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Catalogando sogni e incubi premonitori.

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    00 15/03/2012 12:56
    Straordinario. La gamba era la stessa del sogno ?

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    ares61
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    00 16/03/2012 11:28
    si si , ma che fai mi prendi in giro?
  • Maila1
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    00 16/03/2012 11:36
    Ares, più che di racconti dei sogni premonitori o simili, qui si tenta di trovare delle discriminanti che possano servirci per distinguere un sogno premonitore da un sogno che non lo è, prima che lo diventi.
    Vanno benissimo gli esempi, ma con tannto di commento e di considerazioni personali sul perché e sul cosa ti ha portato a credere che i sogni in bianco e nero, siano per te premonitori.
    Accade sempre?
    E' casuale?
    itutoi sogni sono sempre in bianco e nero o solo quando poi hanno delle correlazioni diciamo...profetiche( in senso ampio del termine, un altro più azzeccato, al momento non mi viene)?

    Poi scusami se te lo faccio notare, ma tu scrivi

    ares61, 15/03/2012 12.53:

    Era il 1997, pochi mesi morto mio padre,quando un pomeriggio mi appisolai addormentandomi fece un sogno in bn, sognai mio padre in un letto d'ospedale, si lamentava perchè gli faceva male una gamba allora io per alleviargli il dolore la massaggiavo dicendogli che poi gli passava,poi di colpo mi svegliai. Passò quasi un anno e venne il giorno dell'esumazione di mio padre, quando aprirono la bara, vidi mio padre che aveva una gamba staccata.
    ARES


    Una salma, non può essere riesumata dopo solo un anno, che io sappia...se non in casi straordinari.
    Magari mi sbaglio, però io ricordo così...credo sia legato al fattore di decomposizione corporea. Però, davvero, non ne sono certa.
    [Modificato da Maila1 16/03/2012 11:42]
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    ares61
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    00 16/03/2012 11:46
    a napoli negli anni novanta i corpi venivano esumati se mi ricordo bene era fra i 15 e i 18 mesi puoi cintrollare se non mi credi
    ares
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    ares61
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    00 16/03/2012 11:53
    cmq di solito sogno a colori , solo quando sono tra virgolette premonitori allora li faccio in bn o con colori molto sbiaditi e poi mi sveglio sempre di soprassalto e rimango turbato anche per dei giorni se vuoi mAila , ne posso scrivere altri. ciao
    ARES

  • Maila1
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    00 16/03/2012 11:59
    Re:
    ares61, 16/03/2012 11.46:

    a napoli negli anni novanta i corpi venivano esumati se mi ricordo bene era fra i 15 e i 18 mesi puoi cintrollare se non mi credi
    ares




    No, non c' entrava il non crederti...era una curiosità. D'altronde non ne ero certa...15 mesi sono più di un anno, comunque.

    Bene, riassumendo, finora non siamo giunti ad un punto di accordo.
    Mi pare di capire che ognuno abbia un suo personle modo di vivere il sogno destinato a diventare premonitore.
    E nessuno di questi è un modo effcace al 100 %.
    Ma allora, a cosa servono questi sogni?
    Lasciando stare quelli che sono riadattamenti alla realtà oppure anticipazioni inconsce, i sogni premonitori, quale funzione potrebbero avere?
    [Modificato da Maila1 16/03/2012 11:59]
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    ares61
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    00 16/03/2012 12:27
    beh a quli funzioni precise non saprei risponderti però a volte non so ancora come, in certe situazioni , tipo sogno ci proiettiamo nel futuro avendo poi un sogno prerandi ma pensatemonitore da raccontare, forse siamo ancora piccoli (parlo di me) cioè le nostre percezioni extrasensoriali sono ancora minime per ricevere grandi messaggi.
    non credo di essere stato molto chiaro in questo ma pensate ai grandi uomini che di tanto in tanto vengono inconsapevoli su questo piano a raddrizzare come si sul dire la barca.
    ARES
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    l@r@_
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    00 16/03/2012 13:34
    Re: Re:
    Maila1, 16/03/2012 11.59:




    Ma allora, a cosa servono questi sogni?
    Lasciando stare quelli che sono riadattamenti alla realtà oppure anticipazioni inconsce, i sogni premonitori, quale funzione potrebbero avere?




    A mio parere la domanda è sbagliata, perchè presuppone un fine, ma il fine può essere solo soggettivo, personale, individuale o eventualmente collettivo, ma fa sempre capo ad un "entità" che,appunto, si pone un fine.

    Invece, i sogni premonitori, come altre situazioni non catalogabili in modo ordinario, esistono perchè ....c'è chi riesce a mettersi in risonanza su lunghezze d'onda non più individuali, che quindi, travalicano le leggi ordinarie di tempo/spazio.

