00 23/01/2013 00:18
è come se lasciasse intendere che la somma delle vibrazioni prodotte su di lui dall'onda luminosa del verde e da quella sonora di una quinta, associate entrambe ad un'identica sensazione di calore, producano una vibrazione risultante che lo farebbe entrare in un nuovo stato, diverso dal precedente, e che questa vibrazione risultante sia la stessa che produrrebbe su di lui la percezione del colore rosso e del colore nero (se percepiti contemporaneamente..??)
sono molto scettica.
troppi se e troppi ma nella testa,
a partire dalle quinte musicali, diverse a seconda delle note e dell'altezza dei suoni, fino alla teoria ondulatoria.