colpa mia ovviamente...

ragazzi, premetto che non mi sto impegnando come si deve ne ci sto dando troppo peso ma giudaporco non riesco a spegnere la mente la sera a letto. appena chiudo gli occhi subito partono una marea di pensieri di miliardi di generi.
nessun fischio nelle orecchie. non riesco a tenere tutto in silenzio nella mia testa, cè sempre una canzone un ritornello un pensiero che si ripete ogni volta che provo a rilassarmi. non è che non riesco a prendere il sonno (anche perchè sono 22 anni che prendo il sonno con la mente che va come un treno) ma la concentrazione non è proprio una cosa che fa per me. non in questo ambito almeno.

non è che, così per sbaglio, qualcuno di voi ha la mente contorta come la mia e ha una trucco magico per darmi una mando a fare qualche progresso nello sgombrare la mente?

inoltre il morale è sotto i piedi quando penso che per caso è venuta fuori la discussione sull'argomento OBE con mio fratello più piccolo che mi risponde: ah vabbè io lo faccio tutte le sere. basta solo che ti concentri e poi esci.

non si può bestemmiare vero? solo come rafforzativo di frase :-)

haha pazzesco anche io ho un problema simile in questo periodo. Ma ogni sera prima di andare a letto mi dico : caxxo igí vogliamo farci un viaggio astrale o no?! Domani mattina a scuola,sul banco hai tutto il tempo di pensare tutto quello che ti passa per la testa,xké farlo la sera nel letto ;)
Devi prenderti a schiaffi solo con te stesso,e vedrai che la concentrazione é un'abilitä di tutti.

topo, partiamo dalla fine, no, non si può bestemmiare =)
tornando indetro...a parte tuo fratello sul quale non vorrei esprimermi , il problema di spegnere la mente è irrilevante.
il fatto di non pensare non esiste, quindi te ne devi fare una ragione.
quello che puoi fare è sederti (metaforicamente) comodo, e osservare i tuoi pensieri, fino ad averne noia e dimenticarti che sono li...
a volte mi capita, a volte meno, ma fondamentalmente non sto cercando niente, e questo mi aiuta parecchio.

cmq se sei uno che pensa troppo ti prescrivo un paio d'ore di "pupa e secchione" oppure di "grande fratello"...dovresti guarire e entrare nella media dei non pensanti...prova dai, su su! =)

ho lo stesso problema anch'io, comunque per esperienza dico che è possibile "staccarsi" dal flusso dei pensieri. Lo si può osservare come se fosse appunto un fiume, e allora non c'è più attaccamento a questo pensiero piuttosto che all'altro. E' come osservare delle macchine che passano per la strada, ma quando guardi alla macchina che passa e se ne va non stai a fissarti sulla targa, sul colore o sul modello, perché a quel punto ti ci attacchi. La lasci andare e basta. La macchina passa e se ne va, poi ne passerà un'altra e così via.

Quando ti stacchi dall'attaccamento ai pensieri il tuo stato mentale è molto diverso rispetto allo stato "ordinario", quando cioè pensi (ad esempio) a quello che devi fare il giorno dopo, poi ci attacchi un altro pensiero e così via. A quel punto non sei più ossessionato dalla tua mente impazzita e il flusso si riduce gradualmente. Oppure noterai un iniziale incremento (un fiume in piena di spazzatura allucinante!), ma ti scivolerà via e pian piano diminuirà. Occorre un po' di pratica, ma non è impossibile. In parallelo (o come tecnica alternativa) puoi fare una "scansione" del tuo corpo, osservando le sue varie parti e rilassandole via via, come suggerisce la pratica di savasana, yoga nidra e altre tecniche simili.

vabbè dai mi impegnerò di più...

ah una cosa che ogni tanto mi capita. avete mai avuto una sensazione tipo di grande e piccolo contemporaneamente? non saprei come spiegarlo a dirla tutta ma per un pò ci si sente dei giganti e contemporaneamente anche dei nani.

ha qualche collegamento con tecniche di rilassamento o qualcosa di simile?

Toposamu, 28/04/2010 21.54:

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ah una cosa che ogni tanto mi capita. avete mai avuto una sensazione tipo di grande e piccolo contemporaneamente? non saprei come spiegarlo a dirla tutta ma per un pò ci si sente dei giganti e contemporaneamente anche dei nani.

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Oddio! E' la prima volta che lo sento dire da qualcuno, è una sensazione stranissima che mi capitava da bambina, soprattutto quando stavo male. Difficile da spiegare...è come una perdita di percezione delle proporzioni, ma nel mio caso non riguardava tanto me stessa quanto una percezione generale. Non so se è la stessa cosa per te.
Io lo attribuivo a una sorta di allucinazione.

aaaaaaa non sono l'unico allora :-)

diciamo che le prime volte che mi è successo stavo male. e collegato con questa sensazione mi sentivo a volte anche molto triste (inspiegabilmente).

adesso ogni tanto capita. senza nessun apparente motivo. bò
indagherò....

Eh, eh..indaga,indaga...poi mi dici.
Io però non associavo nessun tipo di emozione e non mi è più successo, solo durante l'infanzia.

Anch'io da ragazzina quando avevo la febbre provavo la sensazione di espandermi, anzi, iniziava sulle mani, e mi immaginavo un pallone che cresceva continumente, poi venivo come inglobata, ed avevo paura di scoppiare! Ma quante esperienze simili! Per quanto riguarda il controllo dei pensieri, mi sono state sempre utili i consigli di una persona che mi aveva avviata al training. Diceva che nel nostro cervello ci sono degli interruttori che si spengono in sequenza, non contemporaneamente, quindi ci vuole tempo e piccoli passi per raggiungere un buon livello di trance ciao

no topo!!!! caxxo,anche a me capita,e spesso!!!!O_O'

mistero....