Un forte ritorno di vita onirica mi ha portato a una riflessione estremamente critica verso la società occidentale.
Se paragoniamo noi ai nostri predecessori e, soprattutto alle società tribali esistite e in alcuni fortunati casi ancora esistenti(nonostante stiano venendo corrotte dalla nostra cultura degenere a poco a poco) ci si può rendere conto dell'importanza di rituali e simili che coinvolgono la comunità in esperienze divinatorie (basti pensare alla varie danze rituali) presenti.
La nostra società ci ha inseriti in una penultima verità, soprattutto con la tecnica della falsficazione della parola di cristo adoperata da (mi pare) l'imperatore Costantino creando un mix letale di religione terrena per sudditi schiavi che ci ha, in qualche modo, portato allo stato attuale.
Il circuito delle nostre vite è basato su consumo, produzione, riproduzione e morte. Durante la vita dell'occidentale medio non c'è nessuna spinta al miglioramento della persone o roba del genere.
Anche il credente vede la salvezza già sul piatto d'argento.
Qualsiasi idea spirituale o etica oltre il regolare materialismo dedito al consumo è diventata follia per l'opinione pubblica.
Di fronte alla potenza allucinatoria degli stati che viviamo in oobe mi trovo a poter credere che una volta morto un 97% della popolazione umana si ritroverà in balia delle proprie allucinazioni e paranoie, probabilmente per l'eternità almeno di non ricevere un aiuto esterno( a patto che esista un aiuto esterno) o di arrivare a una qualche stabilità o soluzione da solo.
anche con uno scetticismo totale è dato di fatto che il cervello muoia dopo il corpo (almeno che non venga distrutto al momento della morte) teniamo presente che la percezione del tempo è quasi nulla in uno stato onirico, si può dedurre che la propria personalità potrebbe rimanere intrappolata in una serie di sogni lucidi che potrebbero durare anni o, ripeto in eterno.
Senza una familiarità con quello che noi definiamo astrale la cosa potrebbe trasformarsi in un vero inferno dantesco...
il risultato di queste divagazioni è che la nostra cultura non si limita a stuprare la terra, uccidere, ridurre i propri simili a idioti lobotomizzati da tv e spettacolo, controlla ogni nostro movimento (con le tecnologie moderne 1984 è diventato realtà) ma oltre tutto ci ha tolto quella tradizione antica(snobbandola) che ci avrebbe, forse, potuto salvare dopo la morte nell'ipotetica possibilità che esista una coscenza post mortem :|
Il risultato finale è che nessuno di noi arriverà preparato alla morte qualsiasi cosa essa sia.
evviva
"Turn on, Tune in, Drop it!"
"buona notte e sogni lucidi!" MadHead83