Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

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Sogni di Maila

  • Messaggi
  • Maila1
    Incarnato
    00 08/01/2012 20:49
    Notte tra il 7/ 8
    Incontro N.,
    io sono con la mia collega, lui è con un' amico ( inesistente).
    Lo ricordo bene: alto, magro, capelli castani, ricciolino.
    Mi ritrovavo a casa di...non so forse dell' amico.
    Parlavamo, chiacchieravamo, ad un certo punto venivo sorpresa dall' amico di N, che di ritorno dal bagno si era denudato.
    Completamente ( mica male...però!).

    Secondo sogno stessa notte:

    Incontravo il mio avvocato davanti al bar che frequento, mi chiedeva di andare a bere qualcosa con lui, dopo cena.
    Accettavo, rimanevo un po' stupita, però.
    Intanto, sapendo che è fidanzato da una vita, mi chiedevo se si fosse lasciato.
    Non provo alcun attrazione per l' avvocato, sebbene sia piacevole e giovane.

    [Modificato da Maila1 08/01/2012 21:11]
  • Maila1
    Incarnato
    00 08/01/2012 20:58
    Notte tra il 6/7
    Incontravo N.,
    scoprivo che si era innamorato di una mia vecchia amica che non vedo da secoli.
    Lei abita a Brescia, era qui in vacanza.
    Le comprava una sciarpa che costava 500 euro.
    Nel sogno ho ripercorso la zona in cui abitava la mia amica ( che si trova in un luogo diverso da quello in cui vivo).
    In una parte del sogno, c'era pure il mio primo ragazzo.
    Anche lui non lo vedo da secoli.
    Non ricordo bene, ma salivo a casa sua.
    Ai tempi in cui stavamo insieme abitava vicino alla mia amica ( erano amici anche tra di loro).
    N. e la mia amica non si sono mai conosciuti.

    Provavo fastidio, durante il sogno.

    P.s. anche nel sogno precedente c'era N.
    [SM=x431223]

    Entrambi sogni fatti prima del falso risveglio di cui sopra.

    Fatto insolito: dopo due giorni dal sogno ho trovato diverse foto in mezzo ad un libro che non aprivo da quasi 10 anni ( forse più) :
    due mie foto in cui avevo nemmeno 4 anni( pensavo di averle perse tutte) in cui ero con i miei genitori giovanissimi...e una del mio ex ragazzo... quello che ho sognato.
    L' avevo aperto senza un vero motivo...mi sono avvicinata alla libreria e senza rifletterci, in uno di quei gesti fatti per noia...l' ho aperto.
    [Modificato da Maila1 08/01/2012 21:08]
  • Maila1
    Incarnato
    00 16/01/2012 03:53
    Quattro bimbe morte
    Mi sono appena svegliata da un terribile incubo.
    Ieri me ne sono andata a letto presto, una di quelle sere in cui non vedi l' ora che la giornata finisca.

    " Sono affacciata dal balcone di casa mia( io non ho balconi),
    la vista da su di un cortile interno (decisamente non è casa mia), è una specie di condominio.
    Improvvisamente sento un botto, guardo giù e mi accorgo che qualcuno si è suicidato gettandosi da uno dei piani superiori.
    Mi affaccio di nuovo e comincio a gridare : " Una bambina, cavolo è una bambina...si è uccisa!"
    Strillo perché qualcuno mi senta, ma non c'è nessuno.
    Mi affaccio nuovamente per capire la situaione e mi accorgo che le bambine morte sono due.
    Grido di nuovo in cerca di aiuto, cerco il telefono per chiamare l' ambulanza e sento un' altro botto.
    Mi affaccio e vedo che altre due bambine si sono buttate giù.
    Grido disperata, finalmente qualcuno si affaccia, tutti sono stupiti ma l' unica devastata sono io.
    Mi figlia mi raggiunge e io comincio ad abbracciarla cercando di coprirle gli occhi per non farle vedere la scena.
    Grido, grido e piango cercando di fare la cronaca di cosa ho visto:
    "Sono 4 bambine, si sono buttate giù dal balcone, come può essere accaduto. Facciamo qualcosa, andiamole a prendere."

    Ad un certo punto del sogno mi ritrovo in ospedale, un' infermiera ha dei fogli in mano, ci sono scritti i nomi delle bambine.
    Mentre le nomina io le vedo vive accanto a lei mentre giocano.
    Sono tutte tra i sei e i dieci anni e una... si chiama Amalia."

    Mi sono svegliata e ho cercato di riprendere sonno, ma un forte senso di nausea mi ha indotta ad alzarmi.
    Fino a pochi minuti fa tremavo, tanto ero scossa.
    La sensazione al risveglio è stata di forte paura e di qualcosa di orribile.
    Mi sono dovuta alzare per distrarmi ...e per l' impulso irrefrenabile di scrivere il sogno.

    Elementi ripetuti in maniera anomala : le bambine.







