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Meditazione. Base di lancio dei viaggi astrali.

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    Mirkello
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    00 25/03/2011 21:24
    tutto d'un tratto mi rendo conto di essere stato troppo superficiale nelle tecniche fuori dal corpo!
    che strana sensazione...

  • 19Roberto73
    Incarnato
    00 25/03/2011 22:10
    Mirkello siamo tutti meravigliosi...
    In che senso superficiale? Spiegati meglio.
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    a cosa sto pensando in qu
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    00 25/03/2011 22:16
    Re:
    19Roberto73, 25/03/2011 14:57:



    Quando si parla di meditazione molti annaspano ancora nel vuoto. C'è chi pensa che sia una perdita di tempo, c'è chi pensa che sia una deviazione del meditare, c'è chi è convinto che sia sinonimo di preghiera e c'è chi addirittura crede che faccia parte dei riti occulti ma il comune denominatore di tutte queste persone è l'ignoranza riguardo allo scopo e la valenza della meditazione.

    Quando mi è capitato di chiedere a qualcuno, non del settore, se aveva mai praticato meditazione le risposte per lo più sono state nulle ma qualcuno ha asserito che medita abitualmente mentre raccoglie le zucchine... qualcunaltro lo fa, a suo dire, mentre lava i piatti.

    Sfatiamo subito questo mito perchè "meditare" e "praticare meditazione" sono due cose molto diverse.



    Ciao, penso che parlare di meditazione sia come parlare di dio. Ognuno lo dipinge in maniera diversa. Adesso arrivi tu e dici che la meditazione è -mettiamo- gialla.




    Cosa vi ha portato a ricercare delle tecniche per compiere il viaggio astrale? Perchè siete in questo forum? E se doveste imparare ad un tratto a fare viaggi astrali come li utilizzereste?



    Mi interessavo di meditazione (per di più quella buddhista). Poi sono andato in un forum di buddhisti a parlare di viaggio astrale e mi hanno chiesto perché volevo fare un viaggio astrale.



  • Melchiah91
    Incarnato
    00 25/03/2011 22:40
    Re: Re:
    a cosa sto pensando in qu, 25/03/2011 22.16:



    Mi interessavo di meditazione (per di più quella buddhista). Poi sono andato in un forum di buddhisti a parlare di viaggio astrale e mi hanno chiesto perché volevo fare un viaggio astrale.







    E cosa hai risposto? (curiosone)
  • 19Roberto73
    Incarnato
    00 25/03/2011 22:43
    Come ho detto all'inizio esistono vari tipi di meditazione
    Ma di certo la meditazione non serve a fare il caffè. :)

    Io non ho parlato della meditazione che insegno io ma solo della meditazione in quanto forma pratica di concentrazione.

    La meditazione Buddhista che io chiamo meditazione dell'annullamento segue uno schema basato sulla filosofia orientale più comune.
    Ma esistono anche tanti altri tipi di meditazione, ma lo scopo fondamentale di ogni tecnica è l'evoluzione mentale.
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    00 25/03/2011 22:53
    Re: Re: Re:
    Melchiah91, 25/03/2011 22:40:




    E cosa hai risposto? (curiosone)



    sinceramente non me lo ricordo, comunque quello che mi interessava era restare cosciente durante il sonno. Quindi prolungare lo stato di veglia e osservare cosa succedeva. In generale ho sempre visto la meditazione come un mezzo per vivere in modo più cosciente. Ma forse sto andando troppo OT e tutto questo ha poco a che fare con la meditazione per il viaggio astrale.

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    00 26/03/2011 01:45
    Re: Come ho detto all'inizio esistono vari tipi di meditazione
    19Roberto73, 25/03/2011 22.43:


    La meditazione Buddhista che io chiamo meditazione dell'annullamento




    Ecco, forse è questo quello che io chiamo meditazione. Ed è per questo che dicevo che meditare (in questo senso) e eseguire una tecnica per un VA li trovo approcci completamente differenti...




