il theta healing è simile ad un viaggio astrale?

Ciao a tutti. Una persona a me cara è tornata da poco da un corso sul theta healing, parlandomi di uscita dal proprio corpo come se non fosse nulla, al contrario di me che sono ormai un paio d'anni che studio e ristudio questi fenomeni. Questa persona me ne ha parlato come un esperienza piacevole dove però ci sono delle differenze. Lei ha una sorta di percorso guidato, una volta uscita dal corpo infatti deve salire su in alto e da li ci sarebbero dei piani dell'esistenza da raggiungere. Le ho chiesto se lei deve immaginare di salire o se sente di salire (lo sente), le ho chiesto se si vede quando sale sul soffitto(mi ha detto di si). Tutto mi ha fatto pensare ad un viaggio astrale, ma la facilità con il quale riesce ad entrare in uno stato theta ed andare in astrale mi ha fatto venire dei dubbi.
Allora volevo chiedere se c'è un nesso tra il theta healing e il viaggio astrale (che se non sbaglio avviene sempre in uno stato theta)

Ohoh, non so se c' è un nesso, però se c' è cavolo, mi iscrivo subitooooo :-)
Vabbè aspettiamo che qualcuno di più serio della sottoscritta, risponda!

Ciao Palomella e ben arrivata.
Il tetha healing non è esattamente la stessa cose di un va.
Come saprai e come la tua amica ti avrà spiegato,nasce come una tecnica di guarigione e si aggancia al concetto di legge di attrazione(qui troverai diverse discussioni in merito a quest'ultima).
La tecnica infatti,si propone l'obbiettivo di riprogrammare il subconscio che troppo spesso è bloccato,danneggiato o influenzato da convinzioni errate,alcune delle quali legate a dei traumi oppure ad un'educazione familiare o sociale che "depontenzializza" le sue abilità.Si appoggia sul concetto che :"Noi siamo ciò che pensiamo".
Durante il theta healing si utilizza la visualizzazione,con la quale se ben guidata o in soggetti particolarmente predisposti,si possono ottenere immagini vivide al punto da sembrare reali.
Si tratta di una tecnica meditativa e presuppone un credo divino(il VA non necessariamente).
Ma lo stato di coscienza che si ha durante una theta Healing non è paragonabile al VA,sebbene entrino in gioco le onde theta.
Anche se a dirti il vero,non di rado,durante una visualizzazione e soprattutto durante un Simbad(anche su questo troverai una discussione) ho creduto di essermi "sdoppiata".Credo che,così come si possa passare da un sogno lucido ad un VA,si possa anche passare ad un VA durante un profondo stato meditativo accompagnato dalla visualizzazione.Questa mia ipotesi è stata recentemente confermata da una lettura che ho fatto recentemente su delle tecniche meditative tibetane.Ma non sono la stessa cosa,simili...forse in qualche modo lontano si.

Ciao, grazie per la spiegazione. In effetti dai suoi racconti sembravano viaggi astrali (ti premetto che lei non conosce i viaggi astrali, l'ho dedotto io dai suoi racconti), mi disse che al ritorno dal primo viaggio è sfociata in un pianto liberatorio per la forte emozione, ma i miei dubbi erano appunto sul viaggio in sè, che effettivamente può essere una fortissima visualizzazione in uno stato di profonda meditazione dove entra in ballo il subconscio...eppure qualche nesso con il va lo vedo, forse sono piani del subconscio differenti?Forse da quello stato potrebbe essere più facile passare in va...non lo so...anche perchè non ho capito se qualcuno riesce a fare i viaggi astrali anche in meditazione o solo nel momento prima di andare a dormire.

Si,si può fare un viaggio astrale passando dalla meditazione ed anche dalla visualizzazione se condotta in uno stato meditativo.

interessante...perchè di notte molte volte ricado nel sonno senza rendermi conto, oppure mi avvicino a uno stato di paralisi che sul momento mi spaventa e non riuscirei ad andare in astrale facilmente. Proverò a fare esperimenti prima di giorno e in uno stato di meditazione. Grazie