00 26/10/2014 21:55
1) Nei due ascolti che ho fatto fin'ora, no: non ho avuto una visione vivida (cacchio ma lo sai che st'espressione è davvero la migliore?) come quella che hai descritto tu. Forse perché non l'ho mai fatto andando a dormire, il che potrebbe essere una situazione propizia, o forse perché ancora non sono riuscito a calarmici a dovere.
"Hai presente quando chiudi gli occhi ti stai per addormentare e sei ancora cosciente. E la mente manda a ripetizione immagini e contesti più o meno a caso?" Sì ho presente nel senso che ho capito cosa intendi; però per me quelle sono immagini e, più spesso per quel che riguarda me, suoni e ancora contesti (anche qui hai azzeccato il termine alla perfezione) davvero troppo volatili, quasi istantanei e che svaniscono appena, e se, riesco a identificarli. Dirò una cosa banale, ma meglio dirla: quello che hai raccontato mi sembra più rilevante; insomma ben più di una situazione ipnagogica ma neanche un sogno, qui sta il punto interessante.
Per quanto riguarda il sogno vero e proprio che hai raccontato, non mi sbilancio; potrebbe essere come dici tu ma per quello che ne so io è boh: mi concentrerei più sul primo dei tuoi post
2) Come avrai capito, io ti appoggio e capisco molto il tuo discorso: c'è chi si sente di andare avanti come un treno sempre e comunque, e chi (come me) preferisce non avere fretta e cerca di riconoscere il naturale dal forzato e pensa che il tempo non passa invano, quando non ne si abusa. Mi pare che in quest'occasione tu ti veda nel secondo gruppo, non posso che essere con te: saprai "capirti", anche solo con l'istinto




"Devi lasciarti tutto dietro, Neo. Paura, dubbio, scetticismo. Sgombra la tua mente."