    Be the change you wish to see in the world.
  • 19Roberto73
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    00 26/03/2011 09:37
    In realtà Platone esistono molti altri tipi di meditazione ma adesso sto partendo e torno domani sera. Vado a visitare un ecovillaggio in toscana. A presto.
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    00 26/03/2011 11:02
    caro Roberto, sentirti parlare mi chiarisce certi quesiti che (non ci crederai..) non credevo neanche di avere.
    do risposta a domande e vado avanti, girando pagina e facendo tesoro di quello che ho imparato...
    quando dico che mi sento superficiale lo faccio d'impulso.... e' fuori e analizzo (perche' ho pensato di essere superficiale?...)
    mi sono reso conto di fare tecniche fuori dal corpo da piu' di un anno con scarsi risultati....
    motivo?.... superficialita'.
    percepisco di non averci messo lo stato mentale adeguato....
    se formo prima uno stato mentale "solido", per cosi dire, tutto poi verra' da se...
    non devo bruciare le tappe..... come tendenzialmente e' mia abitudine...
    mi rendo conto che quando sono venuto a conoscenza dei viaggi astrali, ero talmente sconvolto e eccitato da poter riuscire a sentire vibrazioni spesso... le gambe una notte mi sono letteralmente volate via dopo essermi svegliato da un sogno molto reale.
    purtroppo non sono riuscito a rimanere costante nella mia pratica e ora faccio veramente fatica a ritrovare lo stimolo, il desiderio forse, giusto per ottenere quei risultati che sto con ansia aspettando...
    la mattina sono quasi sempre triste e arrabbiato un po' con me stesso per non essere riuscito a mantenere forte la mia intenzione ed essermi abbandonato al sonno....
    non e' un bel vivere questo, credimi...
    e' come conoscere la verita' e non poterla confermare a se stessi!
    spero di essermi fatto capire....
    soffro abbastanza per questo stato d'animo passivo....
    sentire una tale forza e fermezza nelle tue parole mi da molto coraggio, credimi e ti ringrazio per questo...
    un abbraccio mirko [SM=x431230]

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    00 26/03/2011 12:59
    Re:
    19Roberto73, 25/03/2011 14.57:


    Quando si parla di meditazione molti annaspano ancora nel vuoto. C'è chi pensa che sia una perdita di tempo, c'è chi pensa che sia una deviazione del meditare, c'è chi è convinto che sia sinonimo di preghiera e c'è chi addirittura crede che faccia parte dei riti occulti ma il comune denominatore di tutte queste persone è l'ignoranza riguardo allo scopo e la valenza della meditazione.

    Cosa vi ha portato a ricercare delle tecniche per compiere il viaggio astrale? Perchè siete in questo forum? E se doveste imparare ad un tratto a fare viaggi astrali come li utilizzereste?



    Per quanto riguarda la meditazione sto seguendo delle lezioni di yoga kundalini un giorno alla settimana. Per il resto mi esercito saltuariamente con dei file mp3 in cui sono registrate delle meditazioni guidate, alcune specifiche per il viaggio astrale, altre rivolte al rilassamento e alla visualizzazione.

    Ho scoperto i viaggi astrali dopo una ricerca sullo sciamanesimo e l'estasi in siguito ad una curiosità suscitatami da un film sul tema. Cercando in internet video sullo sciamanesimo per caso sono incappato nel video di Monroe e mi ha affascinato. Ho letto tutto il suo libro la sera stessa, tutto di un fiato. Lo stesso è capitato con quello di Bulhman.

    Per quanto riguarda la motivazione per me è stato esaltante scoprire questo argomento, mi ha aperto un mondo e in qualche modo ha unito il mio pensiero religioso (sono passato dal voler diventare frate ad essere ateo) con quello razionale (sono laureato in scienze e ora insegno matematica). Se riuscissi a provare che il viaggio astrale esiste veramente e non è frutto della mente (come ora penso) sarebbe la più grande scoperta che ogni essere umano possa fare!
    Oltre a questo sarebbe bellissimo potersi muovere tra le dimensioni, conoscere, imparare, evolvermi e diventare migliore e poi, visto che è la mia vocazione, insegnare ed aiutare gli altri, partendo ovviamente da chi mi sta vicino.

    Una scoperta così importante non può certo essere ignorata!

    Sono tre le cose che cerco per ora:
    - un esperienza astrale chiara (per ora solo buio e confuzione, e poca differenza con il sogno lucido eccetto che per le vibrazioni e le sensazioni di uscita e rientro).
    - un riscontro con la realtà (es. vedere un luogo o un oggetto reale che non conosco, descriverlo e poi verificare)
    - incontrare qualcuno in astrale (es. qualcuno di questo forum).
    [Modificato da Garrick79 27/03/2011 00:13]


    Quando hai la gioia nel cuor tu ti senti sollevar
    e se il mondo coi suoi guai alle spalle lascerai
    le nubi puoi varcar... puoi volar, puoi volar, puoi volar.
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    00 26/03/2011 13:06
    Re: Re: Come ho detto all'inizio esistono vari tipi di meditazione
    Platone84, 26/03/2011 01:45:




