andrea997, 30/09/2009 23.40:
quindi solo se lavori all'enel?
io penso una sola cosa;
se credi che il viaggio astrale sia solo per le persone illuminate, o ti illumini, o non farai un viaggio astrale.
blocchi mentali e sovrastrutture non aiutano in niente.
kundalini, comprensione del sè, akasha ecc ecc...nn ti sembrano solo...nomi di cose?
Salve a tutti...
Andreuzzo bello ciao...
è vero che i termini: kundalini, comprensione del sè, akasha ecc ecc...
sono alquanto "simpatici", e lasciano il tempo che trovano...
però fidati che non sono messi li alla c...o, hanno un
PRECISO significato....
Poi insultamni se vuoi
-Molte persone che vivono sporadicamente o continuamente l’esperienza di
sentirsi liberati dal proprio corpo emozionale - anche per mezzo di tecniche,
credono di essere entrati nell’archivio dell’Akasha; in realtà stanno
sperimentando elevati stati di benessere e viaggi nel proprio universo
personale, ma non sono collegati alla Sorgente.-
SECONDO ME intende dire : Tutte le persone che non si liberano dei legami
con il corpo emozionale FISICO non vedranno mai la realtà astrale, (akasha)
questo perchè l'astrale stesso è influenzato dalla nostra VOLONTA',
come dire... finchè avrai braccia da infilare nei muri, e finchè
avrai a che fare con una vareopinta gamma di mostri da cui scappare, non
sarai mai collegato alla sorgente... L'ANIMA!
questo perchè la percezione della vibrazione è "troppo fisica"!
nel senso che tutti legami MENTALI che hai con il "fisico" influenzano
la percezione che hai DI TE STESSO! il corpo etereo stesso,
con le sue sembianze FISICHE, dimostra che lo stato mentale da cui si
percepisce l'astrare è ancora NOTEVOLMENTE legato fisico, e di conseguenza
tutta l'esperienza vissuta al di fuori dal corpo ne viene influenzata.
Quindi NIENTE AKASHA!! e quindi astrale "influenzato" soggettivamente!
-Per il fatto che si desideri contattare qualcuno o qualcosa, ecco che
la mente, libera dai gravami emozionali, immediatamente lo realizza;
ma è solo un sogno, un sogno nel proprio universo mentale.-
Qui sbaglia a definirlo sogno... non è un sogno...
è un' esperienza di ESITENZA ENERGETICA (extracorporea)
influenzata e condizionata dalla propria "soggetività" MENTALE
da esistenza fisica... più o meno questo è!
-Non si entra nell’Akasha se si è solo liberati; per avere accesso
nella mente di dio, si deve essere almeno illuminati, si deve essere
in contatto con dio, col proprio dio, fino a sentirsi quasi di
esserlo; realmente!-
Qui Ribadisce, non si vede la realtà (akasha) solo per il semplice
fatto di liberarsi/staccarsi dal corpo... devi comprenderne l'essenza!
non è una questione di illuminazione ne tantomeno una questione religiosa,
è questione di COMPRENDERE di ESISTERE! occorre comprendere l'essenza
dell'energia che ci compone, che vibra, che ci fa ESISTERE....
esitere nel piano fisico, nell'astrale.... e chissà dove.
-Per raggiungere questa condizione, non è sufficiente un piacevole
innalzamento della kundalini; l'illuminazione è una condizione
non-umana e per niente comune, la kundalini è solo energia fisica.
Un innalzamento della kundalini non porta all'illuminazione, ma è
vero il contrario. Comunque l'illuminazione è un fatto di
COMPRENSIONE di sé.-
Qui cerca di spiegare che non basta innalzare la comprensione di se stessi
fino a percepire la vibrazione (kundalini) e uscire dal corpo...
non basta questo se poi si "vive" il fenomeno influenzati da una MENTALITA'
fisica, perchè la nostra essenza non ha nulla a che fare con i
"parametri" fisici, è appunto....
La vibrazione che tutti percepiscono, in fondo, cos'ha di umano?