Stanotte ho fatto un sogno molto strano:
Era presto il cielo era grigino mezzo buio mezzo illuminato, saranno state le sei di mattina, io e una mia amica stavamo prendendo l’autobus per andare a scuola, saliamo e su c’erano già le altre mie amiche, poi però l’autobus ci porta tutta da un'altra parte non ci porta a scuola, noi siamo tranquille e nessuno si chiede il perché non sia andato a scuola.
Non ricordo di essere scesa dall’autobus e nemmeno di essere entrata da qualche parte, semplicemente mi ritrovo in un posto strano, sembrava una specie di bar-mensa come quelle che ci sono nei film dei college americani, era buio sembrava sera, mentre mi trovo li ho in mente che io e le mie amiche dobbiamo esibirci in quel posto per fare un pezzo di danza moderna(forse mi ha un po’ influenzato il fatto che questo sabato nella realtà devo esibirmi a scuola), però c’erano sia delle mie compagne di classe,che prendono l’autobus con me, sia altre ragazze che non sono nella mia scuola ma che semplicemente prendono l’autobus insieme a me, insomma c’erano tutte le mie amiche che prendono con me l’autobus alla mattina. Eravamo tutte vestite con vestiti comodi pantaloni di tuta e maglietta con delle borse da palestra.
A un certo punto non so cosa stavo facendo so solo che ero in un punto del locale in cui c’era uno spiazzo enorme alcune mie amiche erano sedute su un muretto bianco, e altre due erano in piedi, la luce era fioca tipo come quando si è di notte all’aperto, allora alzo gli occhi al soffitto e vedo un cielo stellato bellissimo sembrava di essere all’aperto e le stelle si vedevano benissimo erano stupende, come quando d’estate c’è il cielo limpido ed è pieno di stelle, completamnte ricoperto, e a guardarle viene la sensazione di essere piccolissima, ti sembra di essere nello spazio, non so se rendo la sensazione, vabè mentre ero in contemplazione della bellezza di questo cielo noto il delinearsi di due aperture nel cielo come nei soffitti a piastrelle, si erano spostate due piastrelle di cielo delineando due finestrelle rettangolari dalle quali usciva una luce immensa e intravedevo una sagoma per ciascuna finestrella.. non riuscivo a delineare nulla perché c’era troppa luce che proveniva da dietro di loro,queste due sagome cercavano di richiudere le due aperture risposando le due pistrelle di cielo come erano prima, spostandosi queste due piastrelle, che delineavano le due finestrelle, avevano lasciato cadere da questo pseudo-cielo della polverina luminosa come delle scaglie di qualcosa che brillava mentre cadeva lentamente io ne prendo un po’ tra le dita e identifico il materiale come pezzettini di vetro, immediatamente le mie amiche incuriosite corrono tutte attirate da questa polverina luminosa per prenderne un po’ anche loro tra le dita, io inizio a gridargli di restare lontane perché essendo vetro si sarebbero potute tagliare se avessero acchiappato tra le dita una scaglia più grossa, loro sembrano non credermi, non credono che la polverina sia vetro anche se era evidente che lo era, poi cambia di botto scena e ci ritroviamo sedute in torno a un tavolino di ferro, intorno ce n’erano altri uguali disposti a cerchio erano in una specie di spiazzo di pavimento binaco circolare, c’è un elemento del sogno che mi ha colpito,che intorno allo spiazzo e ai tavolini disposti a cerchio c'erano tanti paletti con alla sommità delle bande di lenzuolo/fascie bianche che li legavano insieme, (questi paletti con queste fascie bianche che li riuniva mi hanno colpito perché domentica mentre ero al mare mi stavo addormentando e chiudendo gli occhi al sole vedevo quest’immagine ma come un’ombra, non so se si capisce ma vedevo l’immagine del paletto con la fascia bianca come una sagoma nera su uno sfondo bianco, ma io non stavo dormendo era semplicemente un’immagine che vedevo chiudendo gli occhi al sole), eravamo tutte sedute intorno a questo tavolino intanto stavamo bevendo qualcosa, non ricordo che cosa. Poi finisce il sogno.
[Modificato da I am NOT. 27/05/2009 14:41]