    Ecco, forse è questo quello che io chiamo meditazione. Ed è per questo che dicevo che meditare (in questo senso) e eseguire una tecnica per un VA li trovo approcci completamente differenti...



    in effetti la meditazione intesa in quel senso non dovrebbe avere altro obiettivo che la pura osservazione. E tutti i fenomeni fisici o psichici che potrebbero accadere durante la meditazione (VA compreso quindi), andrebbero puramente osservati. Si sta solo cercando di vedere le cose per quello che sono.
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    00 27/03/2011 10:56
    Io amo molto meditare, non so se lo faccio correttamente ma per ora il risultato è l'aumento della serenità e della rilassatezza che soprattutto nei periodi lavorativi è fondamentale. Quello che non sapevo nè immaginavo è che la meditazione servisse per i viaggi astrali anche, credevo che fosse sufficiente la visualizzazione. Se continuerai a scrivere dell'argomento leggerò volentieri il tuo parere. [SM=g27823]
    Lunga vita e prosperità.
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    00 27/03/2011 13:07
    Beh, io credo che sia abbastanza naturale che meditazione e discipline come lo yoga e la respirazione siano di grande aiuto per il Viaggio astrale. Maggiore è la consapevolezza di mente e corpo, maggiore sarà la capacità di controllo su di esso. Io non ho esperienze da parecchio, ma sono perfettamente cosciente del fatto che la mia vita non è in linea con ciò che dovrebbe essere una vera ricerca spirituale. Mi stupisco che molti non ci abbiano pensato prima. Probabilmente a volte le ovvietà vanno davvero messe in evidenza.

    P.s. Mannaggia, forse neanche questo martedì riuscirò a iniziare quel corso...sob!
    [Modificato da Alfea77 28/03/2011 00:21]
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    00 27/03/2011 14:17
    la consapevolezza non è sinonimo di completa gestione del proprio corpo....questo era per le vecchie scuole di pensiero....che poi la consapevolezza aiuti sicuramente!
    ..a proposito ho usato la parola gestione perchè ,controllo, è improprio!
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    00 27/03/2011 16:58
    Re: Mirkello siamo tutti meravigliosi...
    19Roberto73, 25/03/2011 22.10:

    Mirkello siamo tutti meravigliosi...




    Anche Hitler, Stalin, Berlusconi, Mussolini, Franco, George W. Bush, i generali argentini, io e Road Runner?
    [Modificato da mistermoog 27/03/2011 17:00]










    Ah, tutto accade una volta soltanto,
    ma una volta, sì, deve accadere.
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    devo svanire, per sempre tacere
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    00 27/03/2011 19:25
    Re: Re: Mirkello siamo tutti meravigliosi...
    mistermoog, 27/03/2011 16.58:




    Anche Hitler, Stalin, Berlusconi, Mussolini, Franco, George W. Bush, i generali argentini, io e Road Runner?




    magari esternamente no, forse per vedere quanto erano meravigliosi avrebbero dovuto aprirli e scavare in profondità (non tu e road runner,mi riferivo a quei bravi ragazzi)


    DATEMI UNO STUZZICADENTI CHE NE SGUSCIO DUE BOVERI
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    00 27/03/2011 21:21
    Re:
    Mirkello, 26/03/2011 11.02:

    caro Roberto, sentirti parlare mi chiarisce certi quesiti che (non ci crederai..) non credevo neanche di avere.
    do risposta a domande e vado avanti, girando pagina e facendo tesoro di quello che ho imparato...
    quando dico che mi sento superficiale lo faccio d'impulso.... e' fuori e analizzo (perche' ho pensato di essere superficiale?...)
    mi sono reso conto di fare tecniche fuori dal corpo da piu' di un anno con scarsi risultati....
    motivo?.... superficialita'.
    percepisco di non averci messo lo stato mentale adeguato....
    se formo prima uno stato mentale "solido", per cosi dire, tutto poi verra' da se...
    non devo bruciare le tappe..... come tendenzialmente e' mia abitudine...
    mi rendo conto che quando sono venuto a conoscenza dei viaggi astrali, ero talmente sconvolto e eccitato da poter riuscire a sentire vibrazioni spesso... le gambe una notte mi sono letteralmente volate via dopo essermi svegliato da un sogno molto reale.
    purtroppo non sono riuscito a rimanere costante nella mia pratica e ora faccio veramente fatica a ritrovare lo stimolo, il desiderio forse, giusto per ottenere quei risultati che sto con ansia aspettando...
    la mattina sono quasi sempre triste e arrabbiato un po' con me stesso per non essere riuscito a mantenere forte la mia intenzione ed essermi abbandonato al sonno....
    non e' un bel vivere questo, credimi...
    e' come conoscere la verita' e non poterla confermare a se stessi!
    spero di essermi fatto capire....
    soffro abbastanza per questo stato d'animo passivo....
    sentire una tale forza e fermezza nelle tue parole mi da molto coraggio, credimi e ti ringrazio per questo...
    un abbraccio mirko [SM=x431230]