    E' come dire che una radio capta certe frequenze d'onda .....ma qual'è il fine, a quale scopo le capta....? non c'è nessuno scopo, le capta perchè può farlo.

    Almeno, questo è il mio parere.

    ciao
    lara
    [Modificato da l@r@_ 16/03/2012 13:41]


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    00 16/03/2012 14:06
    Ehi, come puoi credere che io ti stia prendendo in giro ? La mia era curiosità reale.

    @Maila: Se vuoi delucidazioni sulla decomposizione chiedi pure a me via FFZ, così evitiamo l'OT :D

    @Lara: Sono d'accordo. Non tutto deve avere necessariamente un fine :D

    Out of business.
  • Maila1
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    00 16/03/2012 15:09
    Lara,
    ero giunta anche io al tuo stesso ragionamento fino a qualche tempo fa, poi però sono inciampata (mai termine mi sembrò più adatto) in qualche libro di fisica che mi ha portata all' osservazione dei fenomeni giungendo alla seguente osservazione: tutto in natura ha un fine o uno scopo.
    Nulla, nemmeno la cosa più piccola, agisce per puro caso. Persino la casualità stessa è fine ( e quindi ha lo scopo) a mantenere equilibrio. Che poi, se vogliamo dirla tutta, casuale è ciò che non rientra nelle capacità umane di essere calcolato.Un criterio di valutazione che mantiene un parametro assolutamente poco attendibile se paragonato alla complessità universale.
    Per queste motivazioni, non ritengo soddisfacente la tua risposta.
    La radio capta certe frequenze d' onda perchè può farlo, ma soprattutto perchè il suo fine è trasmetterle. Però di un oggetto inanimato sempre, stiamo parlando. Un' oggetto che non ha funzioni vitali e dunque ciò che fa è fine a sè stesso.
    Nulla in natura, nemmeno la cosa più insignificante è fine a sè stessa, ma è compartecipe di un equilibrio cosmico e inteso in questo senso, per quel che so (che senza falsia modestia posso dire che è davvero poco) questo equilibrio si esplica in una funzione atta allo scopo.

    Oddio..che caos..
    [Modificato da Maila1 16/03/2012 15:26]
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    l@r@_
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    00 16/03/2012 15:47
    Re:
    Maila1, 16/03/2012 15.09:

    Nulla in natura, nemmeno la cosa più insignificante è fine a sè stessa, ma è compartecipe di un equilibrio cosmico e inteso in questo senso, per quel che so (che senza falsia modestia posso dire che è davvero poco) questo equilibrio si esplica in una funzione atta allo scopo.

    Oddio..che caos..




    Si, Maila, sono d'accordo che nulla in natura e nella vita, sia fine a se stesso, perchè è fine alla vita.

    Per esempio lo scopo di un fiore è vivere il suo ciclo vitale e tornare alla terra affinchè un nuovo fiore nasca, quindi, in questo senso, lo scopo della vita è ...perpetuare la vita all'interno dell' equilibrio cosmico.

    Quindi, perchè non considerare i sogni premonitori in questi termini ??
    Cioè ci comunicano proprio l'equilibrio cosmico...l'interconnessione tra tutte le cose e tutti gli esseri, e che le separazioni sono solo percezioni e non realtà.

    Questo non è un grandioso "scopo"....senza doverci trovare necessariamente uno ...scopo personale ?

    ciao
    lara [SM=g27823]
    [Modificato da l@r@_ 16/03/2012 15:48]


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  • Maila1
    Incarnato
    00 16/03/2012 15:56
    Eh sì...decisamente sì.
    Proprio in questi termini, mi piace vederla.
    Ma il tutto si scontra con il senso di responsabilità che provoca la consapevolezza che questo messaggio sia stato affidato proprio a te ( come a mille altri, magari) e sei così ebete da non sapere che farci, nè a livello personale, nè a livello cosmico.
    Forse dovrei pormi meno domande.

    [Modificato da Maila1 16/03/2012 15:57]
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    l@r@_
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    00 16/03/2012 16:04
    Re:
    Maila1, 16/03/2012 15.56:

    Eh sì...decisamente sì.
    Proprio in questi termini, mi piace vederla.
    Ma il tutto si scontra con il senso di responsabilità che questo messaggio sia stato affidato proprio a te ( come a mille altri, magari) e sei così ebete da non sapere che farci, nè a livello personale, nè a livello cosmico.




    Maila...credo che si tratti di farsi "da parte " il più possibile al fine di diventare canali puri e liberi da motivazioni personali, e tutto verrà da sè.

