Non lo so... mi sento molto vicina a gabu in questo tipo di sogni, soprattutto per quanto riguarda l"ambient".
Ricordo di aver sognato più di una volta di essere in un grande condominio con molte scale con pareti e pavimenti ricoperti di velluto rosso scuro e ricami dorati, ascensori con strani simboli sulle porte, corrimano d'oro e un sacco di altre cose che rendevano l'ambiente in cui mi trovavo una via di mezzo tra magico e eccessivo. La prima volta capii grazie a questa stranezza di essere in un sogno, successivamente, sognando lo stesso tipo di ambiente, mi ritrovai ad esplorarlo e nei sogni ci son tornata talmente tante volte che ora potrei descriverti la strada per uscirne o raggiungere un particolare quadro come se ci fossi stata per davvero.
Mi piace pensare che di notte entriamo nel nostro mondo segreto, e che di volta in volta possiamo ritrovarci in posti conosciuti o nuovi e la seconda volta che ci torneremo riconosceremo di esserci già stati, o forse no, e allora ci sembrerà ogni volta la prima volta ma con la strana sensazione di esserci già stati... e mano a mano che i sogni si fanno ricorrenti, mano a mano questi posti e questi situazioni si fanno sempre più famigliari da sembrarci ricordi.
Io ricordo quel particolare ambiente di velluto rosso assurdo, tanto quanto ricordo una città vista solo in sogno ma che sembra reale, e nello stesso modo ricordo il primo giorno che son riuscita a pedalare senza rotelle alla bici. Se mi si resettasse il cervello ora, in questo istante, e mi lasciassero solamente i ricordi, non saprei dire cosa è sogno è cosa è stato realmente vissuto (poi come al solito, chissà che significa "realmente")
Gabi sogna di cercare questa ragazza da due anni e sono due anni che esplora questa città, tanto che la descrive come se l'avesse vista con i suoi occhi durante le ore di veglia...
Gabu_chan, 04/10/2010 4.58:
Ad ogni puntata del sogno,mentre vado in giro a cercarla,vedo sempre più luoghi di questa strana città dove mi trovo...e secondo me la bellezza del sogno sta tutta qui.E' un posto che non è di questa terra,la luce del solo è sempre perennemente di un colore caldo tra l'arancio ed il rosa,come se fosse sempre il tramonto.Tutto dalle strade alle case è costruito con una pietra porosa di color sabbia,leggermente rigonfia e smussata agli angoli,e lo stile degli edifici è a metà tra il medievale e l'arabeggiante...comunque uno stile molto trano,mai visto.
Per quel che ho potuto girare sembra un paesino ed è in riva al mare.C'è proprio in prossimità del mare come una piazza,in discesa e lievemente concava al centro,la cui pavimentazione finisce direttamente in acqua ed è trafficata da pescatori che attraccano le barche o che puliscono il pesce seduti su degli stani massi di pietra,di forma cilindrica che si trovano lungo i lati della piazza in fila,l'uno ugualmente distante dall'altro.In salita,in fondo alla piazza c'è un palazzo bellissimo e imponente con delle torri di forma sferica fatte da vetrate colorate.Girando girando ho visto tutto questo e stanotte sono arrivata in prossimità di una strada familiare,finendo in un quartiere dalle case tutte molto basse...alla fine gira di qua gira di là ho trovato la casa che cercavo,piccola,con una pianta rampicante che abbraccia la facciata ed ho intravisto la ragazza che sto cercando dal balcone...
non so... mi piace pensare che durante il sonno, possiamo vivere la nostra seconda, meravigliosa e specialissima vita, i posti creati dalla nostra mente, con un mix di tutto ciò che vediamo "in vita", tutto ciò che la nostra mente ha visto/immaginato dal primo giorno di concepimento ad oggi....
Forse hai ragione tu Alfea, magari si tratta di ricordi di una vita passata, ma perchè non pensare che invece si tratti di ricordi di una nostra vita segreta, attuale, magica... in un posto che solo noi potremmo trovare, ognuno con il suo mondo, ogni luogo originale e diverso...
(ps: ehm, ho scritto tutto ciò mangiando i due canederli avanzati da ieri sera... nota bene, alle 14,30... mi sa che sono un po' pesantini!)