    Ciao Mirko,
    se lo chiedessi a me ti risponderei di mollare tutto. Questo perchè ognuno ragiona tramite le proprie esperienze. Io personalmente ho OBE da molti anni ed ogni volta che mi sono accostato a letture che consigliavano tecniche ho avuto come conseguenza dei lunghi periodi di Stop. Più mi cercavo di vivere il piano fisico in modo più spirituale (meditazione, incensi, mp3 a tema ecc.ecc) ho avuto anche lì come risposta dei blocchi.
    Ogni piano è soggetto alle proprie leggi ed è primario penso iniziare ad impararle anche chiedendo aiuto.
    Ho passato tanto tempo in astrale a giocherellare tra muri, svolazzamenti esperimenti ecc. ecc. poi ho iniziato a chiedere un pò di più e poco alla volta sta arrivando.
    Sul piano fisico penso sia uguale, sembra tutto così scontato..faticoso..noioso così tanto dal preferire altri piani, forse però la verità è che dobbiamo andare oltre "al passare tra i muri" magari questo piano fisico è più "magico di quello che pensiamo" e magari i confini tra i vari piani sono davvero sottili.
    Non so se sono riuscito a spiegarmi, sarà per questo che non scrivo mai hehehhe..cmq smetti di provare, vai a dormire tranquillo non pensare a niente ne tecniche ne respiri strani o altro....Dormi lasciati addormentare tranquillo, dopo circa 5 ore di sonno programmati una sveglia, alzati non pensare a niente mantieni lo stato di torpore appena hai ripreso un minimo di coscienza sdraiati lasciati addormentare il tuo pensiero inconsci sarà com quello di uscire perchè è per quello che hai messo la sveglia..quando è il momento alzati (non pensarlo non farti ingannare non sei sveglio) alzati e allontanati velocemente dal tuo corpo fisico....ed ora se vuoi di più chiedi un incontro o meglio apriti ad un incontro...avverrà da solo se è il momento....
    Scusa se mi sono permesso di darti consigli, solitamente evito ma con te ho sentito di farlo e l'ho fatto. BUON VIAGGIO ;-)
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    Mirkello
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    00 27/03/2011 22:23
    ti ringrazio TheLight sei stato molto gentile ad interessarti del mio post e di consigliarmi...
    accetto tutti i consigli...
    provero' sicuramente...
    grazie ancora
    un abbraccio

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    Garrick79
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    00 27/03/2011 23:26
    Re: Re:
    TheLight, 27/03/2011 21.21:




    Ciao Mirko,
    se lo chiedessi a me ti risponderei di mollare tutto. Questo perchè ognuno ragiona tramite le proprie esperienze. Io personalmente ho OBE da molti anni ed ogni volta che mi sono accostato a letture che consigliavano tecniche ho avuto come conseguenza dei lunghi periodi di Stop. Più mi cercavo di vivere il piano fisico in modo più spirituale (meditazione, incensi, mp3 a tema ecc.ecc) ho avuto anche lì come risposta dei blocchi.
    Ogni piano è soggetto alle proprie leggi ed è primario penso iniziare ad impararle anche chiedendo aiuto.
    Ho passato tanto tempo in astrale a giocherellare tra muri, svolazzamenti esperimenti ecc. ecc. poi ho iniziato a chiedere un pò di più e poco alla volta sta arrivando.
    Sul piano fisico penso sia uguale, sembra tutto così scontato..faticoso..noioso così tanto dal preferire altri piani, forse però la verità è che dobbiamo andare oltre "al passare tra i muri" magari questo piano fisico è più "magico di quello che pensiamo" e magari i confini tra i vari piani sono davvero sottili.
    Non so se sono riuscito a spiegarmi, sarà per questo che non scrivo mai hehehhe..cmq smetti di provare, vai a dormire tranquillo non pensare a niente ne tecniche ne respiri strani o altro....Dormi lasciati addormentare tranquillo, dopo circa 5 ore di sonno programmati una sveglia, alzati non pensare a niente mantieni lo stato di torpore appena hai ripreso un minimo di coscienza sdraiati lasciati addormentare il tuo pensiero inconsci sarà com quello di uscire perchè è per quello che hai messo la sveglia..quando è il momento alzati (non pensarlo non farti ingannare non sei sveglio) alzati e allontanati velocemente dal tuo corpo fisico....ed ora se vuoi di più chiedi un incontro o meglio apriti ad un incontro...avverrà da solo se è il momento....
    Scusa se mi sono permesso di darti consigli, solitamente evito ma con te ho sentito di farlo e l'ho fatto. BUON VIAGGIO ;-)




