00 12/09/2017 14:32
Restare consapevoli senza concentrarsi sulla respirazione... l'ideale in questo caso è una tecnica di visualizzazione.
- Conto alla rovescia immaginando i numeri (si può integrare con inspirazione-espirazione fra un numero e l'altro).
- Tecnica dell'onda azzurra, ci si concentra talmente tanto sulle sensazioni corporee al passaggio di quell'onda che i pensieri smettono se si rimane concentrati sulla tecnica.

Queste due tecniche sembrano adatte quando si hanno tanti pensieri per la testa perché non c'è spazio, se ci si distrae la tecnica viene interrotta.
Più che altro mi sembra di capire che il problema qui è innervosirsi e aver paura di bloccarsi.

Non è obbligatorio terminare una tecnica, e nemmeno aspettarsi che succeda qualcosa di immediato. Ci si può addormentare prima di risvegliarsi in paralisi o in fase di sogno cosciente (magari proprio per i movimenti corporei che vengono sentiti nel sogno stesso).

Per Alberto: le figure potrebbero essere una materializzazione della sensazione di novità, a volte mi capita di trovare figure di sfondo nelle esperienze di uscita dal corpo, è un po' come trovarsi in un sogno lucido, essere coscienti ma ogni tanto si genera del materiale. Bisognerebbe provare a ignorarle o a farle sparire, magari con una formula come "voi non esistete" o la richiesta "cosa rappresentate per me?"
Ci si può attendere una risposta in caso di domanda.