    [Modificato da Maila1 16/01/2012 03:57]
  • Maila1
    Incarnato
    00 21/01/2012 10:56
    visioni precognitive
    Stamattina mi sono svegliata e ho sentito una sensazione strana, mi sentivo dentro ad un falso risveglio.
    Mi sono girata verso l' altro lato del letto e ho notato che si era venuta a formare una sagoma, come se accanto a me ci avesse dormito qualcuno. Ho subito pensato che forse durante la notte avevo occupato il posto al mio fianco per poi tornare al mio.
    Mi sono alzata, ero stordita, avevo il peso di un' atmosfera da sogno addosso...
    Ho fatto tutte le prove possibili ed immaginabili per capire se ero sveglia.
    Dopo aver chiamato mia figlia mi sono recata in cucina per prepararle la colazione e mentre accendevo il gas ho sentito la sua voce alle mie spalle dire:
    "Buongiorno Mimi, non farmi il latte, voglio la spremuta."
    Mi sono girata per darle un bacio e ...una scena mi ha travolta:
    ho visto mia figlia entrarein cucina ( e nel frattempo pensavo: ma non era già qui?) e le ho sentito nuovamente dire:
    " Buongiorno Mimi, non voglio il latte oggi. Mi fai un' altra cosa?"
    Ho capito subito cosa era successo, ma per togliermi il dubbio, dato lo stato di rimbambimento le ho detto:" Sì amore, me lo ha già detto appena un secondo fa..."
    La bambina ha negato, a quanto pare era appena entrata in cucina ed era la prima volta che me lo chiedeva.

    Subito dopo colazione ho avuto un' altra visione nitida:
    vedevo il divano che c'è in giardino, completamente rivoltato su se stesso e tutte le piante strappate dai vasi e sparse a destra e a manca .

    Mi sono recata di corsa fuori gridando : "RUDY! Dove sei che ti ammazzo!"
    Lo sapevo, lo sapevo già quello che avrei visto.
    Ma mi sbagliavo; il divano non era rivoltato su se stesso,lo aveva semplicemente strappato spargendo pezzi di gomma piuma in ogni dove.
    Le piante sparse?
    Solo due...le mie bellissime Euphorbie...sigh...

    Era da un po' che non mi capitava.

    P.s. è tutta la mattina che mi sento strana...come dissociata da me stessa.


    [Modificato da Maila1 21/01/2012 11:01]
  • Maila1
    Incarnato
    00 21/01/2012 12:40
    Di nuovo
    Cavolo...è tutta la mattinata che le cose mi capitano due volte.
    Poco fa è entrata una cliente anzianotta, ha scelto un paio di guanti e mi ha chiesto se poteva farli provare ad un signore disabile che la aspettava in macchina.
    E' uscita portandoli con sè, in quell' istante con gli occhi della mente( in pratica l' ho immaginato) ho visto che sarebbe rientrata e le sarebbero mancati 2 euro per pagarli.E' stato un attimo...una visione alla velocità della luce.
    Dopo alcuni minuti la cliente è rientrata per acquistarli, ha aperto il portafogli e l' ho vista contare il denaro...
    Battendo lo scontrino le ho detto :" Signora le ho fatto unulteriore sconto di due euro.."
    La signora sorridendomi mi ha risposto:" Ah grazie, sarei dovuta tornare in macchina per prenderli..."

    Mamma mia, mi gira la testa...mi sento ubriaca.
    Li scrivo sulla sezione sogni perchè per me questi sono sogni...ad occhi aperti e soprattutto non ho voglia di discuterli sulle altre sezioni. Stanno bene qui.
    [Modificato da Maila1 21/01/2012 12:41]
  • Maila1
    Incarnato
    00 25/01/2012 16:47
    Re: Un verme gigantesco
    Maila1, 28/12/2011 22.07:

    .Lotto, lotto, lotto.
    Sono stremata dalla lotta, Argo è stato morso ripetutamente.
    Ad ogni morso ho sempre più paura che il veleno di quel verme lo uccida.
    Comincio a piangere, penso che ormai non c'è più nulla da fare, sono stremata e non riesco ad aiutare il mio cagnolone.
    La disperazione mi fa pensare che piuttosto che vederlo morire divorato dal verme preferisco ucciderlo io, prendo il coltello e...mi sveglio gridando e con gli occhi rigati dalle lacrime.
    Sogno pomeridiano.
    Sarà stato perchè prima di andare a riposare avevo mal di pancia.




    Buon viaggio, Argo.
    Sarai sempre, sempre, sempre, sempre qui, dentro. Sempre.
    Grazie di tutto e alla prossima...