    La tua mi sembra un'ottima tecnica! Ti da anche il tempo di fare pipì! [SM=x431258]
    Per "programmati una sveglia" intendi dire di puntare la sveglia dopo 5 ore giusto? Questo non piacerà affatto alla mia ragazza! [SM=x431288] [SM=g2403365]


    Quando hai la gioia nel cuor tu ti senti sollevar
    e se il mondo coi suoi guai alle spalle lascerai
    le nubi puoi varcar... puoi volar, puoi volar, puoi volar.
  • 19Roberto73
    Incarnato
    00 27/03/2011 23:40
    Re:
    Mirkello, 26/03/2011 11.02:

    caro Roberto, sentirti parlare mi chiarisce certi quesiti che (non ci crederai..) non credevo neanche di avere.
    do risposta a domande e vado avanti, girando pagina e facendo tesoro di quello che ho imparato...
    quando dico che mi sento superficiale lo faccio d'impulso.... e' fuori e analizzo (perche' ho pensato di essere superficiale?...)
    mi sono reso conto di fare tecniche fuori dal corpo da piu' di un anno con scarsi risultati....
    motivo?.... superficialita'.
    percepisco di non averci messo lo stato mentale adeguato....
    se formo prima uno stato mentale "solido", per cosi dire, tutto poi verra' da se...
    non devo bruciare le tappe..... come tendenzialmente e' mia abitudine...
    mi rendo conto che quando sono venuto a conoscenza dei viaggi astrali, ero talmente sconvolto e eccitato da poter riuscire a sentire vibrazioni spesso... le gambe una notte mi sono letteralmente volate via dopo essermi svegliato da un sogno molto reale.
    purtroppo non sono riuscito a rimanere costante nella mia pratica e ora faccio veramente fatica a ritrovare lo stimolo, il desiderio forse, giusto per ottenere quei risultati che sto con ansia aspettando...
    la mattina sono quasi sempre triste e arrabbiato un po' con me stesso per non essere riuscito a mantenere forte la mia intenzione ed essermi abbandonato al sonno....
    non e' un bel vivere questo, credimi...
    e' come conoscere la verita' e non poterla confermare a se stessi!
    spero di essermi fatto capire....
    soffro abbastanza per questo stato d'animo passivo....
    sentire una tale forza e fermezza nelle tue parole mi da molto coraggio, credimi e ti ringrazio per questo...
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    Eccomi tornato da questo fine settimana piacevole... anche sono fisicamente esausto.

    Ho visto piacevolmente le voci che si accavallano tra speranze e delusioni, tra verità e incomprensioni, cecherò di rispondere a tutti.

    Caro Mirko, non si diviene tristi perchè non si riesce a fare qualcosa. Mi è piaciuto molto quello che hai scritto e ti ringrazio delle gratificazioni che mi hai dato ma ti assicuro che quello che hai percepito in me non è legato alle mie esperienze quanto alla mia capacità di esprimere il mio amore verso la vita.


    Per quanto riguarda la meditazione sto seguendo delle lezioni di yoga kundalini un giorno alla settimana. Per il resto mi esercito saltuariamente con dei file mp3 in cui sono registrate delle meditazioni guidate, alcune specifiche per il viaggio astrale, altre rivolte al rilassamento e alla visualizzazione.

    Ho scoperto i viaggi astrali dopo una ricerca sullo sciamanesimo e l'estasi in siguito ad una curiosità suscitatami da un film sul tema. Cercando in internet video sullo sciamanesimo per caso sono incappato nel video di Monroe e mi ha affascinato. Ho letto tutto il suo libro la sera stessa, tutto di un fiato. Lo stesso è capitato con quello di Bulhman.

    Per quanto riguarda la motivazione per me è stato esaltante scoprire questo argomento, mi ha aperto un mondo e in qualche modo ha unito il mio pensiero religioso (sono passato dal voler diventare frate ad essere ateo) con quello razionale (sono laureato in scienze e ora insegno matematica). Se riuscissi a provare che il viaggio astrale esiste veramente e non è frutto della mente (come ora penso) sarebbe la più grande scoperta che ogni essere umano possa fare!
    Oltre a questo sarebbe bellissimo potersi muovere tra le dimensioni, conoscere, imparare, evolvermi e diventare migliore e poi, visto che è la mia vocazione, insegnare ed aiutare gli altri, partendo ovviamente da chi mi sta vicino.

