Ho paura di queste paralisi...

Piacere Diego e ciao Mariluna. Come ho già detto prima sono tante le interpretazioni che possono essere date alla vicenda. Non mi inoltro in discorsi pseudo scientifici perché nella mia esperienza non mi hanno aiutata granché. La mia vicenda si è risolta con un lavoro di preghiera e rasserenamento incentrata sulla mia persona- tramite un sacerdote che si interessava specificamente di questo e con l'intervento di una persona di fede e matura come era mio padre. Se si vuole parlare di esorcismo è necessario rivolgersi a sacerdoti che hanno specificamente approfondito il discorso ed hanno la facoltà di affrontarlo- non basta la figura religiosa di per se stessa per sanare le situazioni. Informatevi se vi è un sacerdote che possa fare questo senza quel qualunquismo e superficialità che purtoppo mi è capitato di incontrare tanto spesso in ambiente religioso ed anche nei confronti di un argomento così importante come l'identificazione del male... Dovete parlarne con una persona competente che sappia consigliarvi in modo corretto e subito vi aiuti a togliervi di dosso questo senso di paura. Purtroppo in queste situazioni non sono le categorie preconfezionate-preti, psicologi, scienziati- che risolvono ma le persone che si ha la fortuna di incontrare sul proprio cammino. (sarò sempre riconoscente a quel sacerdote di un paesino limitrofo al mio che mi ha aiutata, sarò sempre riconoscente a quella neuropsichiatra infantile (junghiana) che parlando di una problematica di mio figlio ha fatto da mentore a me per le mie "stranezze", sarò riconoscente anche a quel professore universitario della facoltà di fisica di BO che ho avuto modo di incrociare e che dedicava energie e soldi (soprattutto suoi) per studiare l'esistenza degli ectoplasmi...)
Un abbraccio,
BBna