00 01/10/2012 14:19
Scusate, rientro a gamba tesa ma alcune affermazioni di quell'uomo non mi vanno proprio giù. Giuro che poi non romperò più le scatole.

La scienza giustamente ABORRA E RESPINGE la "fede". La scienza è innanzitutto SCETTICISMO, è porsi continue domande sul funzionamento delle cose, ed aspettarsi continue smentite, controdeduzioni, correzioni. Ricorrendo a questa metodologia si è ora in grado di predire correttamente il moto degli astri, di correggere e sincronizzare temporalmente le distorsioni relativistiche dei satelliti delle telecomunicazioni, calcolare in tempo reale forma, posizionamento, colorazione di un'emoticon eccetera eccetera eccetera.
Questo sta a significare che esiste uno STANDARD riconosciuto, cioè una letteratura di dati dimostrati e riproducibili indefinitamente.

Lo Strano Einstein si è innestato sulla letteratura esistente, studiandone e carpendone ogni complessità, avvalendosi di matematici, ribaltando concetti che altri, pur potendo, si rifiutavano di riconoscere a causa della loro apparente insensatezza (pur se sempre accompagnati da rigorosissimi e accessibili calcoli). Non si è mai azzardato ad inventarsi una sua Nuova Fisica, una sua Nuova Matematica dove 2+2 fa 6; tutt'altro.
Anzi, riconosceva la perfezione di una mente superiore sotto il substrato materico delle cose. Questa perfezione, come già prima i pitagorici, la leggeva nella bellezza formale dei numeri, perfetti, sublimi, concreti, sempre fedeli. 1+1 darà sempre e comunque 2. Questo è DIO, sempre uguale, perfetto e assoluto, per Einstein.

Ma basta un'occhiata a questa pagina per dimostrare la malafede o l'ignoranza: una particella, secondo costui, è composta da elementi in contrasto con milioni di calcoli e osservazioni quotidiane in un qualsiasi acceleratore di particelle.

Per inciso: per costui una particella è formata da materia, antimateria e materia oscura. Essendo la materia formata da particelle, la materia è formata da materia (e fin qui); poi ci sono le altre due componenti antimateria e materia oscura. In pratica, visto che materia e antimateria si annichiliscono (come è vero che +1 e -1 danno 0) rimane solo la materia oscura, che per definizione non è ancora visibile dai nostri strumenti.
Per cui l'universo è formato da qualcosa di invisibile. Ops.

Quindi: o abbiamo FEDE in quest'uomo e nelle sue dichiarazioni (E ripeto: si può aver fede nella scienza??? In un qualcosa che si deve sempre e comunque dimostrare?) oppure prendiamo per veri i dati rilasciati da nugoli di persone che lavorano spesso solo su un unico argomento tutta la loro esistenza, per sviscerarne la natura divina.