    Una scoperta così importante non può certo essere ignorata!

    Sono tre le cose che cerco per ora:
    - un esperienza astrale chiara (per ora solo buio e confuzione, e poca differenza con il sogno lucido eccetto che per le vibrazioni e le sensazioni di uscita e rientro).
    - un riscontro con la realtà (es. vedere un luogo o un oggetto reale che non conosco, descriverlo e poi verificare)
    - incontrare qualcuno in astrale (es. qualcuno di questo forum).



    Caro Garrick, innanzitutto complimenti per quello che sono stati i tuoi studi. Se accetti un consiglio lo Yoga Kundalini è una pratica meditativa basata sulla meditazione orientale di base e richiede tempi relativamente lunghi per ottenere dei risultati degni di nota. Non fraintendermi, ritengo che sia una pratica valida per tantissime persone e conosco anche una mia cara amica che insegna proprio Yoga Kundalini. Il motivo per cui ti dò questo consiglio te lo dirò più avanti quando vi parlerò un pò della storia della meditazione.



    Io amo molto meditare, non so se lo faccio correttamente ma per ora il risultato è l'aumento della serenità e della rilassatezza che soprattutto nei periodi lavorativi è fondamentale. Quello che non sapevo nè immaginavo è che la meditazione servisse per i viaggi astrali anche, credevo che fosse sufficiente la visualizzazione. Se continuerai a scrivere dell'argomento leggerò volentieri il tuo parere.



    Caro Piper,
    il risultato che ottieni dalla meditazione non è affatto da sottovalutare. Qualsiasi cosa nella vita ti dà serenità è la strada più corretta per te.
    La meditazione serve ad evolvere le capacità mentali ed energetiche di ogni individuo, di conseguenza è normale che serva anche per fare i viaggi astrali.


    Beh, io credo che sia abbastanza naturale che meditazione e discipline come lo yoga e la respirazione siano di grande aiuto per il Viaggio astrale. Maggiore è la consapevolezza di mente e corpo, maggiore sarà la capacità di controllo su di esso. Io non ho esperienze da parecchio, ma sono perfettamente cosciente del fatto che la mia vita e non è in linea con ciò che dovrebbe essere una vera ricerca spirituale. Mi stupisco che molti non ci abbiano pensato prima. Probabilmente a volte le ovvietà vanno davvero messe in evidenza.



    Cara Alfea,
    tante volte ho fatto il tuo stesso errore... ad esempio quando iniziai il mio lavoro non capivo come la gente provasse così tanta difficoltà ad immaginare cose che io immaginavo in un attimo. Poi ho pensato che un atleta è in grado di fare salti incrediili e si stupirebbe tantissimo a vedere uno come me che già la cavallina era un ostacolo difficile da superare.
    Io credo di essere un atleta nel mio lavoro semplicemente perchè c'ero portato dalla nascita, ma la mente, al contrario del corpo può apprendere ed impegnarsi a tutte le età mentre il corpo, se trascurato per troppo tempo, non riuscirà mai a raggiungere risultati rilevanti.
    Ti dirò inoltre che non importa quanto tu sia spirituale o meno. Se ti senti serena e se la tua vita è armonica potresti anche fare la spia industriale e quella sarebbe la tua strada.


    la consapevolezza non è sinonimo di completa gestione del proprio corpo....questo era per le vecchie scuole di pensiero....che poi la consapevolezza aiuti sicuramente!
    ..a proposito ho usato la parola gestione perchè ,controllo, è improprio!



    Caro FlapFlap,
    La consapevolezza varia a seconda dell'importanza che tu dai a questo termine, così pure il controllo o la gestione.
    Inoltre le vecchie scuole di pensiero non sono da buttar via ma tuttalpiù da integrare alle nuove ideologie poichè rappresentano sempre un punto di partenza ben delineato. [SM=g27823]


    Anche Hitler, Stalin, Berlusconi, Mussolini, Franco, George W. Bush, i generali argentini, io e Road Runner?



    Caro Mistermoog,
    come ti ha già risposto Shardboveri, non puoi dire ad Hitler che non era meraviglioso solo perchè ha fatto delle scelte guidate dalla sua incapacità di comprendere le vicissitudini della sua stessa vita.
    Hitler come tutti gli altri non sono nati dalle tenebre ma hanno semplicemente intrapreso un sentiero in una società che li ha plasmati in modo definitivo. Ogni fanciullo, quando nasce, è meraviglioso ed ogni uomo può riscoprire o no quella meraviglia che è in lui.


