abbia avuto delle difficoltà nel rapporto con i tuoi genitori.
In prima ipotesi,l'elemento malattia (che tu non sapevi di avere) mi lascia pensare chedurante il periodo in cui hai vissuto con i tuoi, loro ti abbiano accusato di un qualche difetto caratteriale particolare e che questo per te sia stato motivo di conflitto interiore.
Nel sogno ti rinchiudevano; probabilmente sono stati iperprotettivi oppure hanno tentato di vincolare in qualche modo le tue scelte.
Magari sono stati dei genitori meravigliosi, ma questo è il modo in cui il tuo inconscio li dipinge.

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Nota bene: non è che io non sapevo di avere la malattia: io sapevo DI NON AVERE la malattia.. so che non sembra ma è diverso: sapevo che erano loro che si sbagliavano..
Comunque, fortunatamente, i miei non mi hanno mai fatto pesare i problemi del mio carattere, nè sono stati mai particolarmente iperprotettivi (mia a volte mamma un po' lo è.. ma quale mamma non lo è..). Sono stati davvero dei genitori modello, e per questo mi ritengo molto fortunato..

Maila1, 22/11/2011 23.20:

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E' probabile che tu sia andato via da casa presto o che tu abbia pensato o tentato di farlo (tentativo di fuga).
Jung considerava il coltello un simbolo del desiderio di separazione(il coltello taglia e divide).
Impugnarlo per separare significa desiderio di affermarsi
per far valere i propri ideali.

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No non me ne sono ancora andato di casa, ed effettivamente inizio a sentire un po' questa necessità..! Probabilmente ho davvero bisogno di una separazione. E torna anche l'impugnarlo per affermare i miei ideali: effettivamente ultimamente sento la necessità di fargli capire le mie idee riguardo al mondo che ci circonda.

Maila1, 22/11/2011 23.20:

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Nel sogno viene colpito il padre:
lo uccidi colpendo la gola che è la parte anatomica da cui idealmente ha origine la voce.
Probabilmente ha avuto un ruolo più determinante in questa situazione,forse anche più autoritario.
Lo uccidi per sbaglio però...mhhh...è un elemento rilevante questo, però non riesco a tradurlo.Qui devi pensarci tu.Perchè per sbaglio?
Forse hai qualche rimorso( lo uccidi per sbaglio e ti costituisci).

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La gola da cui ha origine la voce: mi piace..! Infatti io e mio padre abbiamo un modo di confrontarci molto "animoso": nell'enfasi del ribadire le nostre idee tendiamo facilmente ad alzare la voce.. anche quando siamo perfettamente d'accordo..!
Il perchè lo uccido per sbaglio non lo so: razionalmente mi viene da dirti che non lo volevo uccidere perchè gli voglio bene ed è stato solo un incidente.. ma dal punto di vista simbolico non ho proprio idea..

Maila1, 22/11/2011 23.20:

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Tuo padre muore nonostante l'arrivo tempestivo dell' ambulanza...

Come dire che (per il tuo inconscio) a certi problemi non ci sia soluzione, rimedio, cura se non la separazione.
Una domanda vorrei fartela però: tuo padre è ancora in vita?(che brutta domanda, scusa ma è importante).

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Sisì mio padre è in vita e sta meglio di me..!

Maila1, 22/11/2011 23.20:

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Oppure (pensavi che avessi finito eh?) siccome nei sogni avvoene spesso la trasposizione (le persone che sogni sono simbolo di altre) molto più semplicemente nel periodo in cui hai fatto il sogno, vivevi una qualche relazione amorosa che volevi chiudere perché soffocante.
Ma quando spuntano i genitori, sono sempre più propensa nel credere che la trasposizione sia stretta e diretta.

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Non credo: la mia storia d'amore va a gonfie vele, e non credo sia soffocante (almeno non razionalmente)

Maila1, 22/11/2011 23.20:

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Oppure
...scherzavo.In realtà c'è una terza interpretazione,ma vediamo cosa ne pensi di queste(anche privatamente).