  • Maila1
    Incarnato
    00 31/01/2012 17:31
    Acqua che risana
    Questa notte ho sognato che camminavo per un sentiero pieno di foglie, sembrava un quadro che avevo visto qualche giorno fa.
    Era immerso in un' aranciata tonalità autunnale, un vento leggero soffiava tra gli alberi.
    Sapevo di essere in un sogno, ma non avevo voglia di far nulla, se non godermi il mio mondo.
    Era tutto così bello, così perfetto.
    Alzando la testa mi accorgevo che nel cielo si intravedeva un pianeta.
    Era enorme, poteva sembrare anche la luna, ma era più infuocato(non luminoso come il sole).
    Ricordo di aver detto al mio inconscio: " Quello è il nostro Plutone, eh? L' hai messo anche qui..."
    Sentivo di non essere da sola, sentivo una tale goia e un tale senso di benevolenza nei miei confronti che mi scaldava il cuore.
    Ad ogni passo che facevo ringraziavo per questo bellissimo sogno.
    Che sensazione...pensavo che tutto il mondo attorno a me era così reale...e mi dicevo: " Come si può pensare che non è possibile creare col pensiero? Guarda cosa ho creato!"
    Ad un certo punto Plutone ha cominciato a scendere su di me, ma man mano che scendeva, si rimpiccioliva.
    Quando si è posato davanti ad un ramo a meno di un metro da me, aveva assunto il colore blu.
    Poi dal cielo sono piovute una miriade di lettere...
    E in quel mometno , anche se non c' entrava mi è tornata alla mente la frase: Come in cielo, così in terra.
    Afferravo una lettera e una voce femminile stupenda proveniente da ogni dove mi diceva:
    " Ciò che è dentro di te, ciò che è fuori di te..."
    Una fortissima energia mi ha investita sotto forma di bagliore accecante, sentivo un calore che paragonerei a quello del grembo materno, ero avvolta come da un liquido amniotico...e nel frattempo pensavo : "acqua che risana.."
    Non so da dove provenissero quei pensieri, ma sembravano miei.
    A quel punto mi sono trovata in mano tre lettere, ma mentre ne aprivo una il sogno ha cominciato a sfumare...e sono piombata in un sonno senza memoria.


    Sarà stato un caso, ma oggi ho ricevuto tre lettere( 1 lettera e 2 mail), una più bella dell' altra.

  • Maila1
    Incarnato
    00 31/01/2012 17:39
    Quasi dimenticavo di annotare una cosa importantissima accaduta dopo il sogno: stamattina non riuscivo a svegliarmi. Mi ha chiamata mia figlia e mentre si è avvicinata, io le ho fatto una carezza.
    Sentivo una strana energia elettrostatica su di me.
    Credevo avessi le mani addormentate e che era questo il motivo per cui pungevano, ma nell' accarezzare la bambina il contatto delle mie mani sul suo viso ha provocato un crepitio.
    La bambina mi ha detto: " Mamma hai sentito? Riprova ad accarezzarmi..."
    Durante la seconda carezza è saltata in aria, dicendomi di aver preso la scossa( io non l' ho avvertita).
    Tesoro mio...si è pure spaventata.
    [Modificato da Maila1 31/01/2012 17:40]
  • Maila1
    Incarnato
    00 06/02/2012 17:37
    Dentro i sogni altrui.
    Ieri sera sono andata a letto con l' intenzione di entrare nei sogni di qualcuno.
    Non è la prima volta che ci provo.
    La mia etica mi impone di non farlo all' insaputa dell' altra persona, la voglia di sperimentazione e il voler evitare che l' avviso possa influenzare, invece,no.
    Anche perchè una volta che ci ho provato, incautamente senza permesso ( solo perché non credevo funzionasse), l' altra persona mi ha sognata come aggressiva e mostruosa.
    Così, chiedo sempre il permesso al Sè e all' inconscio dell' altro e cerco di farlo sempre con persone che so che mi accetterebbero senza riserve.

    Ieri sono andata a letto con quest' intenzione, ho fatto ciò che dovevo fare ( non lo svelo il modo, metti che non è una mia capacità ma appartiene a tutti, non credo che sia positivo divulgarla a malintenzionati senza etica morale), però nell' addormentarmi, mi è venuto il flash che avevo lasciato le lenzuola stese fuori, senza copertura.
    Stamattina mi sono svegliata e ricordavo benissimo di aver sognato quella persona, avevo solo dei piccoli fotogrammi in testa, ma pur sempre qualcosa, poi corri a prendere le lenzuola per rilavarle, corri dal gatto per disinfettargli gli occhi e blablabla, ho dimenticato il sogno.
    Alle otto meno un quarto mi è arrivato un messaggio:
    " Stanotte ti ho sognata...piegavamo le lenzuola...Io odio piegare le lenzuola!"
    Sono rimasta di sasso...
    Non è la prima volta che capita, ma fanno sempre effetto queste cose.
    Anche perché, più spesso accadono, meno hai possibilità di imputarle a delle coincidenze.
    Certo, l'aggiunta dell' elemento lenzuola, mi ha davvero sbalordita.
    La verità è che non abbiamo limiti, almeno non quelli che crediamo di avere, ma per fortuna ce li poniamo.
    Peccato che io non ricordi il mio sogno, ma non penso ci fossero le lenzuola.
    Una volta è capitato anche a me di essere "vittima" di un tentativo del genere, da allora tento di schermarmi( non ci provate, fareste una pessima fine [SM=x431241] [SM=x431243] )

    Ah...era la prima volta n assoluto che questa persona mi sognava...

    P.s. è una persona che conosco solo virtualmente.
    Questo è un altro dato veramente interessante.
    [Modificato da Maila1 06/02/2012 17:48]
  • Maila1
    Incarnato
    00 09/02/2012 12:51
    Ameba
    Sono diversi giorni che mi ritrovo questa parola ovunque.
    con un tantino di vergogna, ammetto che non ne conoscevo il significato.
    Però sono sempre felice quando imparo qualcosa di nuovo, fa nulla se non la sapevo. Mi vergognerei di più se non fossi in grado di apprezzare il momento di un nuovo apprendimento.
    Ad ogni modo, dopo averla sentita in un' occasione un po' anomala ( un ragazzo parlava in modo poco elegante di una tipa, definendola un' ameba da letto), poi per giorni e giorni l' ho sentita ovunque.
    Persino a mai dire grande fratello ( che io non seguo, sebbene siano simpaticissimi).
    Cambiando canale, mi è capitato addirittura un documentario sulle amebe marine.
    Ho cominciato a drizzare le antenne, perché quando un evento si ripete nel tempo, secondo me, va interpretato. Così mi sono messa in testa che Ameba abbia qualcosa da insegnarmi.
    Ho forzato così tanto il ragionamento su quest' esserino, che stanotte l' ho sognato.