    Ciao Mirko,
    se lo chiedessi a me ti risponderei di mollare tutto. Questo perchè ognuno ragiona tramite le proprie esperienze. Io personalmente ho OBE da molti anni ed ogni volta che mi sono accostato a letture che consigliavano tecniche ho avuto come conseguenza dei lunghi periodi di Stop. Più mi cercavo di vivere il piano fisico in modo più spirituale (meditazione, incensi, mp3 a tema ecc.ecc) ho avuto anche lì come risposta dei blocchi.
    Ogni piano è soggetto alle proprie leggi ed è primario penso iniziare ad impararle anche chiedendo aiuto.
    Ho passato tanto tempo in astrale a giocherellare tra muri, svolazzamenti esperimenti ecc. ecc. poi ho iniziato a chiedere un pò di più e poco alla volta sta arrivando.
    Sul piano fisico penso sia uguale, sembra tutto così scontato..faticoso..noioso così tanto dal preferire altri piani, forse però la verità è che dobbiamo andare oltre "al passare tra i muri" magari questo piano fisico è più "magico di quello che pensiamo" e magari i confini tra i vari piani sono davvero sottili.
    Non so se sono riuscito a spiegarmi, sarà per questo che non scrivo mai hehehhe..cmq smetti di provare, vai a dormire tranquillo non pensare a niente ne tecniche ne respiri strani o altro....Dormi lasciati addormentare tranquillo, dopo circa 5 ore di sonno programmati una sveglia, alzati non pensare a niente mantieni lo stato di torpore appena hai ripreso un minimo di coscienza sdraiati lasciati addormentare il tuo pensiero inconsci sarà com quello di uscire perchè è per quello che hai messo la sveglia..quando è il momento alzati (non pensarlo non farti ingannare non sei sveglio) alzati e allontanati velocemente dal tuo corpo fisico....ed ora se vuoi di più chiedi un incontro o meglio apriti ad un incontro...avverrà da solo se è il momento....
    Scusa se mi sono permesso di darti consigli, solitamente evito ma con te ho sentito di farlo e l'ho fatto. BUON VIAGGIO ;-)



    Caro The Light,
    ho apprezzato molto tutto quello che hai scritto perchè lo condivido pienamente e anche la tua tecnica del viaggio astrale è degna di nota.



    Il punto ragazzi e ragazze non è come si fanno i viaggi astrali ma bisogna porsi un altra domanda PERCHE' cerchiamo a tutti i costi di farli? Stiamo pensando davvero ad un evoluzione? Stiamo pensando ad un esplorazione? Oppure stiamo solo fuggendo da una realtà che non ci piace? O stiamo solo cercando qualcosa che possa ridarci il sorriso e la serenità? O cerchiamo il potere di fare qualcosa che non tutti sono in grado di comprendere?
    Se dopo un grande esame interiore iniziate a capire che son queste le ragioni che vi spingono al viaggio fuori dal corpo. Abbandonate pure ogni tentativo perchè questo non vi darà la felicità. O meglio, vi darà una parvenza di felicità che durerà molto poco e poi non solo sarà tutto finito ma vi sentirete ancora più depressi ed in fuga.
    Non potete rinchiudervi in una prigione fatta di sogni perchè LA VITA VI RECLAMA! Siete nati con lo scopo ben preciso di comprendere ogni cosa perchè è sempre stato così. Quando andate a scuola, e a fine anno non avete capito abbastanza degli studi che avete fatto ripeterete l'anno e se volete imparare di più, dovrete prima applicarvi nel risolvere ciò che è nel programma di quell'anno.
    Così... nella vita... se volete comprendere per bene lae capacità della vostra mente dovrete prima risolvere i nodi che vi spingono a non essere sereni.
    Io vi darò le nozioni come faranno altri, ma se voi non imparate ad amare la vita in ogni suo aspetto, se non imparate a rispettare ogni cosa e a commuovervi con lacrime vere quando un bambino chiede di apprendere, allora le nozioni che apprenderete non vi daranno nulla se non un esperienza che non riuscirete a comprendere a fondo e quando questo accadrà cercherete un altro stimolo, un altro senso alla vostra vita.
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    00 28/03/2011 00:35
    Re: Re:
    19Roberto73, 27/03/2011 23.40:


    Ti dirò inoltre che non importa quanto tu sia spirituale o meno. Se ti senti serena e se la tua vita è armonica potresti anche fare la spia industriale e quella sarebbe la tua strada.