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Vai pure con la terza ipotesi, che mi piace sto giochino..! ;o]

Insomma mi piacciono le vostre interpretazioni: al livello generale mi torna molto ciò che dice Acro, mentre Maila mi ha dato degli ottimi spunti per i dettagli.. Brrrravi!

bene, Maila cosa ne pesi se a questo punto presentassimo la nostra parcella? ;-p

Buona giornata ragazzi... :-)

p.s. Grazie Maila e Jimmy per aver pubblicato l'interpretazione di Maila, davvero ottimi spunti e mi fa piacerr tujimmi abbia trovato riscontri nel mio post.

Maila anche tu Junghiana vedo... '-)

Jimmy,
ti racconto una cosa per farti capire il mondo onirico.
Per quel si po' che si può perché nessuna regola è giusta, ma tutte sono valide.
Ho un amico che è la persona più generosa e buona che ci sia.
Tutte le mattine mi porta il caffè senza alcun interesse.A volte col caffè spuntano arance appena raccolte dal suo giardino, altre volte le noci...etc .
Lo fa per gentilezza.
Non è mai stato aggressivo nei miei confronti, eppure una notte ho sognato che tentava di violentarmi.Il sogno ha inciso su di me al punto che adesso, quando porta il caffè, ho un tantino( ma pochino pochino) di diffidenza.
Penso che potrebbe farmi del male? No.Mai.
E' un uomo cattivo? No, è una persona buona.
Se però ho fatto quel sogno, qualcosa dentro di me,talmente nascosto che razionalmente non voglio accettare, dice che potrebbe nuocermi.
Ma quell' uomo, rimane un amico esemplare che si comporta in maniera ineccepibile.
Ci sono sogni che sono simbolici in maniera così contorta che per capirli devi scoperchiare chissà quanti pentoloni.
Ma il tuo, a mio avviso, ( e rimane sempre e solo un 'opinione)
è lineare: parla di un conflitto con le figure del sogno.
Non le vedo come trasposizioni di altre persone per i seguenti motivi: sono presenti entrambi i genitori,mantengono le sembianze che hanno solitamente, agiscono in pieno accordo e nulla distoglie l'attenzione da loro.Sono figure centrali, attorno a cui ruota la vicenda.
Possono essere simbolici sì, ma sempre in maniera stretta; come nell'interpretazione che ti ha fatto Acro.
E poi c'è il "separare" ( col coltello) giusto alla gola;strumento che da luogo alle parole.Le parole che esprimono consigli, idee, insegnamenti. C'è troppa coerenza nel sogno, insomma.Persino nel coltello, che è un simbolo maschile( fallico) che colpisce, tra i due soggetti, giusto l'uomo.
Tutto il fulcro del sogno, secondo me,ruota attorno le frasi:
"per sbaglio"( Tu non volevi colpire, ma intanto prima di scappare portavi con te il coltello come arma di difesa) , "arrivo dell'ambulanza (ma troppo tardi) e " mi costituisco" (assunzione di responsabilità).

Sembrano tre particolari inutili, ma ho la sensazione netta che la dicano lunga.Su cosa non so.
Fermo restando che il costituirsi, potrebbe essere determinato da uno squarcio di morale conscia che riaffiora anche durante i sogni.
Lo so che mi sono ripetuta col post di sopra, ma per quanto io abbia vagliato altre ipotesi, questi, secondo me, sono gli elementi da analizzare.

Io non amo fare supposizioni sulle teorie dei sogni altrui, di solito sono sbagliate.
Trovo più utile dissezionare il sogno, estrapolarne i significati simbolici e servirli al sognatore per tirarne le somme ( da solo).





Acro,
un pò un misto, non solo Jung.
Certo,almeno lui, non vedeva sempre e solo c... ehm falli ovunque!
Della serie: hai sognato di mangiare un iguana? E' perchè hai il complesso fallico.
Hai sognato di mangiare un cetriolo?Hai il complesso fallico.
Hai sognato di mangiare un cavolo cappuccio?
Indovina un po?
Hai il complesso fallico.

puo darsi che tu abbia ragione sul fatto che possa aver un conflitto inconscio con mio padre: io non lo riconosco, ma se lo facessi non sarebbe inconscio.. :-D
Posso dirti che dopo averlo ucciso, e mentre arrivava la polizia, io piangevo..
Sigmondo e' stato il primo a correlare i sogni con l'inconscio, ma purtoppo aveva un po' di turbe sessuali, ed ha commesso l'errore di estendere i suoi problemi all'inconscio di tutti quanti..