Angolo libri (s)consigliati

Sono in attesa, lunga a quanto pare, dell'arrivo di "Una realtà separata" e "Viaggio a Ixtlan" di Castaneda.
Nell'attesa volevo leggere qualcosa, visto che mi mancano poche pagine per terminare "I 4 accordi" di Don Miguel Ruiz.
In realtà mi è stato regalato, con l'ultimo ordine da una libreria online "L'arte della guerra" di Sun Tzu, ma non è che abbia tutta questa voglia di interessarmi all'argomento.
Così, visto che su ibs.it, la mia "lista dei desideri" è bella folta, pensavo di prendere qualcosina.
Tra i titoli + interessanti, a mio modo di vedere, esclusi tutti quelli della "saga" di Castaneda, vi sono dei libri in particolare, cioè:

1) Sciamani. I maestri dell'umanità - di Hancock Graham
2) La kabbala e la magia goetica - di Karlsson Thomas
3) Bardo Todol. Libro tibetano dei morti - di Pincherle Mario
4) Come uscire fuori dal corpo. Viaggiare nel mondo astrale e sperimentare il sé superiore - di W. Buhlman
5) Lo sciamano del Rio delle Amazzoni. La storia di Manuel Córdova-Rios - di Lamb Bruce
6) Il vangelo dello sciamano - di Bordage Pierre
7) Poker mindset. Elementi fondamentali per avere successo nel gioco del poker - di Taylor Ian; Hilger Matthew

Ovviamente l'ultimo ha poco a che fare col "tema" generale degli altri libri, ma resta cmq interessante per me, anche se attualmente ho poco tempo da dedicare a questo fantastico sport.
Chiusa parentesi pokeristica, i libri, non a caso, ma me ne accorgo solo ora, li ho messi in ordine di importanza e curiosità. Difatti sono tentato per il primo libro. Visto che però parliamo in generale di libri non proprio adatti a tutti è difficile trovare recensioni dei titoli sopra citati. Ma son certo che alcuni di voi avranno già letto uno o più titoli menzionati, così ho pensato che sarebbe stato utile un feedback o consigli a riguardo. Del primo ho trovato questa recensione che mi stuzzica un bel pò:

«Hancock ha dichiarato che questo poteva essere l'ultimo saggio da lui scritto, quasi il completamento di un'opera omnia sulla storia alternativa delle origini dell'umanità e sui contatti con altri mondi paralleli. E questo perchè non avrebbe più altri argomenti nuovi da affrontare con tale profondità. In "Sciamani", traduzione non fedele ed un pò fuorviante dell'originale "Supernatural", lo scrittore scozzese tocca vertici mai raggiunti nell'analisi del contatto con i mondi paralleli, la realtà metafisica, lo spiritualismo indotto dall'estasi sciamanica, naturale o provocata da sostanze psicotrope. Spero che non sia l'ultimo saggio scritto, Hancock sa trascinarmi nella lettura come nessun altro, vale fino all'ultimo centesimo speso per libri che ti restano. Nel cuore e nell'anima, ammesso che siano due cose diverse. Pensando a Graham Hancock mi viene in mente una sola parola: grazie.»
Commenti, consigli e sfottò sono ben accetti, come sempre!

PS: sorry MM per l'off precedente!