    Certo Roberto ma per me essere "spirituale" significa soprattutto essere serena e armonica. A quel punto la spia industriale potrebbe fare proprio dei bei viaggi astrali. Non so se ci siamo intesi...
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    00 28/03/2011 01:23
    Re: Re:
    19Roberto73, 27/03/2011 23.40:




    Eccomi tornato da questo fine settimana piacevole... anche sono fisicamente esausto.

    Ho visto piacevolmente le voci che si accavallano tra speranze e delusioni, tra verità e incomprensioni, cecherò di rispondere a tutti.



    "Sì, parlaci, Rabbi"

    ...Ho letto, e quindi la tua opinione è che l'ambiente influenzi sempre l'individuo (a proposito di Hitler & co.)
    Di' la verità, lo fai per salvare Berlusconi eh?
    Dai, non ci credo che uno come te dica cose simili. Ti rendi conto che è un atto di deresponsabilizzazione come nessun altro?
    SCELTA. Si chiama SCELTA. E la scelta non dipende mai dall'ambiente (SECONDO ME)

    Per il resto, sono d'accordo con quello che dici alla fine, d'altronde lo diciamo in diversi qui, da tanto tempo, quando vengono a "voler viaggiare a tutti i costi" Vedi parere (parere!) da me espresso a Mirkello. Solo che finora aggiungevamo un secondo me.












    Ah, tutto accade una volta soltanto,
    ma una volta, sì, deve accadere.
    Per valle o monte, per prato o per campo
    devo svanire, per sempre tacere
    be water my friend

  • 19Roberto73
    Incarnato
    00 28/03/2011 03:06
    Re: Re: Re:
    mistermoog, 28/03/2011 01.23:





    SCELTA. Si chiama SCELTA. E la scelta non dipende mai dall'ambiente (SECONDO ME)







    Quindi se tu proponi un piatto di spaghetti che puzzano di muffa ad un bambino del terzo mondo e lo stesso piatto lo proponi a un riccone la scelta resterebbe invariata? [SM=g27828]

    Comunque hai frainteso le mie parole... non si tratta di deresponsabilizzazione ma di presa di coscenza.
    Tutti gli uomini nascono buoni, la famiglia e la società ci spingono in una o nell'altra direzione ma sei sempre tu che fai le tue scelte.
    Quindi il problema non è legato totalmente alla persona nè totalmente alla società, ma in gran parte alla persona e un'altra parte più piccola alla società.

    P.S. Credo sia inutile specificare il "SECONDO ME" ad ogni pensiero. è ovvio che parlo in base alle mie esperienze poichè non sto citando le parole di nessunaltro.

    Un abbraccio. [SM=g27822]
  • Saluti_e_Baci
    Incarnato
    00 28/03/2011 12:41
    Ciao Roberto.
    Fossi in te non darei troppo per scontato che a qualcuno interessi soltanto il "come farli" e una volta raggiunto il suo scopo/desiderio non possa vivere con distacco questa sua esperienza.
    Il "come farli" ed il "perchè farli" potrebbe benissimo andare di pari passo ,SECONDO ME.
    Il "come farli" potrebbe essere frutto,come nel mio caso, di semplice curiosità.
    Non è detto che colmare questa mia curiosità mi dia felicità.
    Può darmene,sicuro, ma in fondo che cos'è la felicità se non colmare le nostre infinite curiosità ?
    Tu stai dando una "chiave di lettura" in base alla "chiave delle tue esperienze".
    Quella che tu, ostinatamente, hai ricercato nel tempo potrebbe benissimo essere tutt'altro che uno standard.
    La vita ci reclama, le domande pure...
    La mia domanda è il "come farli".
    Non è frutto di una disamina interiore.
    E' la mia chiave.
    Ci sta un "come" ed un "perchè".
    Voglio sapere come farli perchè sono curioso.
    Non mi sono mai chiesto se servono a qualcosa o meno,probabilmente non lo farò mai.
    Una curiosità fine a se stessa.
    Mi è permesso avercene una personale?
    [SM=x431230]

    [Modificato da Saluti_e_Baci 28/03/2011 13:07]
  • Saluti_e_Baci
    Incarnato
    00 28/03/2011 13:25
    p.s.
    Mirkello, trovo che sia di un'inutilità pazzesca usare le "chiavi d'interpretazione degli altri".
    Trovo più interessante scoprirne e studiarne la "tecnica".
    Questa è una delle mie chiavi, trascurala.
    Fattene di tue.

    p.p.s.
    Roberto, le "tecniche"!
    Forza!
    [SM=g27811]
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