    " Sono in un giardino, sono una bambina di nemmeno 6 anni, sono piccola, sono io...ma piccola.
    Sto giocando con i miei amici, facciamo la caccia al tesoro.
    Io cerco un indizio e chissà come mai, comincio a scavare per terra, su un punto in cui ho trovato una x.Sono convinta di essere riuscita a saltare tutte le tappe del gioco e a trovare il tesoro nascosto senza nemmeno faticare a cercare gli indizi, ma quando scavo trovo un foglio, ingiallito, strappato ai lati e bruciacchiato.
    Sembra un foglio secolare.
    Capisco che mi sono illusa, che quello è un altro indizio.
    Lo apro, sopra c' è scritto( proprio così) : AM eba.
    Ripiego il foglio, ma devo mostrarlo ad una mia aiutante ( che prima non c' era), lo riapro e sopra c' è scritto : AM alia




    [Modificato da Maila1 09/02/2012 12:54]
  • Maila1
    Incarnato
    00 14/02/2012 12:52
    Prima di andare a dormire, avevo chiesto al mi inconscio cosa ne pensasse di una certa persona.
    Ho sognato un' altra persona, invece.
    Raggiungevo questo tipo in una piazzola ricoperta di neve, chiaccheravamo, cosa strana è che io ero vestita con abiti assurdi per un appuntamento, ero vestita da casa ( esattamente gli stessi abiti che avevo prima di cambiarmi per la notte).
    Nel sogno stesso mi scusavo per il mio abbigliamento e nel frattempo mi chiedevo ( chissà come mi è saltato in mente di uscire così!!!).
    Ricordo solo che io ero seduta a terra in questa piazza, giocavo con le mani con la neve.
    Ad un certo punto qualcosa mi saliva addosso, sbottonavo la camicetta e tiravo fuori una lucertola che si era nascosta sopra al mio seno.Aveva la coda mozzata.
    La prendevo e la lanciavo via, ma non per ucciderla o scacciarla...solo pr liberarla.
    Il mio amico mi diceva: " Ma che fai? Non mandarla via...non sai che le lucertole portano fortuna?"

    Riflessioni. non c' ho capito niente. Non so se il sogno si riferisce alla persona sognata oppure se è la risposta alla domanda. Una trasposizione...Boh!

  • Maila1
    Incarnato
    00 15/02/2012 14:09
    Sono in un posto di mare.
    Accanto a me c'è un compagno di viaggio.
    Mi perdo entrando in una specie di foresta, cerco di ritornare al punto di partenza ma non lo trovo.
    Mi rassegno all' idea di sopravvivere in un ambiente selvaggio.
    La persona accanto a me tenta di prendere del pesce per nutrircene.
    Ad un certo punto vedo un sacco di animali, sono tutti, tutti gravidi...in attesa di un nascituro.
    La compagnia accanto a me, fino ad un momento prima sconosciuta( o non la ricordo) si trasforma in mia figlia.
    Anche lei è incinta e alla scoperta di questo fatto mi dico che è troppo piccola, non può essere, deve essere un sogno.
    Poi non ricordo altro che foreste e animali gravidi.
    In mezzo alla foresta rimango bloccata dalla paura perchè un gigantesco ghepardo mi fissa.Poi gli guardo la pancia e vedo che anche lei è incinta e penso che forse lei ha più paura di me, forse teme per il suo cucciolo e allora le dico di non aver paura.
    Erano tutti gravidi.
    Ultima immagine: 3 persone con tre rapaci in mano. Uno è un condor, mi dico che è strano come condor...è stupendo e di solito hanno il faccino orribile.
    Fine del sogno.

    Stamattina la notizia di un nuovo arrivo nella mia famiglia da una persona impensata e impensabile molto giovane.
    [Modificato da Maila1 15/02/2012 14:22]
  • Maila1
    Incarnato
    00 16/02/2012 00:17
    Re:
    Maila1, 15/02/2012 14.09:



    La persona accanto a me tenta di prendere del pesce per nutrircene.
    In mezzo alla foresta rimango bloccata dalla paura perchè un gigantesco ghepardo mi fissa.Poi gli guardo la pancia e vedo che anche lei è incinta e penso che forse lei ha più paura di me, forse teme per il suo cucciolo e allora le dico di non aver paura.
    Erano tutti gravidi.
    Ultima immagine: 3 persone con tre rapaci in mano. Uno è un condor, mi dico che è strano come condor...è stupendo e di solito hanno il faccino orribile.
    Fine del sogno.