    So che è facile a dirsi.... [SM=g27823]

    bacio

    lara


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    cuoricina83
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    00 26/03/2012 09:56
    Salve a tutti. Da poco ho scoperto questo forum, ma da tanto sono appassionata di tutto ciò che riguarda il mistero, di tutto ciò che non ci riusciamo a spiegare.
    Vorrei raccontarvi anche io delle esperienze che mi hanno convinto del fatto che i poteri precognitivi esistono, proprio perchè l'ho provato in prima persona.
    La prima storia risale a circa 14 anni fa, tempo in cui mio nonno era malato di una brutta malattia. Una notte sogno di tornare da scuola posare il mio zaino nello studio e ricevere dopo pochi secondi la telefonata di mia madre che mi diceva :" Hai mangiato?" e dopo poco " il nonno è morto". Dopo un mese questa scena si riproduce identica nella realtà, arrivo da scuola poso lo zaino e dopo pochi secondi la telefonata di mia madre che ripeteva le stesse identiche parole. Qualcuno potrebbe pensare che magari la mia mente aveva potuto immaginare quella scena e casualmente si è verificata nelle stesse modalità, ma un altro sogno premonitore mi convince ancora di più che noi abbiamo la possibilità di prevedere quello che succederà : una notte sogno di tornare da scuola e vedo in un punto preciso del mio giardino il nostro gatto che cammina morente con un coltello infilato in un occhio. Dopo un mese o due (ora non ricordo di preciso) ritorno da scuola e vediamo il nostro gatto morto in quello stesso punto del giardino dove l'avevo sognato (abbiamo un giardino grande , avrei potuto trovarlo benissimo in un altro punto), la particolarità è che nel sogno aveva un coltello in un occhio, invece nella realtà l'abbiamo trovato con della bava alla bocca. Credo che il sogno volesse dirmi che era stato ucciso ( con del veleno, credo).
    Ho fatto ancora un altro sogno premonitore verso i sedici anni , la discussione che dei professori facevano su un voto che prese mia sorella all'università (discutevano se metterle un 27 o un 28 e poi decidevano per un voto il 27, ho raccontato questo sogno a mia madre prima di andare a prendere mia sorella e mia sorella una volta salita in macchina ci descrive esattamente quello che avevo sognato ( la discussione se metterle il 27 o il 28 e poi la decisione di metterle il 27).
    Poi non mi è più capitato, credo perchè col tempo sono diventata più pensierosa, mentre prima essendo più spensierata e rilassata forse ero collegata maggiormente con questo tipo di dono....non so spiegare bene cosa sia, ma una cosa è sicura, sono sicura che esista perchè l'ho verificato in prima persona.
    [Modificato da cuoricina83 26/03/2012 10:12]
  • Maila1
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    00 26/03/2012 15:57
    Grazie per il tuo intervento cuoricina.
    Cortesemente, passa dalla sezione presentazioni, ci darai modo di darti il nostro benvenuto.
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    Sisil88
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    incantevole albicocchina
    00 08/06/2012 10:57
    Stamattina ho scritto una cosa sul diario..è da un po' che ci penso, ma non sono riuscita a trovare una risposta!Io noto a volte delle somiglianze molto strette tra alcuni sogni ed eventi reali...
    Nell'ultimo caso, un attacco alieno ha degli elementi in comune con l'attentato di Brindisi...sia cronologicamente (18 => 19 maggio) sia per un particolare oggetto (fiat punto bianca)

    Ora, ricordo che l'immagine della punto era davvero nitida, come se durante il sogno avessi fatto uno zoom (a distanza di tempo ancora me la ricordavo infatti!)
    Ma possibile che siano sogni premonitori in cui elementi della mia "fantasia" si uniscono ad elementi reali?Non so, sembrano delle parodie, delle "rivisitazioni" che fa la mia mente... [SM=x431223]
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    Alfea77
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    00 08/06/2012 12:48
    Ciao Sisil, può essere sai...non è detto che un sogno premonitore debba per forza essere perfetto. Tante volte a me è capitato di estrapolare qualche elemento da un sogno confuso e trovare una relazione forte con la realtà.
    Tra l'altro se mi posso permettere alcuni tuoi sogni mi colpiscono per come li racconti. Non so spiegarti bene perchè io stessa non riesco a focalizzare cosa li differisce da un sogno normale. E' il modo in cui si susseguono le immagini forse, la narratività o forse il fatto che si assiste a un evento piuttosto che esserne partecipi(uhmm...questa me la devo ricordare). C'è qualcosa anche in quel sogno della macchia rossa, non lo so che cos'è, però c'è...
    [Modificato da Alfea77 08/06/2012 12:49]
  • Maila1
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    00 08/06/2012 14:37
    Mi fate capire di che sogno parliamo?
    Sisil, me lo quoti per favore?
    A proposito Sisil, lo so...il rosso.
    Devo solo trovare il tempo.
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    Sisil88
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    00 08/06/2012 16:10
    Sisil88, 08/06/2012 10.51:



    Sogno del 18/05...Ora, forse non c'entra nulla, ma non ho potuto fare a meno di farci caso!

