00 06/03/2006 16:02
Re:

Scritto da: acronimo 06/03/2006 14.13


Be... non potevamo non finire a parlare di realtà mentali. Ognuno vive la propria realtà, la quale a sua volta si interseca con le realtà circostanti degli altri esseri umani. Queste realtà le possiamo definire anche solo punti di vista (depende, da che depende). In un universo astrale sorretto dal pensiero comune le realtà si fondono, ma per quanto qui sulla terra la materia rimane stabile nelle proprie forme e strutture, nell'astrale tutto muta in relazione all'energia e al pensiero, quindi alla fin fine non esiste un piano astrale vero e priprio , ma esiste una piano astrale che si adatta attimo dopo attimo a tutti i punti di vista intersecati tra loro.

Bene e così accontentiamo tutti!! [SM=g27828] : a ognuno il proprio piano astrale personale! Ma qui torno alla teoria delle bolle, il concetto mi ci calza dentro.
Oltre le bolle, una visione più oggettiva e meno soggettiva: il mentale!? [SM=x431223]

P.S. Tutti i riferimenti a cose o persone sono puramente casuali, nulla di ciò che viene scritto sopra ha fondamenta stabili e concrete, la mente non esiste ed il pensiero si adatta agli attimi! [SM=x431226] [SM=x431226]



Ok...diciamo che le tue bolle sono le visioni soggettive di tutti gli Enti Percipienti, ma adesso dobbiamo farci entrare le parti "oggettive" del piano astrale: ovvero le diverse strutture che io, me misero, conosco solo per via teorica come uno scolaretto che sa a memoria le tabelline. Ad esempio le "larve astrali", gli "elementali", i "gusci"... tutti "esseri" del piano astrale che hanno una loro esistenza "oggettiva"... Oppure le realtà condivise: Buhlman parla di realtà sorrette da diverse forme pensiero...
Quindi nell'astrale c'è della roba nelle bolle, della roba fuori dalle bolle e della roba frutto dell'intersezione di più bolle. Si può pensare a questo senza negare la continuità tra l'astrale ed il fisico.
E adesso speculo...
Forse il materiale "fuori dalle bolle" viene creato alla stessa maniera di quello dentro le nostre bolle, ovvero attraverso un pensiero ben focalizzato, no? E questo pensiero potrebbe essere quello di una super-coscienza che comprende sia le bolle che lo spazio di mezzo?
E se il fisico è collegato in modo continuo all'astrale essendo altro che materia più grossolana non è che le cose funzionano allo stesso modo, anche se in maniera vibrazionalmente più lenta? Forse la materia e gli eventi del fisico sono più plasmabili di quello che pensiamo... [pecora]






"A colui che contempla il sole con occhi vitrei e afferra il fuoco con dita intrepide e ode l'armonia spirituale dell'Eternità dietro le urla e i clamori dei ciechi". (K. Gibran)