    Cercavo il simbolismo del Condor per capire meglio il sogno,ho proprio digitato "Condor simbolismo" e mi si è presentata una pagina in spagnolo(?) e sono rimasta così [SM=x431242] e poi così [SM=g8081].

    fonte


    Condor: Signore delle Ande... il grande uccello è diventato un simbolo di saggezza e messaggero divino.
    ...In uno dei monolite Tiwanaku, vi è una decorazione con significato particolare che si compone di tre elementi: condor, pesce e felino. [SM=x431223]
    La parte in spoiler è tradotta male vi conviene leggere più giù...
    Testo nascosto - clicca qui

    A quanto pare, nel pensiero religioso degli Indiani Americani il gatto (puma o giaguaro), il serpente (o, talvolta, il pesce), e l'uccello (come il condor o suri) occupavano una posizione privilegiata ed hanno un ruolo di primo piano . Queste immagini sono associate con il mitico e le trasformazioni subite dagli sciamani dopo il consumo di allucinogeni( giuro...non mi sono fatta di nulla!). L'immagine del condor come un dio del tempo o un messaggero dal "mondo superiore" è comprensibile, nel senso che l'uccello vive nell'aria,dall'altra parte del mondo, taglia i venti e sale alle vette più alte, quasi inaccessibili all'uomo

    In un sito taliano sugli sciamani ho trovato poi questo che riassume meglio il tutto:


    "Nella cultura andina, ad esempio, gli animali totemici sono il condor per il mondo superiore, il puma (o il giaguaro) per il mondo di mezzo ed il serpente ( o il pesce) per il mondo inferiore. Tramite il condor gli sciamani si connettono con il mondo superiore (Hanan Pacha), il suo bianco collare richiama le nevi perenni ed il condor aiuta anche l’anima nel suo passaggio nell’aldilà al momento della morte. Tramite il Puma (giaguaro) gli sciamani viaggiano nel mondo di mezzo (Kay Pacha). Nel mondo inferiore (Uku Pacha) sarà il Serpente( o pesce) ad accompagnare lo sciamano nel suo viaggio. Anche in questa tradizione, nel mondo inferiore gli sciamani collocano anche il regno dei morti o dei bambini mai nati(Ecco ora sono seriamente preoccupata!).


    Io lo confondevo con un ghepardo...


    I giaguaro invece è così



    Dovevo guardare bene le macchie, mannaggia a me. Senza parole.
    [Modificato da Maila1 16/02/2012 00:40]
  • Maila1
    Incarnato
    00 20/02/2012 21:21
    Crittogrammi
    Da diverse mattine mi sveglio col ricordo di me che entro nel mio corpo.
    Che poi non è un rientro tipo anima che entra dentro il corpo ma è più la sensazione di un rientro di coscienza in questa realtà, da un luogo mille anni luce distante.
    Nell' attimo in cui apro gli occhi, ricordo tutto, ricordo simboli, parole, dialoghi interi e immagini, appena ruoto la testa per prendere il taccuino, svanisce tutto.
    Solo che oggi è accaduto che ho aperto il taccuino sopra cui appunto pezzi dei sogni per poi ricostruirli e su cui ero convinta di non essere riuscita a scrivere nulla dei sogni che avevo fatto ultimamente e vi ho trovato una scritta: " crittogrammi" . Affiancato ad essa c' era un simbolo che è presente in uno dei 22 arcani maggiori.
    Non ricordo quando ho scritto quelle parole, deve essere stato tra un risveglio e l' altro, forse sono riuscita a registrare qualche informazione onirica e a mantenerla nella memoria giusto il tempo di scriverla per poi dimenticare persino l' attimo in cui l' ho scritto.
    Ho pensato ad un momento di scrittura automatica incosciente, ma la grafia è troppo "mia", proprio identica a quella dello stato di coscienza ed anche il tipo di annotazione così come è disposta è mia.
    Quindi l' ipotesi quasi certa è che io sia riuscita,in stato di dormiveglia, ad annotare qualcosa che ricordavo.
    Leggendo quelle parole mi è apparsa un' immagine tipo quella dei simbolini di matrix ma in bianco anzichè in verde e di me che leggevo tutto comprendendo alla perfezione ed ero accompagnata dal ricordo di qualcuno che nell' attimo in cui leggevo, mi teneva per le spalle con fare fraterno. Matrix non c' entrava... solo il modo in cui scorrevano i simboli me lo han ricordato.
    Subito dopo questo flashback ho avuto la terribile voglia di piangere.
    Il perchè non lo so. Non era un pianto di tristezza ma era un pianto grosso, un pianto strano...non lo so definire. Sapevo qual' era la sensazione e lo stato d' animo per cui piangevo, ma non sapevo il motivo. E anche lo stato d' animo era strano...
    Tipo quando sogno la mia amica e mi dice che vive ancora e che mi segue e io ci credo nell' attimo in cui me lo dice nel sogno e piango per stupore, gioia e sensazione di aver scoperto la verità (certo che mi sono espressa in un italiano sbalorditivo!).
    Però non c' entra lei, solo la sensazione è simile ma più...più di stupore.
    Ecco uno stupore supremo. Sublime, nel senso classico del termine e non ampio: uno stupore "che giunge sotto la soglia più alta".
    Crittogrammi...
    [Modificato da Maila1 20/02/2012 21:28]
  • Maila1
    Incarnato
    00 21/02/2012 21:22
    Continua a capitarmi di entrare nei sogni degli altri.
    Il problema che si è venuto a creare in questo periodo è che io non mi ricordo nulla, se non le intenzioni iniziali. A causa dell' episodio di cui sopra, credevo di essermene andata chissà dove, ma a quanto pare, sono ugualmente riuscita a raggiungere quella persona.
    Stanotte per esempio, sono partita con un' intenzione ben precisa e mi sono lasciata andare... stamattina il suo messaggio: " Stanotte ti ho sognata e blblabla..."
    Morale: stessa cosa che avevo intenzione di fare...in pratica.
    Che poi non è l' intenzione che comanda in questi casi, ma il mio desiderio reale.
    Una delle frasi che mi hanno più colpita:" Era una cosa strana, era come se ti toccassi per davvvero...molto reale."
    Qualche sera prima, idem, stessa frase: " continuavo a svegliarmi di soprassalto, con la convinzione che tu fossi qui."
    Mi era capitato in passato, con altre persone, questa frase del " era come se fossi qui...nel dormiveglia potevo persino toccarti" è una costante.
    Persone distanti anni luce che ripeto la stessa cosa, nella stessa maniera, con lo stesso stupore.
    Non possono essere coincidenze.
    Devo convincere il mio inconscio a lasciarmi le informazioni inerenti il sogno.
    Non ci capirò mai nulla altrimenti.

