00 27/09/2011 20:52
Da www.qnm.it/attualita/yonaguni-la-piramide-sommersa-foto-post-22...

[...] Lo studio dell’area si deve soprattutto allo scienziato Masaaki Kimura, dell’Universita di Ryūkyūs, convinto sostenitore dell’ipotesi “continentale”.

Secondo Kimura deve trattarsi per forza di una civiltà ad uno stato davvero avanzato, visto che una struttura del genere prevede conoscenza approfondita dei principi di ingegneria e architettura. Ad infittire il mistero, ci sono poi le numerose incisioni ritrovate nel sito, che fanno pensare ad una scrittura basata su pittogrammi.

Negli ultimi studi, datati 2007, Kimura lascia trapelare alcuni cambiamenti nella datazione possibile, pensando ad un’epoca tra i 5.000 e i 2.000 anni fa, dall’età delle stalattiti nelle acque giacenti nelle grotte sottomarine. Inoltre, afferma di aver trovato almeno 15 strutture fuori da Yonaguni e Okinawa incluso un castello, collegamenti di strade e acquedotti.

Un’intera città, insomma, che si unirebbe al puzzle già complesso costituito dalle strutture simili trovate in Egitto e in America Centrale. Per non parlare della pietra megalitica simile alle sculture dell’Isola di Pasqua, ritrovata nella stessa area della piramide, incredibilmente vicino al tropico del cancro, il che presupporrebbe un’estrema conoscenza astronomica. Che guarda caso egiziani e popoli centro americani possedevano.

Che ci sia stato un ponte tra i vari continenti, poi sparito per qualche motivo? Possibile che si stia parlando addirittura di un’unica grande civiltà? [...]