    Un gruppo di umani riesce a fuggire da un attacco alieno sulla Terra, senza però distruggere il nemico!E' il 2013, ritornano nella loro epoca (forse sempre gli anni 2000, ma dallo stile penserei più agli anni '90)..ricordo benissimo una punto bianca vecchio modello...
    Il passaggio da un anno all'altro non è netto, nemmeno si capisce...Comunque c'è confusione, traffico, gente fuori ad una specie di centro commerciale (una grande struttura)...il gruppo si ferma, incontra qualcuno (forse proprio la polizia) che dice che andando nella direzione in cui stava andando avrebbe incontrato un grande pericolo!


    Nell'articolo leggo:

    "Ho collocato l'ordigno nella notte tra il 18 e il 19 maggio. Ho trasportato il bidone, che avevo rubato a San Pietro in Lama, all'interno della Fiat Punto bianca intestata a mia moglie e così pure, sempre all'interno della Punto, le tre bombole che avevo rubato qualche tempo addietro, con tutto il materiale necessario per confezionare il meccanismo d'innesco. [...]"

    La punto bianca del mio sogno!La grande struttura non era un centro commerciale ma una scuola?E la confusione, il pericolo, la polizia, erano per l'attentato di Brindisi (avvenuto proprio il 19/05)?
    Non so se siano coincidenze, ma il pensare subito a quel sogno dopo aver letto la notizia, senza neppure ricordarmi la data (ho dovuto usare la funzione "cerca"), mi fa avere qualche dubbio...

    Fonte




    Alfea77, 08/06/2012 12.48:


    Tra l'altro se mi posso permettere alcuni tuoi sogni mi colpiscono per come li racconti. Non so spiegarti bene perchè io stessa non riesco a focalizzare cosa li differisce da un sogno normale. E' il modo in cui si susseguono le immagini forse, la narratività o forse il fatto che si assiste a un evento piuttosto che esserne partecipi(uhmm...questa me la devo ricordare). C'è qualcosa anche in quel sogno della macchia rossa, non lo so che cos'è, però c'è...



    Posso dirti che sento un rapporto strettissimo con i sogni che faccio, qualcosa che è impossibile descrivere...e credo anche io che alcuni sogni abbiano qualcosa di particolare (quello del disegno rosso, così come altri, mi lasciano queste immagini impresse, anzi, i loro ricordi)
    E' come se mi dessero un messaggio più forte degli altri...per le immagini, appunto...altri per le sensazioni
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    incantevole albicocchina
    00 08/06/2012 17:46
    Ah, pensavo una cosa...devo farci caso più spesso, ma ho notato questa cosa insolita!Nei sogni, in genere, sento emozioni molto intense (paura, rabbia, ansia, eccetera), intervallate, sempre all'interno di sogni concatenati, da scene che si caratterizzano per zoom visivi e soprattutto la quasi totale assenza di forti emozioni. Come se fossero un qualcosa che finisce quasi per caso nel mio sogno e in cui, quindi, non riverso tutta la valanga di emozioni che predominano nel resto del "tempo"...
    Devo vedere se sono solo coincidenze o se avviene davvero così!

  • Maila1
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    00 08/06/2012 18:09
    Sisil,
    leggendolo così non vedo chissà quali elementi coincidenti significativi, però a volte capita anche a me di fare dei sogni che ricollego ad eventi che apparentemente non sono combacianti.
    Quindi capisco cos'è questa sensazione che provi.
    Per esempio una volte sognai una cosa che non c' entrava nulla col terremoto in Giappone, però nel sogno mi si ripeteva la frase "come l' 11 settembre...".
    Quando avvenne il terremoto, sia qui, sia sul tg, sia in rete, non si faceva che ripetere questa data a causa del fatto che non ricordo per quale motivo aveva a che fare col terremoto... e non di rado i miei occhi cadevano sulla scritta "come l' 11 settembre.."
    Il sogno per me era profetico, parlava di una catastrofe e anche se gli elementi non erano identici, io ci vedevo tanti collegamenti che altri non vedevano.
    Ma col senno di poi e per non confondermi le idee, ho deciso che riterrò premonitori, solo quei sogni che hanno palesi e importanti riferimenti alla realtà; tutte le altre connessioni opinabili, possono essere ciò che che gli scienziati chiamano "ricreazioni inconscie del sogno già vissuto".
    [Modificato da Maila1 08/06/2012 18:18]
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    Sisil88
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    incantevole albicocchina
    00 09/06/2012 19:28
    Non mi sono ancora fatta un'idea su questi sogni...non credo nemmeno io che siano dei premonitori veri e propri, anche se a volte ci sono quelle piccole cose che mi fanno davvero dubitare...e se le mie "antenne" non fossero ben sintonizzate e ricevessero messaggi incompleti?
    Oppure non sono antenne ma solo tanta fantasia [SM=x431293]
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