    [Modificato da Maila1 21/02/2012 22:28]
  • Maila1
    Incarnato
    00 22/02/2012 07:53
    Sognato terremoto...io scappavo perché sentivo le vibrazioni terrestri.
    Non ricordo molto se non un ambiente buio e qualche fotogramma. Mentre scappavo mi dicevo: " Ma un terremoto a Palermo?" e al ripeterlo per la seconda volta, sentivo una seconda scossa.
    Mi trovavo in un luogo strano, molto ampio, forse una sala da banchetti, ma molto grezza e vuota, c' erano altre persone con me, guardavo alla finestra e proprio davanti all' edificio c' era un ambiente campagnolo molto ampio ed io dicevo a qualcuno di stare tranquillo perchè la via di fuga sarebbe stata facile, che l' esterno così ampio offriva un buon rifugio. Persino la montagna era ben distante e non c' era pericolo di frana. Un' altra immagine è quella di me che scappo proprio durante una scossa verso l' esterno e mentre correvo guardavo il terreno perché ero in attesa di vederne le crepe, ma per fortuna ( è quello che ho pensato) il terreno non si apriva.

    Non che c' entri ma stamane qui è un disastro, c' è un vento pazzesco, il muro del vicino si è distrutto e la mia bicicletta è volata dall' altra parte del giardino: è possibile che durante il sonno io abbia avvertito dei rumori molto forti ricostruendo le immagini del sogno proprio in base a quelli.
  • Maila1
    Incarnato
    00 26/02/2012 16:32
    Re:
    Maila1, 22/02/2012 07.53:

    Sognato terremoto...io scappavo perché sentivo le vibrazioni terrestri.
    Non ricordo molto se non un ambiente buio e qualche fotogramma. Mentre scappavo mi dicevo: " Ma un terremoto a Palermo?" e al ripeterlo per la seconda volta, sentivo una seconda scossa.
    Mi trovavo in un luogo strano, molto ampio, forse una sala da banchetti, ma molto grezza e vuota, c' erano altre persone con me, guardavo alla finestra e proprio davanti all' edificio c' era un ambiente campagnolo molto ampio ed io dicevo a qualcuno di stare tranquillo perchè la via di fuga sarebbe stata facile, che l' esterno così ampio offriva un buon rifugio. Persino la montagna era ben distante e non c' era pericolo di frana. Un' altra immagine è quella di me che scappo proprio durante una scossa verso l' esterno e mentre correvo guardavo il terreno perché ero in attesa di vederne le crepe, ma per fortuna ( è quello che ho pensato) il terreno non si apriva.

    .



    E dopo 3 giorni:

    Forte scossa di terremoto a Palermo
    panico in città ma niente danni

    Sisma di magnitudo 4.2 al con epicentro al largo di Ustica. La terra ha tremato ancora alle 21.48, alle 23.38 e alle 00.31, ma con scosse di lieve intensità. Protezione civile e pompieri escludono conseguenze
    Paura a Palermo per una forte scossa di terremoto avvertita alle 21,35 in città e in provincia. La scossa, breve ma piuttosto violenta, ha gettato nel panico la popolazione, soprattutto i residenti dei piani alti, molti dei quali si sono precipitati in strada per il timore di nuove scosse. Il centralino dei vigili del fuoco è stato subissato di chiamate, nessuna delle quali però ha segnalato danni a persone o cose. Anche la sala operativa della Protezione civile non ha segnalato alcun danno.
    fonte


