00 21/02/2006 21:23
Per rendere l'idea farei questa piccola similitudine, ampliando la visione potremmo ipoteticamente immaginare un grande piano astrale contenente tantissime bolle di sapone, ogni bolla è un mondo personale di noi viaggiatori astrali inesperti, ogni bolla è anche una membrana che ci separa dal piano astrale globale. Se riuscissimo a far scoppiare la bolla allora vedremo l'insieme, vedremo le altre bolle, vedremo il piano astrale, vedremo!

Eppure mi sfugge ancora qualcosa, il vero piano astrale alla fine dei conti potrebbe essere l'insieme stesso delle bolle e delle emozioni di tutti, e quindi esistere in quanto vivificato dai pensieri e dalle emozioni dei viaggiatori astrali o dei residenti astrali. Insomma il piano astrale alla fin fine potrebbe essere solo il contenuto dell'insieme dei pensieri di tutti, volatile e mutevole nei contesti più o meno duraturi in base all'energia espressa, atto a "soddisfare" la nostra instabilità emotiva e culturale. Su questa linea di pensiero mi tornerebbero i conti su molti dei resoconti dei viaggiatori astrali o su molti concetti espressi sui vari libri di oobe.

[SM=x431257] voi!

[Modificato da acronimo 21/02/2006 21.26]