00 31/03/2012 11:23
Il problema è uno solo, secondo me naturalmente:
Il cattolicesimo lo hanno trovato perfino nel nostro dna.
Ce l'avranno messo i rettiliani? Occazzo, vuoi vedere?

Osservare in modo veramente laico, questo sarebbe sano.
Se, invece, per darci risposte (che - probabilmente - non esistono perché - probabilmente - non sappiamo porre le domande) tiriamo fuori Dio o i bambini stuprati continueremo a non notare che sguazziamo nel moralismo, nell'etica...Forse dovremmo smettere di dare un grado, un livello alle nostre "cattive azioni", tipo che lo stuprare un bambino sia più grave dello stuprare una maggiorenne, dimenticandoci che un bambino è un essere umano domani e una maggiorenne è una bambina ieri. Dovremmo smettere forse di levare infanti al cielo urlando "E' SOLO UN BAMBINOO!!" oppure "I BAMBINI NON SI TOCCANO!" Invece tutto il resto sì?
E grazie che poi cerchiamo degli alieni (complimenti, quando non sappiamo dove cercare proviamo ad immaginare concetti umani - vedi laboratorio per la procreazione - fuori dalle nostre lande. E certo, sulla Terra avrebbe dovuto crearci un dio, fuori possono essere benissimo degli ominidi grigi e brutti con ferruzzi e fialette.)
Exupèry una volta dedicò un certo libro a "Leone Werth quando era bambino", lui non ha dimenticato che ognuno di noi è anche un bambino.

Va be', allora proverò a vedere questo concetto in modo "a-cattolico". Lo intitoleremo "sul perché è cosa grave far del male a un bambino":

I bambini non si toccano perché, i bambini, sono l'uomo e la donna di domani. Se "uccidi" un bambino uccidi una risorsa per l'umanità. Il bambino a cui hai fatto del male, domani avrebbe potuto inventare qualcosa di straordinario per l'umanità. Magari avrebbe potuto trovare una soluzione per tutti quei bambini e adulti che patiscono la fame e la sete. Magari avrebbe potuto inventare delle fantastiche città con dei corsi d'acqua meravigliosi che danno l'energia pulita, e invece...E invece preferiamo vedere il bambino come quell'essere innocente e puro, emanazione quasi diretta di DIO...ecco perché i "bambini non si toccano", perché abbiamo paura di insultare Dio.
Povero Dio, sarà incazzato come 'na bestia.
A volte pare che i bambini Dio li abbia messi lì per metterci alla prova: "Tu sì, tu no, tu hai fatto questo ai bambini, tu hai fatto quello, tu sei stato bravo -coi bambini-..."
Fine delirio.










Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
devo svanire, per sempre tacere
be water my friend