    Al momento del terremoto io mi trovavo qua dentro (non posso pubblicare foto per problemi con questo pc, non riesco a ricavare url, non me lo da se clicco il tasto destro mouse, ma domani aggiorno)di fronte a questo posto c'è uno slargo identico al postop descritto dal sogno. Non vi ero mai entrata prima perchè è una sala che allestiscono a discoteca durante il carnevale e la aprono al pubblico in poche occasioni. L'interno è simile ad una sal banchetti: identica a come sognata. Spero che questo basti ad indurre a chi ha ancora perplessità sulla veridicità del mio diario onirico a sciacquarsi la bocca prima di parlare.
    E comunque, la soluzione è sempre quella di non leggere, soluzione difficile da capire solo per gli idoti, ovviamente.
    Ah, se qualche bravo smanettetore riesce a trovare la foto dell' interno di questo posto, mi userebbe una grande cortesia pubblicandola. Giusto per farmi una risata, su cose che di certo non mi hanno fatto mai ridere, ne' mi hanno resa orgogliosa. Il mio orgoglio si gonfia solo di cose di cui ho merito. Di queste premonizioni non ho alcun merito nè le so gestire, quindi vantarsi di che?
    La risposta la lascio agli stupidi, ovviamente.
    [Modificato da Maila1 26/02/2012 17:48]
  • Maila1
    Incarnato
    00 27/02/2012 09:21
    Sognato un utente del forum...non mi ricordo un H...eppure fino a poco fa ricordavo tutto.
    Mi è rimasto impresso solo il fatto che lui aveva a che fare (o forse si nominava solamente? Boh!) lo shangrilà( non so nemmeno se si scrive così.
    Durante il sogno mi dicevo che glielo dovevo dire appena mi svegliavo.
    Lucidità bassa, quasi zero, ma sapevo di stare sognando.
  • Maila1
    Incarnato
    00 16/03/2012 12:19
    tra ieri e la scorsa notte, tre persone distanti tra loro, mi hanno sognato nell' atto di consegnargli qualcosa.

    Strana coincidenza.
    Tre oggetti, tutti diversi.
  • Maila1
    Incarnato
    00 24/03/2012 10:58
    Il mio inconscio è un indovino
    L' altro ieri notte ho sognato di essere a casa di un mio amico.
    Mi affacciavo al balcone e notavo che le barre della ringhiera formavano una chiave di violino.
    Era una forma bellissima, mi voltavo per chiamare il mio amico ma non lo trovavo. Mi sentivo confusa, senza alcun motivo cominciavo ad aprirgli tutti i cassetti e trovavo un plettro e un cd su cui era inciso il suo nome.
    Un po' scioccata mi chiedevo: " Ma da quando G. è un musicista?"

    La sera prima del sogno mi aveva anticipato che doveva dirmi qualcosa di lui che non sapevo ma senza aggiungere null'altro e devo dire che la curiosità mi stava facendo fremere.
    Ieri sera, a cena, mi ha portato un regalo: un cd inciso da lui.
    Suona svariati strumenti.
    Il mio inconscio lo sapeva già.
    [Modificato da Maila1 24/03/2012 16:33]
  • Maila1
    Incarnato
    00 16/04/2012 14:40
    ???
    Dei serpenti bianchi, li infilavo in lavabiancheria ( però in realtà assistevo alla scena come in terza persona) e li tiravo fuori trasformati in biancheria pulita, profumata, maniacalmente piegata e stirata e...rigorosamente bianca.
    Sarà che ho sistemato l' armadio gettando cose vecchie e dismesse e ogni volta che lo faccio penso al principio del vuoto di Newton.
    "E' necessario che lasci uno spazio, un vuoto, affinchè cose nuove arrivino nella tua vita.


    E' necessario che ti disfi di tutte le cose inutili che sono in te e nella tua vita, affinchè la prosperità arrivi.
    La forza di questo vuoto è quello che assorbirà ed attrarrà tutto quello che desideri.
    Finchè stai, materialmente o emozionalmente, caricando sentimenti vecchi ed inutili, non avrai spazio per nuove opportunità.

    "

    [Modificato da Maila1 16/04/2012 14:44]
  • Maila1
    Incarnato
    00 18/04/2012 11:41
    Banane qua, banane là, banane ovunque...
    Piccola premessa: anni fa mi è stato regalato un banano che non ha mai dato i suoi frutti.
    Una pianta a cui sono emotivamente legata per svariate ragioni e che giusto ieri guardavo pensando che avrebbe avuto bisogno di qualche cura post inverno.

    "Mi trovavo nel mio giardino, che attualmente è ridotto in condizioni pietose, ed era sistematissimo con la terra ben pulita e stracolmo di alberi da frutto, tutti ben allineati e potati.
    Ricordo che ero stupita per il fatto che c' erano tutti quegli alberi, ma anche piacevolmente sorpresa. Mi fermavo davanti ad un primo albero che aveva un frutto alquanto strano, violaceo, con una polpa molto simile a quella dei fichi. Assaggiandone uno, rimanevo stupita per il gusto estremamente saporito e dolce. Chiamavo mia figlia e mio fratello per condivedere con loro i frutti.
    Proseguivo poi la mia passeggiata e notavo che il giardino era pieno di banani e che ogni banano aveva dtao i suoi frutti.
    Caschi enormi e immensi di banane.
    Ero così felice...
    Cercavo il modo di prendere alcuni frutti per assaggiarli, ma erano posti in alto, così mi aiutavo con un bastone, pensando nel frattempo che probabilmente non ce l' avrei mai fatta: troppo alti e probabilmente troppo duri da strappare.
    Invece ce la facevo, con un gesto veloce e per nulla faticoso riuscivo a tirar giù un intero casco.
    Assaggiavo le banane ed avevano un sapore particolare, non troppo dolce, ma gradevole e, pur riconoscendo che non erano perfettamente mature, per me erano buonissime.
    Ad un certo punto, senza alcuna interruzione scenica, mi ritovavo nel giardino dei miei genitori e in alcuni momenti anche nel terrazzo della mia veccia casa oppure nel giardino di mio fratello.
    Passavo da una scena all' altra come se non ci fossero confini tra i miei ambienti familiari.
    In ogni dove c' erano alberi di Banana, erano tutti "figli" del mio albero ed erano tutti fruttati.
    Nel sogno pensavo che questa strana coincidenza fosse dovuta al fatto che ci fosse una connessione tral pianta madre ( ovvero il mio banano) e le altre: poichè la pianta madre aveva dato i suoi frutti, anche tutte le altre li avevano dati; la cosa più notevole era che anche le piantine piccole, che via via andavo incontrando lungo il cammino, avevano enormi caschi di banane.
    Chiamavo tutti i miei familiari per mostrare l' evento.
    La prima in questione era mia mamma.
    Per farle assaggiare un frutto andavo in casa sua alla ricerca di un coltello ma aprendo il mobile scoprivo che anche dentro quest' ultimo era cresciuta una pianta di banana.
    Ogni pensile o stipetto che aprivo conteneva o piante di banane fruttate o banane.
    L' ultimo a cui volevo far assaggiare la banana del mio albero era mio padre, ma inizialmente non era in casa.
    Rientrava in un secondo momento, ma quando andavo per cercare un pezzo di frutta per offrirglielo, ci rimanevo male perchè scoprivo che avevo mangiato tutte quelle mature.
    Alla fine comunque, aprendo per una seconda volta lo sportello di un pensile in cui avevo già cercato e in cui non avevo trovato che banane acerbe, scoprivo di averne conservata una parte delle mie solo per lui.
    Ad ogni modo il perno centrale di tutto il sogno era la mia soddisfazione.
    Ero soddisfatta del gusto dei frutti, della quantità e della bellezza dell' evento di per sè. Dopo anni di attesa, il mio splendido banano aveva dato i suoi frutti, proprio quando nessuno credeva più in lui, proprio quando nessuno lo chiamava più albero da frutto (ragionamento che facevo nel sogno).
    Però, solo io ero così esaltata, in fondo, il gusto di quelle banane lo trovavo delizioso solamente io.


    In questo sogno svariati elementi si ripetono in maniera ossessiva.
    Non solo le banane, ma anche tutti gli alberi da frutto.
    Questo mi lascia pensare che è un sogno che ha l' intenzione di comunicarmi ciò che accadrà in futuro. Quando sono andata a dormire ero abbastanza scoraggiata e preoccupata riguardo ad una situazione personale. Staremo a vedere...
    [Modificato da Maila1 18/04/2012 11:52]
  • Maila1
    Incarnato
    00 14/05/2012 00:00
    Sognato terremoto.
    Io mi trovavo in un luongo strano, sconosciuto. Ero vicina ad una finestra, credo.
    Avvertivo 2 scosse, entrambe ondulatorie.
    Me lo son ricordata solo nel pomeriggio, quando la figlia di una mia amica si è seduta sul divanetto in cui ero seduta io e lo ha fatto muovere.
    Il movimento mi ha richiamato alla memoria il sogno.
    Non avvertivo senso di ossessività.
  • Maila1
    Incarnato
    00 15/05/2012 07:46
    pelata
    Che sogno orribile!
    Ne ricordo solo una parte e quella mi basta.
    Mia figlia, tornava da scuola coi capelli tagliati corti a maschietto, io le chiedevo :" Amore mio, ma che hai fatto?"
    Poco dopo lei entrava in bagno e ne usciva completamente rasata.
    La guardavo inorridita, le guardavo il viso e la vedevo bruttissima e nel frattempo pensavo: " La mia bellissima bambina...ma che ha fatto, ma perché?"
    La osservavo meglio e il sangue mi si gelava nelle vene: aveva dei tagli sulla cute, in alcuni punti così profondi che vedevo dei lembi di pelle sollevati; se li era rasati col rasoio.
    Per fortuna mi sono svegliata proprio in quel momento, mi sono alzata e sono andata ad accarezzare la splendida testolina integra della mia pulce.
    Pulce...si fa per dire: 11 anni a settembre, 157 cm e 40 di piede!
    Sarà questo, sarà il fatto che in questi giorni quasi non la riconosco più. Ormai è una ragazzina con problemi adolescenziali.
  • Maila1
    Incarnato
    00 16/05/2012 09:54
    Ero nella mia vecchia casa, ricordo che ero molto arrabbiata.
    Nel sogno in realtà era casa dei miei.
    Mi trovavo in cucina, di fronte a me c' erano 2 forni elettrici di dimensioni differenti.
    Accendevo quello più piccolo per preparare da mangiare ma cominciavA a fare delle scintille che provocavano un incendio.
    Ricordo il fatto, ma non di aver visto il fuoco per casa.
    Sarò rimasta impressionata da una scena analoga (falso allarme) accadutami qualche giorno fa.
    [Modificato da Maila1 16/05/2012 09:55]
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